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[Attenzione: alcoolismo minorile, scena esplicita, terribile tentativo di scrittura]

L'alta musica fa tremare le pareti della proprietà degli Uris. Bicchieri di plastica si trovano sul pavimento. I teenagers coprono praticamente ogni spazio fino al primo piano.

Bill si sente leggermente frastornato, Beverly e Ben ballano insieme. Nel soggiorno di Stan,  così come in ogni altra stanza, sono stati spostati i mobili e le foto di famiglia, quindi nulla di prezioso si è rotto; è stato trasformato in una pista da ballo, con i divani messi da parte. Nella sala da pranzo Bill può vedere Mike che sta in piedi sul tavolo, senza maglietta e beve qualcosa, un tifo incoraggiante lo circonda. Lui è ubriaco, ma lo è anche Bill. Lo è  chiunque. Tranne Patricia, che onestamente è la persona più bloccata che Bill Denbrough abbia mai avuto il dispiacere di incontrare, che ha bevuto un drink o due e sta in disparte a parlare allegramente con gli amici.

La sbronza di Bill fa sembrare Stan ancora più meraviglioso di quello che è. Lui si allontana dal bicchiere, arrivato al terzo giro inciampa in cucina. È più vuoto  del salotto, Bill ne è riconoscente. Odia urtare addosso a chiunque.

Sta in piedi con le spalle rivolte verso Bill è un ragazzo alto con capelli scuri e postura perfetta, anche con l' alcool nelle vene e immediatamente Bill riconosce che è Stanley. Lui cammina verso Stan, colpendo il suo fianco.

Stan sussulta al tocco, ma si rilassa riconoscendo Bill.

"H-hey." Dice Bill.

"Ciao." Risponde Stan. Nonostante nessuno dei due dice niente di romantico, entrambi sono lussureggianti come dei pazzi.

Bill si avvicina a Stan e afferra un bicchiere e inizia a svuotare una bottiglia sul tavolo.

"Sono così arrabbiato." Dice Stan, appoggiandosi dietro al bancone. La confusione spunta sulla faccia di Bill prima che lui continui, "Richie diceva che non avrebbe invitato molte persone e dopo quel fottuto invita tutta la classe!" Bill scuote la sua testa in segno di disapprovazione.

"Fottuto Richie Tozier." Pensa lui. Lui guarda Stan, che sta lì, nello stesso posto di Bill, con il suo carattere delicato e la calma. Bill vuole baciarlo. "Vuoi andare di sopra?" Gli occhi di Stan si spalancano e gira la testa verso Bill.

"Cosa?"

"Patricia è occupata," dice Bill, "Mi manchi." Gli occhi di Stan si puntano sulla bocca di Bill, le contempla mentre gli sorge una domanda.

"Okay." Bill prende la mano di Stan, ignorando il fatto che tutti possano vederli e lo trascina su per le scale. Stan si sta trascinando dietro di lui, ridendo con Bill. Entrambi inciampano ogni tanto, ridono quando succede.

Quando raggiungono il piano di sopra, Bill si gira e bacia Stan. Lui sospiranel bacio che ha atteso per per quella che sembra un'eternità. La coppia si separa, ancora in attesa di un altro bacio e inciampano nella camera di Stan.

La camera di Stan Uris gli è famigliare.

Il letto è incastrato nello stesso posto, le pareti sono ancora decorate con molti vecchi poster, la libreria contiene gli stessi libri. È tutto molto famigliare a Bill, ritrova lo stesso comfort quando Stan sorride a Bill.

Stan chiude la porta dietro di loro, le bocche si uniscono subito e cadono nel letto di Stan. Stan è dipendente dei suoi baci, in bilico su Bill e approfondisce il bacio.le mani di Bill passano velocemente dalla testa di Stan al suo collo, gioca con i suoi scuri capelli. Le braccia di Stan sono dietro la testa di Bill, lo sorreggono.

I baci sono caldi e passionali, ma soprattutto sono veloci, come se Bill e Stan non si fossero visti per un anno e stiano recuperando il tempo perso. Lo sembra davvero, ma loro non si sono visti solo per alcuni giorni.

Una mano di Stan tira dolcemente il ragazzo per le sue ciocche ramate, facendo si che Bill emette un gemito. Tira l'orlo della camicia di Bill, sfilandogliela per il torso e rimuovendola. Si separano per un secondo e Bill cerca gli occhi di Stan. Le sue pupille sono dilatate, gli occhi pieni di lussuria, le labbra gonfie. Bill rimuove la maglietta di Stan e la lancia sul pavimento.

Né Stan né Bill prestano attenzione, loro sono ubriachi e innamorati, così innamorati che non si accorgono che la porta si è aperta. Loro sentono solo un sussulto seguito da un sospiro.

Stan spinge via Bill che mantiene l'equilibrio grazie al suo gomito e se ne sta lì, con gli occhi spalancati guardando la ragazza sulla porta.

Patricia Blum ha un'espressione di assoluto shock e rabbia con cui fissa i due ragazzi, uno tra l'altro con cui esce.

"Cosa state facendo!?" Chiede lei. Sembra che stia per piangere.

"Posso spiegare," dice Stan e Patricia incrocia le braccia.

"Dovrei andare." Mormora lei stringendo gli occhi.

"Si, dovresti."

Bill può sentire Patricia lanciare grida soffocate da dietro la porta è camminare lontano dalla stanza di Stan. Lui fa scivolare la maglietta sulla sua testa, incerto su quello che è appena successo. È tutto sfocato nella sua mente ubriaca. Tutto ciò che sa è che doveva succedere. Stan sta uscendo con un'altra persona.

Bill Denbrough è un fottuto idiota per pensare che potrebbe cavarsela con ciò.

lipstick +stenbrough [Italian translation] Waar verhalen tot leven komen. Ontdek het nu