l'amore altrove -irarmen-

Capitolo 19

Dopo aver salutato Simone, incontro Federica. Decidiamo di fare una passeggiata e chiacchierare un po. 《Mi dispiace per come ti ha trattata ieri, Irama》cerca di fare conversazione, ed io accenno un piccolo sorriso. 《Anche a me, quanto vorrei che mi perdonasse》ammetto, guardando il marciapiede sotto i miei piedi. 《Dagli tempo》mi rassicura, e sorride ancora. Questa volta non ricambio 《è già passato tempo, io non voglio più aspettare. Ho bisogno di stare con lui》balbetto un po, e mi lascio sfuggire una lacrima, che lei mi asciuga con il pollice. Mi abbraccia, ed io mi sento un po meglio. 《Questo pomeriggio verrò al bar a farti un po di compagnia》dice, e capisco che ha voluto cambiare discorso, per non farmi star male. 《Bene, spero solo che Paola non ci rimproveri ancora, perché chiacchieriamo》 dico, mentre lei scoppia a ridere. Le ore passano, dopo pranzo mi preparo, per fare il mio solito turno pomeridiano. Esco velocemente dal palazzo, e mi avvio al bar. Incomincio il turno, e cerco di non far caso alle occhiatacce di Paola, quando per un pelo, non rompevo il bicchiere di vetro, che stava per scivolarmi dalle mani. Porto dei toast a un gruppo di amiche, mi sforzo di sorridere e mi allontano dal tavolino, appoggiandomi con il gomito al bancone. Sorrido quando intravedo Federica che fa la sua entrata nel bar. Si siede al bancone,come suo solito, e cerchiamo di non far incazzare Paola, nonostante abbia tantissima pazienza... si, come no. Sto quasi per far cadere un altro bicchiere quando vedo gli occhi di Irama fuori dal bar. Entra, senza accorgersi di me, si siede ad un tavolino, e giocherella con un fazzolettino. È assorto nei suoi pensieri, e sembra che sia triste, e mi fa male vederlo così. Ma forse mi farebbe ancora più male vederlo sorridere, senza di me. Paola mi dice di andare a prendere l'ordine. Io e Fede ci scambiamo uno sguardo, e poi mi affretto ad avvicinarmi al suo tavolino. Una volta di fianco a lui, mi schiarisco la voce per farmi notare. Lui alza lo sguardo, e quando si accorge che sono io, fa una smorfia. 《Cosa ti porto?》cerco di mantenere un rapporto professionale, il Signor Rossi potrebbe venire da un momento all'altro, e Paola ha lo sguardo fisso su di me. Lui scuote la testa, abbandona il fazzolettino che aveva tra le mani, e si alza 《andrò da un altra parte》mentre lo dice non mi guarda, ha la voce roca e lo sguardo basso. Si allontana, e il contatto con le nostre spalle mi fa rabbrividire, mentre se ne va non si volta indietro, ed io rimango ferma davanti al tavolino. Mi viene voglia di corrergli dietro, ma Paola è proprio dietro di me. 《Perché quel ragazzo è andato via?》mi domanda, indicando l'uscita. Deglutisco e scollo le spalle, faccio finta che non sia successo niente, quando in realtà ho un vuoto dentro, che Irama non vuole colmare. 《Ha detto che ha avuto un contrattempo》torno al bancone, Fede posa la sua mano sulla mia, e cerca di tirarmi su, sorridendomi.