Così Per Sempre

5.

Lili
Mi alza la benda rivelandomi la cosa più bella che avrei mai potuto vedere. Davanti a me ci sono Will, Amy e Benjamin che urlano "Buona festa della mamma!" cavolo è vero! Oggi è la festa della mamma. Mi sento una cretina "Auguri amore" mi sussurra Cole all'orecchio e sorrido istintivamente "Mamma vieni, oggi io e papà ci abbiamo messo l'anima per sistemare tutto" dice Will prendendomi la mano "Eri qui" dico girandomi verso di Cole che mi guarda sorridente "E dove volevi che fossi stato?" sussurra baciandomi la fronte. Sorrido chiudendo gli occhi, come sempre mi sono fatta milioni di paranoie. Tutto mi sembrava troppo strano, Cole era molto strano, anche Will, ma ora ho capito.

Inizio a correre verso Amy per abbracciarla e lei mi salta adosso stringendomi "Mamma! Mi sei mancata moltissimo" dice sorridendo, Cristo! Quanto mi è mancata! Lei, Will e Cole sono tutta la mia vita! Li amo con tutta me stessa. La stringo ancora più forte "Anche tu amore" sussurro non staccandomi da lei. Io ed Amy siamo come una tempesta, lei è l'aria calda, io invece quella fredda, se non ci incontrassimo mai non ci sarebbero le tempeste che a volte fanno aggiustare il clima. Staccarsi dai prorpri figli, dopo averli cresciuti, non è affatto semplice, inizi a sentirti abbandonato. Come quando sei piccolo e i tuoi amici non vogliono più giocare con te, ma questa sensazione è peggio. Non sapere se sta soffrendo oppure se è felice, mi fa sentire esclusa dalla sua vita. Vederla è come se il mio sangue, da gelido, si trasformasse in magma bollente. Sentire il suo respiro al mio orecchio, mi tranquilizza, come fa una camomilla con una persona arrabbiata e nervosa. Il suo profuma è come quando tua madre ti compra quelle tue caramelle preferite, ma purtroppo non può sempre farlo perchè sono finite, oppure non ne ha la possibilità, ma a te l'odore di quelle delizie manca, eccome se ti manca, cavolo! Ti manca da morire, lo vuoi a tutti i costi, e infondo sai che mai e poi mai potrai scordarti quel sapore dolce e frizzante allo stesso momento, quello che ti fa chiudere gli occhi quanto lo senti. Ecco quanto mi è mancata la mia bambina. Ci stacchiamo lentamente e le accarezzo la guancia, ricordo ancora quando da piccola odiava da impazzire quando qualcuno le toccava la guancia, solo una persona poteva farlo, e quella persona ero semplicemente io, a volte mi supplicava di farlo, piangeva anche. Diceva che quando la mano della mamma le tocca la guancina, dentro di lei si accendono migliaia di sogni e immagini piacevoli, pagherei milioni per riuscire a sentire quelle parole dalla sue labbra, anche solo per un ultima volta, ma devo accettare il fatto che sia cresciuta e che abbia superato le sue paure, le sue debolezze, le sue incertezze. È diventata............una donna? Ma non per me, resterà per sempre la mia bambina, l'essere che è cresiuto nella mia pancia, semplicemente non crescerà mai per me, non deve crescere. Queste frasi suoneranno come da egoista, ma fidatevi di me, anche io lo credevo quando ero piccola e mia madre continuava a ripetermi che le mancavo, che voleva vedermi anche solo per un momento, ma purtroppo non le ho mai dato neanche un minimo di attenzio e, Cristo! Quanto mi sto pentendo in questo momento, quanto vorrei aver passato momenti importanti della mia vita con lei che ora è sotto cura medica, per la vecchiaia. Ha l'alzaimer e a volte, quando vado a trovarla, non mi riconosce più, mi chiede "Dov'è la mia Lili? Tu chi sei?" ogni volta che sento quelle parole uscire dalle sue labbra il mio cuore prende sempre a tremare. Il nodo alla gola mi soffoca sempre, ogni fottuta volta, il dolore è come se qualcuno ti pizzicasse il cuore. Come mille lame che si infilano tutte in una volta nel tuo petto...........per non parlare degli occhi. Le lacrime scendono ogni volta, ma non scendono per portare via il dolore o per sfogarmi, scendono per riempirmi all'infinito di dolore e pentimento, ai pensieri di quante cose avrei potuto fare con lei, a tutte quelle volte che potevo abbarcciarla o dirle parole dolci per farla sorridere, Gesù! Questo senso di colpa mi sta distruggendo da dentro, mi sento come un vetro che viene spezzato in continuazione e le lame di questo vetro combattono tra di loro.

Amy mi guarda confusa "Mamma? Tutto ok?" dice vedendo probabilmente i miei occhi lucidi. Quanto vorrei dirle che va tutto bene, che la mia anima è in pace, ma non posso farlo, ripensando a mia madre mi spengo, sempre. Cerco di sorriderle il più sincero possibile "Si tesoro, andiamo a vedere cos'hanno combinato questi due?" dico indicando Cole e Will, devo cercare di distrarmi, almeno per questa sera, solo una sera, questo è quello di cui ho bisogno. Lei ridacchia e ci incamminiamo verso uno dei tanti ristoranti "Abbiamo prenotato questo solo per noi questa notte" dice Cole aprendo le porte dell'enorme ristorante. "Vi amo tutti" dico con il cuore sincero, non potrei mai mentire su una cosa del genere, sono loro quelli che mi tengono in piedi, che tengono la mia anima accesa. Ci sediamo su uno dei tanti tavoli già pronti con il cibo e stranamente vicino a me si siede Benjamin "Salve signora Sprouse" dice imbarazzato, sorrido caldamente. Anche Cole era molto imbarazzato all'idea di incontrare i miei genitori, quindi posso capirlo in un certo senso.  "Chiamami Lili, così mi fai sentire vecchia" dico sorridendogli e lui sembra non capire la mia battuta, ma subito dopo inizia a ridere rilassandosi leggermente. "Come stanno i tuoi genitori?" gli chiedo dolcemente, non ho visto ne Camila ne Charles da quando si sono trasferiti a Houston nel lontano Texas, diciamo che si trovano dalla parte opposta del paese. "Oh......loro stanno bene" dice sorridendo e subito dopo Amy si butta letteralmente sulla sedia vicino a lui provocando uno scricchiolio fastidioso. "Amy!" urla Will mentre fa qualcosa con Cole, lei lo ignora completamente. "Mamma non dirmi che gli stavi facendo il quarto grado?" dice alzando un soppracciglio. Diciamo che non sono quel tipo di madre, almeno, io credo, non vorrei mai mettere in imbarazzo il marito della mia piccola, credo. "Amore, stavamo solo parlando" dice girandosi verso di lei e poggiando una mano sul suo ginocchio, rimango a guardare quella scena disgustata. Qualcuno mi può ricordare perchè le ho permesso di sposarsi così giovane? Mi giro dall'altra parte prima di tagliargli le mani. Cole si siede vicino a me sorridendo teneramente "Ti è piaciuta la sorpresa?" sussurra poggiando una mano sulla mia guancia, sentire quella calmità che mi trasmette un solo tocco mi fa andare tra le nuvole. I suoi tocchi sono come venti caldi che penetrano nella mia pelle, mi fanno sentire leggera e libera. Libera di pensare e sognare, con lui c'è sempre una speranza, questo è un dato di fatto. "La sto adorando" dico lasciandomi andare dalla sua mano soffice e grande che sta sulla mia guancia infuocata per i pensieri che ho fatto in precedenza. "Sono questi i momenti nei quali mi sento tremendamente single" dice Will con dei piatti in mano, iniziamo tutti a ridere. Mi dispiace che quella figlia di brava madre lo abbia tradito, ma sinceramente lei non lo merita. "Eh fratello mio, donnaiolo donnaiolo, ma poi da solo da solo" dice Amy facendo ridere tutti per la seconda volta. Lei con le battute è il top, ha preso da suo padre, entrambi sono troppo ironici. "Eh sorrella mia, forte come la sciampagna, mai troia come una cagna" dice Will sorridendo soddisfatto. Amy spalanca la bocca "Mamma! Digli qualcosa!" dice indicando con il dito Will che mi guarda innocentemente "Che c'è ? Ho detto solo la verità" dice alzando le spalle "Farò finta di non aver sentito" dice facendo quelli che ho appena detto. "Ragazzi, cerchiamo di stare calmi. Passiamo questa sera come una sera che non dimenticheremo mai, ricordiamola come la nostra serata" dice Cole sorridendo, Will e Amy si mandano alcuni sguardi di fuoco e poi annuisco. "Propongo di brindare, a vostra madre" dice Cole alzandosi con il bicchiere di vino in mano, ci alziamo tutti e loro dicono "A nostra mamma" sorrido guardandoli dolcemente. Li amo, li amo, li amo, li amo, li amo.......potrei ripeterlo per sempre senza mai stancarmi, loro sono il mio piccolo infinito. "Ti amo" mi dice Cole prima di fiondare come delle calamite le sue labbra contro le mie. Mille tremolii mi attraversano il corpo provocandomi la pelle d'oca. Un'emozione che solo e per sempre lui riuscirà a farmi provare. "Ti amo" sussurro sulle sue labbra.

Se solo avessi saputo che la mia vita sarebbe cambiata radicalmente dal giorno dopo, avrei fatto di tutto per fermare il tempo qui, così per sempre.

***Spazio Autrice***
Uelà belle personcine!

Vi è piaciuto il capitolo?
Chi ha vinto con la battuta, Will o Amy?😂

Comunque, ci vediamo nel prossimo capitolo🔥

I love you so much❤
Bye cuties🌌