l'amore altrove -irarmen-

Capitolo 40

È passata una settimana da quando Federica mi ha parlato di lei e Irama, e da altrettanto tempo non passo un po' di tempo con lei. La scorsa sera l'ho vista uscire proprio con Irama, sono felici insieme, ed io non ho assolutamente nulla da dire.
Intanto in questi giorni mi sono avvicinata molto a Lauren e Federico, tanto che passiamo quasi tutti i pomeriggi insieme. Mi diverto con loro, e mi fanno quasi dimenticare il motivo per cui sto tremendamente, maledettamente male. Loro ancora non sanno della mia storia con Irama, ma ho intenzione di raccontare  tutto,molto presto.
In compenso sanno dei miei dubbi sulla mia collega Paola, e Tania, il mio ex capo. Dovrò spiegare che Tania è la compagna di Lorenzo, ossia il padre del ragazzo per cui ho perso la testa.  Lauren mi consiglia di andare a parlare con Tania, con la scusa di fare una chiacchierata, tra una domanda e l'altra, posso farmi dire qualcosa. Decido di ascoltarla, infatti la sera stessa mi dirigo al quarto piano, e busso alla porta di Tania e Lorenzo, spero solo di non aver  sbagliato, anche se mi ricordo perfettamente le indicazioni di Simone. Ad aprirmi è proprio Tania, che mi invita gentilmente ad entrare. 《Carmen, è successo qualcosa?》domanda, mentre mi siedo sul divano affianco a lei. 《Oh no, volevo solo parlare un po', sai, mi spiacerebbe se chiudessimo i rapporti, infondo ho passato un intera estate con voi》parlo velocemente, sperando che mi creda. Mi sorride dolcemente, e credo che davvero questo sia un clone e non la Tania tanto esigente che conosco. Cominciamo a parlare, scopro che né Irama,nè simone sono in casa, mentre Lorenzo è nel suo studio ad occuparsi di alcune faccende riguardanti il palazzo. Arriviamo finalmente a parlare del mio lavoro, e dopo averle parlato del signor Rossi, sparo la domanda che voglio fare da quando sono entrata qui dentro. I mobili sono molto simili a quelli della villa, e la casa è molto più grande della mia. Ma torniamo a noi, le faccio la domanda. 《Hai presente Paola? La cameriera che lavora con me》dico disinvolta, mentre lei fa una smorfia. 《Sì, mi ricordo di lei》finge di sorridere. 《La conoscevi già?》chiedo ancora, mentre lei cambia improvvisamente espressione. 《Una vecchia conoscenza》e chiude lì il discorso. 《Strano, quando l'altro giorno stavi per entrare al bar e poi sei uscita, ho chiesto di te a Paola, e mi ha detto che non ti conosce》parlo lentamente, e analizzo l'espressione del suo viso. 《Io e Paola non abbiamo un bellissimo rapporto. La cosa ti interessa, Carmen?》cavolo, sta per sgamarmi. Sii disinvolta Carmen, sii disinvolta. 《Oh no, era per chiedere. Infatti mi ero accorta che tra voi due non scorre buon sangue》dico sincera. Lei annuisce non aggiungendo altro. Subito dopo qualcuno apre la porta con le chiavi, e immediatamente mi perdo negli occhi blu di Irama. Come fa ad essere sempre così affascinante? Sgrana leggermente gli occhi quando mi vede, non si aspettava di vedermi qui...