quattordici.

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Il giorno dopo arrivò velocemente dopo quello che era successo, il gruppo di otto si svegliò piuttosto presto per andare al centro commerciale. Dopotutto, Jungkook voleva comprare a tutti loro alcuni nuovi vestiti dato che stavano indossando gli stessi vestiti da due giorni. Inoltre, il bruno capì che era un gesto gentile per le persone che dicevano di essere i suoi personaggi, non a menzionare che avevano bisogno di andare in un negozio di abbigliamento per scegliere gli outfit di Hoseok e Kaesi per il loro appuntamento- di cui la rossa non sapeva niente.

Dentro di centro commerciale, c'erano negozi su negozi. Per essere un lunedì, dove ci sono solitamente meno persone a causa dei bambini che avevano scuola e gli adulti occupati dal lavoro, esso era piuttosto affollato. Il gruppo restò piuttosto vicino mentre Jungkook li conduceva, Taehyung attaccato al braccio del bruno.

"Dove volete andare per primo? Ci sono molto negozi , dove vorreste andare per primo?" chiese Jungkook girandosi per guardare il gruppo. Tutti sembravano star guardando diversi negozi, eccetto per la rossa, il cui sguardo era su una vetrina di un negozio.

Il bruno seguì lo sguardo della ragazza, che era fermo su un vestito nella vetrina di un negozio. Il vestito sembrava un po' lungo e piuttosto semplice, non sembrava avere molto su di esso eccetto per una cintura nera attorno alla vita. Jungkook sollevò un sopracciglio al ciò che la ragazza stava guardando, prima di concentrare il suo sguardo sull'insegna del negozio.

"Andiamo in questo, ha alcuni vestiti piuttosto buoni e penso alcuni costumi da bagno - di cui avrete bisogno perché la mia piscina è aperta" disse Jungkook al gruppo, che annuí e camminò verso il negozio, la rossa seguì il resto del gruppo.

"L'hai vista guardare anche tu quel vestito?" chiese Taehyung, guardando il bruno che stava entrando lentamente nel negozio col biondo. Jungkook annuì con la testa entrando nel negozio.

Il gruppo si separò rapidamente, ciascuno andando verso diverse aree alla ricerca di vestiti. Yoongi e Jimin andarono nella sezione camicie mentre Namjoon e Seokjin stavano guardando i costumi da bagno. Hoseok stava guardando delle magliette mentre la rossa guardava delle camice a quadretti, sebbene continuò a guardare il vestito porpora in vetrina.

"Taehyung, perché non vai a cercare alcuni vestiti, mentre io vado a parlare con Kaesi, va bene?" chiese Jungkook, sganciò le braccia sua e del biondo, che non sapeva erano agganciate insieme. Il biondo annuì, un largo sorriso sulle sue labbra mentre scomparve in una delle sezioni piene dì vestiti.

Il bruno camminò verso la ragazza, che guardava sia le camicie a quadretti che il vestito. Mentre si avvicinó alla rossa, notò che lei stava guardando non solo al vestito in vetrina - stava guardando anche altri elementi di abbigliamento nella sezione donne.

"Kaesi, se ti piace quel vestito, perché non lo provi?" la voce di Jungkook spaventò la rossa, facendola saltare leggermente e i suoi occhiali a quasi caddero. "Oh mi dispiace per averti spaventata."

Kaesi spinse i suoi occhiali sul naso prima di sollevare lo sguardo verso il bruno. Le sue guance erano rosse dallo spavento e dal fatto che fosse stata vista guardare quel vestito. L'ultima cosa che voleva era che qualcuno gli suggerisse di provare un vestito perchè sapeva che non le sarebbe mai stato bene, perché il suo corpo non era adatto. Dopotutto, essendo una ragazza senza forme, era davvero difficile immaginarsi in dei vestiti. Da non dimenticare che lei sembra troppo un ragazzo anche solo per pensare di indossarlo - Jungkook l'aveva creata come un maschiaccio quindi lei doveva rimanere così. Lei non poteva cambiare.

"Allora, andrai a provare il vestito o lo fisserai soltanto? E andrai a guardare quei vestiti che so che continui a fissare?" chiese Jungkook, alzando una sopracciglia alla rossa. Le guance della ragazza divennero più rosse.

La rossa scosse la testa, concentrandosi sulle camicie davanti a sé. Nonostante volesse provare dei vestiti, lei non poteva. Era un maschiaccio e un maschiaccio non indossa vestiti o abiti femminili.

Jungkook, comunque, non glielo avrebbe permesso. Sapeva la voglia della ragazza di indossare quel vestito; lo poteva vedere nei suoi occhi. Così, essendo la persona che era, Jungkook camminò verso l'area vestiti e raccolse un paio di dimensioni diverse di quel vestito prima di girarsi verso la tossa. Picchiettò sulla spalla della ragazza e aspettò che si girasse.

Kaesi guardò il ragazzo più grande, i suoi occhi si spalancarono alla vista di tutti quei vestiti nelle sue braccia. "Lo proverai e se ti piacerà, lo prenderai" disse gentilmente il bruno dando i vestiti alla ragazza. "Non sapevo le tue dimensioni quindi ne ho preso alcuni diversi per vedere quale ti stesse meglio. Ora andiamo a cercare un camerino dove potrai cambiarti."

Jungkook prese la mano libera della ragazza e la tirò verso il dietro del negozio dove c'erano tanti camerini. La trascinò dentro un camerino e velocemente chiuse la porta, mettendosi fuori come farebbe tipo una guardia del corpo.

"Non ti farò uscire dal camerino fino a quando non avrai provato quel vestito e me lo avrai mostrato" disse il bruno alla ragazza, che fece un piccolo lamento alle parole del bruno. "So che ti piace questo vestito, Kaesi. Provalo e mostramelo, va bene? Se non ti piace non lo prenderemo, ma ,per favore, provalo."

Dentro il camerino, la rossa si stava guardando allo specchio con un cipiglio sulle labbra. I suoi capelli corti avevano parti che erano all'insù e il resto andavano verso sinistra, nascondendo un po' la sua faccia e facendola sembrare ancora di più un ragazzo. La ragazza si accigliò ancora di più prima di togliersi la camicia gialla. Mise la camicia su una gruccia prima di togliersi la maglietta, tutto mentre si guardava allo specchio. Lei trasalì un po' a quella vista.

"Kaesi, stai bene?" chiese Il bruno, il silenzio che proveniva dal camerino lo allarmò un po'.

Quando il bruno non ottenne nessuna risposta, bussò alla porta del camerino. "Kaesi, stai bene? Hai bisogno di aiuto? "

La rossa fece uscire la testa dalla porta e afferrò il polso del bruno, tirandolo dentro al camerino. Kaesi indossava il vestito; andava sotto il suo ginocchio e aveva dele lunghe maniche con una cintura nera.

"Oh ti sta bene, dovresti comprarlo" suggerì il bruno, trovando la ragazza adorabile in quel vestito color porpora. Che fece scuotere la testa a Kaesi.

"Non dovrei comportarmi da ragazza, Jungkook-ah. Non posso indossare vestitini, non posso truccarmi e non posso farmi i capelli e sembrare una ragazza - mi hai creato come un maschiaccio, ciò vuol dire indossare abiti da ragazzo e nascondere il mio corpo, non mostrarlo" la ragazza scosse la testa rapidamente, sbattendo le ciglia rapidamente. Jungkook guardò gli occhi della ragazza, vedendo che essi erano offuscati dalle lacrime che volevano scendere.

Il bruno non sopportava vedere la rossa in lacrime. Guardandola soltanto dopo che aveva detto quelle parole, lei sembrava una bambola fragile che poteva rompersi in qualsiasi secondo - e lo era era. La rossa non era mai stata qualcuna che pensava negativamente di sé, ma dopo la  scena di ieri al negozio di animali, la sua mente non era nel luogo giusto.

"Avresti dovuto farmi ragazzo" la rossa mormorò a bassa voce. Prima che il bruno dicesse qualcosa, la ragazza aprì la porta del camerino e delicatamente spinse il bruno fuori da esso. Si tolse rapidamente il vestito e si rimise i suoi abiti.

Kaesi aprì la porta del camerino e uscì fuori, lasciando il bruno un po' scioccato a causa delle cose successe. Allora lui guardò la porta del camerino. Entrò dentro e guardò gli abiti, notando solo uno tolto dalla gruccia. Sospirando, prese il vestito e uscì dal camerino, verso la cassa. Anche se alla ragazza non piaceva molto l'idea, lui stava comprando il vestito perché aveva notato quanto davvero lei lo volesse.

Dopo aver pagato per il vestito e essersi riuniti tutti insieme, il gruppo lasciò il negozio in ricerca di un altro. Comunque, il bruno non riusciva a concentrarsi a causa delle parole di Kaesi che si ripetevano nella sua testa.

"Avresti dovuto farmi ragazzo" quelle parole che avevano molto più significato di quanto sembrasse, e Jungkook sapeva esattamente il perché.

writer | taekook [traduzione italiana]Där berättelser lever. Upptäck nu