7.

969 45 44
                                    

Will
"Oddio" impreca una voce femminile. Ci giriramo di scatto vedendo una ragazza vestita da poveraccia con i capelli biondi "Cosa ci fai qui?" le chiede arrabbiata Carly, forse perchè non è riuscita ad essere soddisfatta, proprio come me, d'altronde. Quanto odio i poveri, mi fanno vomitare, sono tutti ignoranti e stupidi, il mondo sarebbe migliore senza di loro. E questa ragazza sembra davvero molto povera, si può capire dai suoi vestiti rotti. "I-io, q-questo è il bagno f-femminile" dice imbarazzata come se avessero scoperto lei e non noi. Sbuffo "E quindi?" dico avanzando pericolosamente verso di lei, anche se non mi va di litigare, ho bisogno di sfogarmi, questa poveraccia è la persona giusta. Si stringe nel suo maglione rotto e mi guarda impaurita, adoro sentirmi così, adoro essere temuto. "C-continuate, i-io e-esco" dice girandosi per uscire, ma Carly la afferra dal braccio. "Non possiamo continuare, sai, eravamo al culmine, non è semplice ricominciare. Oh, ma scusami, tu cosa ne sai, probabilmente non l'hai mai fatto...giusto Natalie?" dice sorridendo soddisfatta mentre le stringe il braccio. Natalie? È così che si chiama? Che non ha mai fatto niente si capisce da lontano, ma poi...chi vorebbe una come lei? È così...sporca? Sono venuto qui per distrarmi e per essere soddisfatto, ma una stupida povera del cazzo mi ha appena interrotto, come mi sento? Incazzato come la morte. Diventa tutta rossa mentre Carly continua a stringerle il braccio "Lasciami ti prego" dice cercando di liberarsi dalla ragazza che pochi minuti fa stava nelle mie braccia. Cazzo! È passato troppo tempo! Chissà cosa starà facendo la vecchia! La conosco da molto, starà mandando qualcuno a cercarmi in bagno "Fanculo biondina" dico sbattendo la mia spalla contro quella della bionda e esco dal bagno. Ho bisogno di respirare, stare in un posto chiuso con una povera per più di due secondi mi fa salire l'ansia e la nausea. Spero di non rivederla mai più, però è un po' strano che io non l'abbia mai vista prima, probabilmente è nuova...

***Apro la porta di casa e non vedo nessuno. Vado in cucina per prepararmi un caffè. Si lo so, il caffè si beve solo la mattina, ma io me ne frego ok? Mi allungo per prendere lo zucchero e vedo una fotografia di quando io e Amy eravamo piccoli mentre stavamo nelle braccia di mamma e papà, ad essere sincero mi mancano quei momenti. Ero più felice, si, decisamente lo ero. Tutto era molto più semplice, noi che giochiamo, mamma che ci rimbocca le coperte, che ci coccola, papà che gioca sempre con noi, che ci racconta le favole. Erano tempi bellissimi, volevo bene ad entrambi, li voglio bene tutt'ora, ma io mi sono affezzionato di più alla mamma, perchè lei era sempre a casa, invece papà faceva dei film o cose del genere. Da quando siamo nati, mamma ha smesso con il cinema, dice che lei è felice con noi, so che vorrebbe tanto ricominciare, glielo dico ogni giorno di farlo, ma lei continua a dirmi che sta bene così.
La porta che si apre mi fa risvegliare dai miei pensieri malinconici. Esco dalla cucina per vedere chi è, vedo una donna verso i quaranta, abbastanza alta, con i capelli castani chiari e la carnagione un po' scura. È vestita da puttana, si, dobbiamo dircelo, ha una gonna cortissima, quasi le si vedeno le mutandine, la maglia che sembra più un reggiseno che una maglia. Aspetta...non è che papà si chiama le prostitute in casa? "Lei chi è?" dico facendo il padrone di casa, la signora sorride teneramente "Tu devi essere William vero?" dice avanzando verso di me. Come...come fa a sapere il mio nome? Ok, adesso ho paura. "Ripeto la mia domanda, lei chi è?" dico cercando di sembrare il più serio possibile, non è che è una di quelle serial killer sotto copertura? "Chi le ha dato il permesso di entrare in casa mia?" dico aspettando risposte dalla donna inquietante che sembra una prostituta. "Sei proprio come tuo padre..." dice come se stesse ricordando qualcosa. COME CAZZO FA A CONOSCERE DI MIO PADRE?! Ma chi cavolo è questa? Papà è un attore, conosce tante persone, ma non credevo che conoscesse anche le prostitute. Ho paura...ma Will?! È una donna! Cosa può farti! "Se non risponde alle mie domande chiamo la polizia" dice tirando fuori il telefono dalla tasca, la sua espressione facciale da sorridente si trasforma in spaventata "No, no. Sono la nuova domestica, mi ha assunto tuo padre" dice gesticolando con le mani. Non mi fido, tutti potrebbero essere dei nuovi domestici della famiglia Sprouse. "Come faccio a sapere che non sta mentendo?" dico socchiudendo gli occhi e alzando un soppracciglio "Chiama crostatino e chiediglielo" dice facendo ritornare il sorriso in faccia. Chiamare chi? Ma questa si fuma più canne di me per caso? Non ha tutte le rotelle a posto. "Chi?" dico corrugando la fronte non capendo un cazzo. Lei porta una mano in fronte sbattendola leggermente "Scusa, è che ci davamo sempre questi sopprannomi. Volevo dire, chiama Cole e chiediglielo" dice ridacchiando, nel mio volto si forma un'espressione di disgusto. Papà sarebbe crostatino? Ma che schifo...chi è questa? E poi ha detto ci davamo quindi si conoscevano? Cosa sta succedendo? La mia ragione sta andando in tilt. Non riesco a capire più niente "Ora chiamo papà" dico, ma prima che io possa digitare il numero di mio padre la porta si apre rivelando mamma. Wow. Che bel caos. Sono sicuro che questa donna è una ex di papà, credo proprio di si, anzi, ne sono sicuro. Sono pronto per la terza guerra mondiale! Che bello! Ok, la mia mente sta davvero impazzendo. "Tu sei Lora giusto?" dice mamma mentre posa la borsa sul comodino. La donna si gira verso mamma e la guarda sorridendo fintamente come un'oca. "Si, sono io. Stavo facendo conoscenza con questo bel ragazzo, Will. È davvero bello, complimenti" dice continuando a sorridere, in modo finto ovviamente. Aspetta...ma che cazzo ha appena detto? Non stavamo facendo conoscenza? Cos'è, oltre ad essere una prostituta e anche un'attrice? Ma complimenti a lei. Mamma la guarda malissimo e si avvicina a me sorridendo "È mio figlio, cosa ti devo dire" dice soddisfatta, la donna che credo si chiami Lora smette di sorridere e guarda da capo a piedi mamma. "Beh? Sei stata assunta per lavorare no?" dice quest'ultima mentre si toglie la giacca. Grande mamma! Lei è la donna più figa di carattere che io conosca, la adoro troppo. Lora annuisce abbasando la testa "Da dove inizio?" dice facendo il tono innocente "Dal bagno" dice mamma seria "Sai? Volevamo prendere anche un cane, ti auguro buona fortuna" continua sorridendo soddisfatta. Io non faccio altro che ridacchiare, lei mi stende ogni volta. Lora la guarda disgustata e si avvia verso il bagno "Non ti sta tanto simpatica eh?" dico iniziando a ridere "Dici? Ma io la adoro" dice sedendosi sul divano, mi butto vicino a lei continuando a ridere. "Ci guardiamo qualche serie TV?" mi chiede e io annuisco felicemente. Adoro le serie TV, e poi quando le guardo con mamma le adoro ancora di più, infondo, chi non adora guardare le serie TV? Poggio la mia testa sulle sue gambe e mi giro verso il televisore, anche se non credo che riuscirò a concentrarmi molto perchè sono troppo curioso per cosa succederà quando papà tornerà a casa...




***Spazio Autrice***
Heyyyy

Will è un po' presuntuoso eh?
Adoro il comportamento di Lili verso Lora

Secondo voi cosa succederà quando Cole torna a casa? Scrivete nei commenti le vostre ipotesi

I love you❤
Bye🌆

Così Per Sempre Where stories live. Discover now