l'amore altrove -irarmen-

Capitolo 51

Irama non risponde,  dato che siamo arrivati. Scendo velocemente dall'auto, chiudendo poco delicatamente lo sportello. Entro in ospedale e chiedo indicazioni in giro. Dopo un paio di minuti raggiungo la stanza di Federico, senza troppo problemi. E sussulto un po' quando mi accorgo che Irama mi sta seguendo. Mi fermo di scatto, voltandomi verso di lui. 《Puoi andare》dico, fredda come non mai. 《No. Ti riacccompagnerò》dice, guardandomi negli occhi. Sbuffo, e mi dirigo verso la stanza di Fede. 《Dovresti ringraziarmi》borbotta alle mia spalle. Quando entro nella stanza, Intravedo subito il viso addormentato di Lauren, si trova in una posizione scomoda, su una sedia proprio vicino al letto del mio amico. Sorrido quando la vedo,devono avere un rapporto davvero speciale. 《Ciao,Carmen》mi saluta dolcemente Fede, si vede che è stanco. Mi lancio sul suo letto, attenta a non svegliare Lauren. 《Ciao. Scusami se ti ho svegliato, ma è una lunga storia... più tardi devo andare a lavorare al bar, e stanotte non ho dormito a casa》spiego velocemente. Federico mi prende le mani e mi rivolge un sorriso di rassicurazione.《non preoccuparti》dice. 《Come stai?》domando, visibilmente preoccupata. 《Sto bene. Questa notte ho fatto tutte le analisi, non c'è nulla di cui preoccuparsi. Ho la mascella leggermente infiammata, e devo tenere per un po' questa fasciatura al piede》alza leggermente il piede sinistro. Annuisco, guardando preoccupata il suo piede gonfio. 《E la tua pancia? Anche se ero completamente spaesata mi sono accorta del calcio che ti ha dato》parlo, ancora preoccupata. 《non mi sono fatto nulla, qualche livido, ma passerà》mi rassicura ancora. 《Hai perso i sensi... sicuro di stare bene?》faccio l'ennesima domanda. 《Sì!》ribadisce,ridacchiando. 《Sto bene, ho sbattuto la testa ma per fortuna non ci sono danni》sorrido immediatamente. Sono decisamente più tranquilla adesso. 《Menomale. Ero preoccupata》ammetto 《me ne sono accorto》ridacchia ancora. 《I tuoi sono venuti?》chiedo, lui annuisce debolmente. 《È venuto mio padre ieri sera, dopo che Lauren l'ha avvisato. Ed è andato via dopo tutte le analisi e gli accertamenti》spiega, ed io ascolto attentamente. Mi muovo nervosamente sul letto e mi volto verso Lauren ancora addormentata. 《È stata qui tutta la notte?》la indico, 《già》sorride. Dopo qualche attimo di assoluto silenzio, Federico punta lo sguardo all'entrata, mi volto anch'io e trovo Irama appoggiato allo stipite della porta, con le braccia incrociate. 《Ciao》Fede lo saluta, da brava persona educata, ma Irama ricambia semplicemente con un cenno del capo. Ruoto gli occhi al cielo. 《Ti ha accompagnata lui?》domanda, io annuisco. 《Grazie ieri per aver dato il ben servito a quel coglione》dice Fede, rivolgendosi a Irama. 《Non l'ho fatto per te》ribatte, antipatico. Lo guardo più male possibile e mi rivolto verso Fede. 《Non farci caso》bisbiglio, e lui annuisce, spazientito. 《Comunque non dovevi》dico 《oh si, pensa se non fossi arrivato in tempo》 mi ricorda, ed io mi rabbuio, e cerco di non pensare a quello che poteva succedere. Mi alzo dal letto, e Fede nota il fatto che sia vestita esattamente come ieri sera. 《Adesso vado, così ti riposi》dico. 《Va bene. Mi dimettono più tardi,comunque》《okay》 rispondo. Mando un bacio al volo a Fede e Lau, ed esco dalla stanza, seguita da Irama.