writer | taekook [traduzione italiana]

quattro.

Il viaggio verso il posto di lavoro di Yugyeom durò venti minuti, che furono pieni di imbarazzo principalmente dal bruno. Jungkook non sapeva cosa dire al gruppo di sette o cosa fare.

Appena raggiunsero il luogo dove Yugyeom lavorava, il gruppo uscí dall'automobile, seguendo Jungkook. Anche se il bruno non approvava la loro compagnia, non gli avrebbe permesso di non seguirlo perché non voleva che il gruppo causasse qualche guaio o in qualche modo si facesse male se fossero stati davvero i personaggi della sua storia.

Jungkook raggiunse le porte del piccolo bar dove il suo amico lavorava, il gruppo di sette era estremamente vicino a lui. Roteò gli occhi guardando il gruppo prima di aprire la porta, una piccola campanella suonò per segnalare che qualcuno fosse entrato nel negozio.

Il bar non era tanto occupato quel giorno, le persone che ci stavano erano solo un paio che erano a dei piccoli appuntamenti o qualcosa di simile. Jungkook riconobbe due persone come conoscenti di Yugyeom, l'altra gente  erano completi sconosciuti a lui. Ovviamente, ciò era prevedibile dal bruno dato che non aveva più visitato il bar come era solito fare.

Il bruno camminò fino al bancone dove un ragazzo con i capelli marrone scuro era posizionato dietro di esso e che stava parlando con due persone che riconobbe dopo poco tempo. "Ciao Yugyeom" Jungkook salutò con la mano il ragazzo dai capelli marrone scuro una volta avvicinatosi al bancone.

Yugyeom si girò a guardare il bruno con un largo sorriso sulle sue labbra. "Ciao Kookie, mi chiedevo quando ti saresti fatto vedere ancora" il ragazzo dai capelli marrone scuro rise brevemente, poggiando i gomiti sul bancone per sostenere il suo mento.

Dato che il bar era quasi vuoto, Yugyeom non si concentrò molto su cosa fare o su chi entrava nel negozio. Dopotutto, la campanella sarebbe suonato se qualcuno fosse entrato e avesse avuto bisogno dell'attenzione del ragazzo. Quindi, in quel momento, era libero di parlare col suo amico.

"Chi sono tutti questi tuoi amici?" chiese Yugyeom notando il gruppo di sette che sembrava una folla intorno a Jungkook. "Non ti ricordavo così sociale, sei più un verme solitario" Yugyeom rise e i due ragazzi accanto a lui si unirono.

Jungkook incrociò le braccia al petto, roteando gli occhi guardando il suo amico. "Sono soltanto alcuni amici fuori città. Si sono presentati all'improvviso prima quindi sono bloccati con me fino a quando non se ne andranno di nuovo" mentì il bruno, non sapendo esattamente cosa dire al ragazzo.

Yugyeom annuì con la testa capendo.

"Allora, come sei stato, Gyeom?" chiese Jungkook, appoggiandosi al bancone. "È passato tanto tempo, sento come se ci fossimo dimenticati tutto l'uno dell'altro" scherzò il bruno, guadagnando una breve risata dal ragazzo.

Il gruppo di sette rimase in piedi, intorno a Jungkook mentre lui parlava col suo amico che nessuno di loro conosceva.

"Piuttosto bene" il ragazzo dai capelli marrone scuro sorrise. "Recentemente ho iniziato una relazione, la scorsa settimana credo, e tutto sta andando piuttosto alla grande con loro finora."

Una di quelle parole colpì il bruno che sollevó un sopracciglio confuso. "Loro?" chiese, non sicuro di aver capito correttamente.

Yugyeom annuì col capo prima di indicare con un suo dito i due ragazzi vicino a lui. "Sono stato con loro due per oltre una settimana. Quello con i capelli neri è Jackson e quello con i capelli biondi è Kunpimook. È difficile pronunciarlo, quindi a lui piace essere chiamato Bambam" il ragazzo dai capelli marrone scuro sorrise ampiamente guardando i duo.

Jungkook guardò il suo amico e i due ragazzi con cui era fidanzato. Se erano fidanzati, allora potevano aiutarli a far innamorare i suoi due personaggi principali.

"Ehi potreste aiutarmi con qualcosa allora?" chiese Jungkook, l'idea di far mettere la rossa e l'arancione insieme con l'aiuto di Yugyeom e dei suoi fidanzati gli attraversò la mente.

Yugyeom rimosse il suo sguardo dai suoi fidanzati e guardò Jungkook con un sopracciglio alzato. "Con cosa hai bisogno di aiuto e perché ciò ci coinvolgerebbe?" chiese lui, non esattamente sicuro dell'argomento di cui stava parlando Jungkook.

Jungkook si piegò oltre il bancone così era abbastanza vicino per sussurrare a Yugyeom, così gli altri non potevano sentirlo - sebbene non gli importasse se sentivano o no. "Sto provando a far mettere due miei- uh amici, insieme e ho bisogno di aiuto dato che non sono il migliore con le storie d'amore e cose così. Potreste aiutarmi?"

Quasi immediatamente, il ragazzo dai capelli marrone scuro scosse la testa, togliendosi dal bancone quando sentì la campanella suonare -segnalando che  qualcuno era entrato nel cafe. "Non posso aiutarti a far mettere due persone insieme se non lo vogliono, Kookie. Mi dispiace," il ragazzo dai capelli marrone scuro si scusò, leggermente accigliato al suo amico. "Ma devo anche tornare a lavorare quindi non posso parlare ora, se vuoi puoi aspettare ad un tavolo o no ma devo andare a lavorare."

Jungkook sospirò ad alta voce.

"Va bene Gyeom, grazie comunque. E me ne andrò, devo comunque portare a casa i miei amici di fuori città, ci vediamo" Jungkook si girò per andarsene, prima di girarsi per guardare di nuovo al ragazzo dai capelli marrone scuro. "Oh e congratulazione per la relazione tra te e i ragazzi."

Un colore rossastro apparì sulle guance di Yugyeom, causando al bruno una piccola risatina. Jungkook si girò ancora una volta e uscì dal bar col gruppo di sette che lo seguiva.

"Sembravano piacersi molto l'un l'altro molto" disse Taehyung una volta che tutto il gruppo fu fuori dal bar. "Non è bello? L'amore è una cosa bella, tutti meritano di provarlo, giusto Jungkookie?"

Jungkook si strinse soltanto nelle sue spalle, il bruno non sapeva nulla di amore.

"Tutte le storie d'amore sono cazzate, Taehyung" disse Kaesi, scioccando il bruno- principalmente perché lei era stata in silenzio quasi l'intero giorno. "Le storie d'amore avvengono solo a quelli che sono abbastanza buoni. Ad esempio, tu l'avresti facilmente perché tu sei una buona persona. Altri-"?la rossa lasciò uscire un breve sospiro "-altri no. È bello solo per quelli che sono degni di riceverlo."

Con queste sue ultime parole, la rossa entrò nel furgoncino di Seokjin e si sedette indietro lontana da tutti gli altri. Il resto del gruppo entrò dopo poco, tutti fecero finta che Kaesi non fosse esplosa un minuto prima. Jungkook guardò la ragazza curioso. Il suo personaggio non era stato creato per essere una persona emotiva, era stata creata più come un personaggio dal cuore freddo.

Jungkook sospirò, la sua testa iniziò a far male di nuovo dopo tutto quel pensare. Tutto sembrava essere un disastro di confusione che lui non sapeva come ordinare.