Capitolo 70

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La mattina dopo sto decisamente meglio, sento che la vita di prima sta ritornando, ho di nuovo Irama, e sono un po' più felice,tranne per la storia di mio padre. Irama mi accompagna fino alla porta di casa, e proprio quando sta per bussare a quella di Federica, lei esce, e quando ci guarda sembra che abbia già capito tutto. 《Buongiorno》le rivolgo un sorriso, e lei cerca di ricambiare, non credo che ci sia riuscita, ma non la posso biasimare. 《Vedo che stai meglio》si rivolge a me, ed io annuisco, scambiandomi delle occhiate con Irama. 《Senti Fede... devo dirti una cosa》comincia Irama, e lei comincia a spostare in continuazione lo sguardo da me a Irama e viceversa. 《Io voglio la...》ricomincia a parlare ma Fede lo blocca, 《vuoi lasciami. Lo so. Tu e Carmen vi amate ancora, ed io ero solo una pedina. Tutto chiaro, l'avevo già capito all'ospedale quel giorno, in realtà. Anzi, ora che ci penso avevo iniziato a pensarci già quando quel tizio ci aveva provato con Carmen, e tu hai insistito affinché lei passasse la notte da te》io abbasso lo sguardo, boccheggiando, incapace di trovare le parole giuste. La verità è che Federica ha ragione: Irama l'ha usata per allontanarsi da me, ed è assolutamente sbagliato, a Fede piace davvero Irama. 《Non sei mai stata una pedina, io... ero attratto da te, lo sono sempre stato in realtà》dice Irama. Aspetta... cosa?! 《Ci eravamo già incontrati, ricordi? Mio padre e tuo padre sono sempre stati amici, e avevo solo 10 anni quando ci avete ospitato e abbiamo passato il weekend insieme. Credimi, sei stata una delle mie prime cotte》continua a parlare, e sia io che Federica abbiamo gli occhi spalancati. Siamo entrambe confuse, Irama non mi aveva detto di conoscere già Federica, e soprattutto non mi aveva detto che da bambino aveva una cotta per lei. Non credo che stia mentendo, sembra davvero sincero. 《Io... sì, forse mi ricordo di te. Sei Filippo?》chiede Fede, Irama annuisce. 《Oh, sei quel bambino con le orecchie a sventola》continua lei, e Irama la guarda un po' male. 《Ma hai preso una cotta per me quando avevamo 10 anni, non conta. Mi hai preso in giro》Federica torna ad essere arrabbiata, ed Irama fa un respiro profondo prima di cominciare a parlare 《sei una bella ragazza, quando sono venuto qui a Milano ti ho riconosciuta subito, e poi ero arrabbiato con Carmen, lei continuava a chiedermi di perdonarla ed io non volevo, così ho pensato che forse cominciando una relazione con te sarei riuscito ad allontanarla e togliermela dalla testa. Ma non ti ho mai detto una bugia, e poi tu sapevi che io e Carmen eravamo appena usciti da qualcosa di... importante》il mio cuore perde un battito, Irama ha appena ammesso che sono importante per lui?
Federica indietreggia, si asciuga una lacrima, 《be', spero davvero che possiate essere felici insieme》entra e sbatte con forza la porta, sussultiamo entrambi. 《Ci vediamo dopo》dico a Irama, lui si allontana da me ed io entro in casa, dopo che Stefania mi ha aperto.

l'amore altrove -irarmen-Donde viven las historias. Descúbrelo ahora