cinquantacinque.

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-No Gi, ferma. Non è giusto così, prima che mi sfasci la macchina. - Elia si sporge verso di me e afferra il volante prima che vada a sbattere contro un palo, così sposto le mani e lo lascio fare

Stiamo in un parcheggio abbandonato di Salerno ed è da più di due ore che sto facendo sfasare Elia su come parcheggiare e su come si guida. Visto che fra tre giorni compio 18 anni, sto iniziando a fare quiz sulla patente e così Elia si è offerto gentilmente di aiutarmi sulla pratica, nella teoria sono bravissima nulla da ridire, ma nella pratica un tantino meno, ma mi sa Elia che si tirerà indietro molto ma molto presto, dato che sono una incapace.

-Dovevi vedere le tue faccie Eli, erano stupende. - rido e mi lascio andare sul sedile, mentre Elia mi guarda male

-Non è affatto divertente sai, non voglio che una principiante mi rompa la mia bimba. - accarezza il finestrino della sua parte e torna a guardarmi, mentre io sto per scoppiare a ridergli in faccia - Non ascoltarla è solo invidiosa. - sussurra alla portiera della sua macchina

-Io non sono affatto invidiosa, chiaro? Vedrai come ti sorpasseró alla grande, quando prenderò la patente, mi vedrai sfrecciare fra le vie di Salerno e dintorni. Ti farò mangiare la polvere Specolizzi. - assottiglio gli occhi per risultare un minimo minacciosa, ma ottengo solo una risata da parte sua

-Se se, vedremo Ginevra.- mi da un leggero colpetto sul braccio e scuote la testa divertito - Come minimo dovrò chiamare i vigili per farti portare via per la tua pessima guida e per la tua musica tammara. -

-Come sei divertente amico mio, davvero. - faccio finta di ridere alle sue battute di merda e gli do anche io un colpetto sul braccio - E comunque io non ascolto musica tammara, chiaro? È solo pop dance degli anni 90.- alzo gli occhi al cielo

-Ah no? Perché Gigi D'Agostino non è roba da tammari secondo te? Dai scendi, che Giada e Valeria ci aspettano in centro. - mi fa cenno con la testa di scendere e così faccio, mi slaccio la cintura e scendo giù, ci scambiamo i posti - Non preoccuparti bimba, è ritornato il tuo padrone, non ti lascerò mai più a mani inesperte. Te lo prometto amore mio. - sussurra mentre accarezza il volante della sua BMW nera e io lo guardo male

-Tu si pazz. - scuoto la testa divertita, mentre mi allaccio la cintura - E Gigi Dag, non è roba da tammari è solo un po' chiassosa come tipo di musica e lo amo da morire. -

-Stiamo seriamente discutendo sul fatto che Gigi D'Agostino sia o non sia roba da tammari? Perché se si, allora c'è qualcosa che non va in noi. - ridacchia e smette di guardarmi per accendere il motore e allacciarsi la cintura

-Si lo stiamo facendo, ma ora cambiano discorso va. - gli faccio l'occhiolino e allungo le gambe - Come ti sono sembrate le mie guide allora? -

-Beh tutto sommato non eri per nulla male sinceramente, ti serve solo tanto allenamento sulle guide pratiche, perché nella teoria sei brava e poi sarai libera di andare dove ti pare, potrai percorrere la Salerno-Reggio Calabria tranquillamente. - mi lancia un ultimo sguardo divertito e poi finalmente usciamo da questo parcheggio

-Grazie mille istruttore di fiducia, si nel quiz ho fatto solo un errore e posso dire di essere fiera di me stessa. - mi passo una mano sulla spalla come per vantarmi un pochino -Interessante, davvero. Sai che sbatti poi il traffico che c'è su quella autostrada? No grazie, io mi chiamo fuori. -

-Mó, non te la tirare comunque eh, e dai se non ci provi non potrai mai saperlo. - mi guarda divertito e cambia marcia e si concentra sulla strada - Posso dire di essere fiero anche io di te, bimba. Sappi che non ti aiuterò più comunque. -

-Ah grazie mille, davvero. Sei proprio uno stronzo, eh. - fingo di offendermi e Elia si gira verso di me per farmi la linguaccia - Oh Eli, è la tua canzone, alza un po'. -

Fire || Capo Plaza (#Wattys2022)Место, где живут истории. Откройте их для себя