due.

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Jungkook fu bruscamente svegliato dal suono di qualcuno che urlava. Si alzò dal suo letto e lentamente camminò verso la porta della sua camera. Un ennesimo forte urlo riempì le sue orecchie; esso sembrava molto più vicino, quasi come se la persona che stava urlando fosse in casa sua. E da quanto aveva capito la persona che stava urlando era in casa sua. Appena raggiunse la porta della sua camera da letto, afferrò un penna dalla sua scrivania da lavoro per difendersi, se necessario.

Uscì dalla sua camera, attento a non fare  nessun passo troppo pesante. Se fosse stato troppo rumoroso, l'intruso l'avrebbe sentito e sarebbe corso via prima che Jungkook lo catturasse. Strinse più forte la penna raggiungendo la fine del corridoio, l'unica cosa che lo separava dall'intruso era il muro dietro al quale lui era ancora nascosto.

Il bruno fece sbucare la testa dal muro dando una rapida occhiata, e spalancò la bocca. C'erano sette persone nel suo soggiorno; quattro erano sul divano e tre stavano giocando alla sua xbox. Avrebbe dovuto stare in silenzio e chiamare i poliziotti, ma era troppo frustrato a causa di quel gruppo e decise di affrontarli da solo; sebbene quella non fosse la decisione migliore.

"Ehi, chi diavolo siete e cosa state facendo in casa mia?!" Il bruno urlò arrabbiato. Prese per il colletto della maglia uno dei ragazzi che era sul pavimento e lo fulminò con gli occhi.

La persona tenuta dal collare ridacchiò allegramente prima di allungare una mano e accarezzare la testa del bruno. Gli occhi di Jungkook si ridussero a causa del ragazzo, la presa sul suo collare aumentò.

"Jungkook-ah, sei molto smemorato,  sai?" Uno dei ragazzi sul divano parlò, scuotendo leggermente la testa. "Volevi conoscerci, ma ora che siamo qui, ti dimentichi chi siamo." Il ragazzo ridacchiò, scuotendo ancora una volta la testa.

Il bruno lasciò andare il colletto del ragazzo che stava stringendo precedentemente e ridusse gli occhi nella direzione del ragazzo sul divano.

"Come diavolo fai a sapere il mio nome e di cosa diavolo stai parlando?" Jungkook incrociò le braccia al petto, tenendo la penna nascosta in caso avesse avuto bisogno di usarla rapidamente- sebbene sapesse che utilizzare una piccola penna per difendersi da un gruppo di sette persone non fosse l'idea migliore.

"Siamo i personaggi di quel libro d'amore che stai scrivendo," il ragazzo basso vicino a lui gli rispose, con un amichevole sorriso stampato sulle sue labbra. "E siamo qui per aiutarti a finire il tuo libro. Hai bisogno che i due protagonisti si innamorino, e noi siamo qui per aiutarti. In più, ci conoscerai meglio."

Jungkook si alzò, congelato sul posto alle parole del ragazzo dai capelli rosa. Non era possibile, le persone che lui aveva creato nel suo libro d'amore erano solo personaggi. I personaggi non sono persone vere, sono soltanto finzioni.  Starò ancora sognando, il bruno sospirò internamente, non ho dormito molto l'ultima notte.

"Sì, come se ci credessi," il bruno roteò gli occhi. "O sto sognando che voi siete veri o voi siete effettivamente degli intrusi che hanno letto parte del mio libro mentre io ero addormentato."

Il biondo seduto sul pavimento accanto ad un ragazzo con i capelli rossi guardò il bruno e scosse la testa, un largo sorriso sulle sue labbra. "Jungkookie, noi siamo effettivamente i tuoi personaggi - siamo qui ad aiutarti con il libro. Perché non ci credi?" Il biondo spinse fuori il suo labbro facendo un broncio, che il bruno fece del suo meglio per ignorare.

"Primo di tutto non chiamarmi Jungkookie" il bruno guardò male il biondo prima di parlare di nuovo. "E nessuno di voi è veramente qui con me - questo è soltanto un sogno. Mi pizzicherò e poi mi sveglierò, e nessuno di voi sarà ancora qui."

Jungkook chiuse i suoi occhi e usò la sua mano libera per pizzicarsi l'avambraccio. Urlò a causa del doloro e riaprì gli occhi. Per sua sfortuna, il gruppo dei sette erano ancora nel suo soggiorno, ciascuno guardandolo in modo diverso. Alcuni erano divertiti, alcuni confusi, alcuni annoiati e uno non gli stava prestando attenzione perché era troppo occupato a giocare ad un videogioco sull'xbox.

writer | taekook [traduzione italiana]Where stories live. Discover now