writer | taekook [traduzione italiana]

trentuno.

Il Giorno Dell'Appuntamento Dei Kaeseok

Tutto sembrò arrivare così velocemente. Prima che ne se rendessero conto, il giorno dell'appuntamento. Per quasi tutto il giorno, il gruppo aveva preparato il cortile - che era il luogo dove si doveva svolgere l'appuntamento. Kaesi era l'unica a non aver notato tutte le cose che stavano mettendo nel cortile. Era stata costretta a restare in salotto con Seokjin, che la stava aiutando a scegliere l'outfit per l'appuntamento.

Finora, la rossa e il rosa erano lontanissimi quando si trattava di abbigliamento. Dato che quasi tutti i vestiti della ragazza erano camicie, maglie con dei disegni e pantaloncini di jeans strappati, era difficile trovare qualcosa che era anche un po' accettabile da indossare ad un appuntamento. I nervi della rossa erano altissimi perché voleva sembrare presentabile. Dopotutto, l'appuntamento con Hoseok accadeva solo una volta, ciò significava che aveva solo una notte per mostrare all'arancione che l'amava. Era la sola notte in cui aveva l'opportunità di far innamorare il ragazzo di lei; era la sola volta in cui avrebbe finalmente confessato i suoi sentimenti.

Quella notte avrebbe cambiato tutto.

"Tesoro, sei sicura di non avere nient'altro da indossare?" chiese Seokjin mentre prese l'ennesima camicia dal l'armadio della rossa. Guardò di nuovo la ragazza, che scosse la testa. "Non so cosa faremo allora" sulle labbra del rosa si formò un cipiglio.

Kaesi sospirò con la testa tra le mani. L'appuntamento non era ufficialmente iniziato e già non ci capiva più niente; non aveva un vestito abbastanza presentabile da indossare davanti al ragazzo che amava, non dicendo l'ansia che aveva a causa del tempo. Doveva essere alle sette, ed erano le cinque e mezza. I suoi capelli era tutti arruffati dato che continuava a passare la mano tra di essi frustrata, la faccia rossa e gonfia dalle stressanti lacrime che aveva pianto, non era ancora pronta. Come avrebbe fatto ad arrivare al resto della notte in quella condizione, non lo sapeva.

Notando la ragazza, Seokjin fece cadere i vestiti dalle mani e si affrettò ad avvolgerla in un grande abbraccio. "Non piangere, Kaesi. Troveremo qualcosa, okay?"

Il rosa si guardò rapidamente attorno, pensando a cosa poterle fare indossare. Mentre gli occhi di Seokjin scannerizzavano la stanza per trovare qualcosa, trovò una busta non aperta di un negozio del centro commerciale. La borsa sembrò essere chiusa fin dall'inizio; ciò confuse il ragazzo dato che Kaesi non avrebbe soltanto lasciato un vestito in una borsa, nascosto nella camera.

"Credo di aver trovato qualcosa, aspetta" il rosa si staccò dalla ragazza, camminando velocemente verso la busta. Quando arrivò davanti ad essa, Seokjin si piegò e tirò fuori il contenuto, un piccolo ansimo uscì dalla bocca del ragazzo.

Il rosa urlò emozionato, la busta conteneva un vestito viola. Era semplice, sembrava adattarsi alla personalità della ragazza. C'era una nera attorno alla vita del vestito, arrivava al ginocchio. Non era attillato, ma largo e sembrava essere perfetto per le dimensioni della ragazza.

"Mettiti questo" Seokjin mise il vestito sul grembo della ragazza, facendole alzare lo sguardo dalle sue mani. I suoi occhiali erano annebbiati dalle lacrime quindi era difficile vedere chiaramente, ma riuscì a vedere il vestito viola. Era quello che aveva visto in vetrina quel giorno al centro commerciale. "E non voglio un no come risposta. Vai a metterlo, ti truccherò e cercherò di fare qualcosa con i tuoi capelli."

Detto ciò, Seokjin uscì dalla camera per prendere le cose per preparare la ragazza. Kaesi si accigliò mentre guardò il vestito sul suo grembo. Si tolse gli occhiali e afferrò l'orlo della sua maglia, utilizzando il tessuto di essa per togliere le lacrime dagli occhiali.

Una volta che i suoi occhiali furono puliti, la rossa li rimise, utilizzando il dito indice per spingerli sopra al naso. Non appena si sistemò gli occhiali, Kaesi si alzò dal l letto con il vestito in mano. Fu rapida a togliersi i vestiti e a cambiarsi in quell'abito, ma come se lo mise, non si sentì giusta. Camminò verso lo specchio che Seokjin aveva messo in camera della ragazza.