Fire || Capo Plaza (#Wattys2022)

quarantatre.

Luca povs

Perché non ho altri problemi no, ci mancava solo la sorella di Ramon in mezzo alle palle, ieri sono stato in giro per Milano per tre ore con lui e dire che mi ero rotto è poco, ovviamente mi ha specificamente detto che se farò soffrire sua sorella, toccherà Ginevra. Ah fanculo tutto.

Insomma la mia vita non è cambiato per un cazzo, sono sempre io però solo che sono conosciuto, ma una cosa che mi ha cambiato per sempre è Ginevra, l'unica che voglio e che amo da impazzire, a proposito i medici dicono che sta uscendo piano piano dal coma solo che noi non ce ne accorgiamo, spero solo che quando si sveglierà vorrà vedermi è quasi un mese che è in coma e senza lei mi sento tremendamente vuoto, purtroppo dovrò starle lontano se non voglio che le succeda qualcosa.

Tra venti giorni esce il mio primo album "20" sono super eccitato all'idea, non vedo l'ora di fare live, tour in giro per l'Italia e magari chissà anche in tutta Europa, ora mi sto montando troppo la testa e soprattutto non vedo l'ora di incontrare i miei fan, senza loro non sarei nemmeno qui, mi sostengono sempre. Se sono qui devo ringraziare solo una persona: Ginevra, è merito suo se sono qua e non smetterò mai di esserne grato, ha sempre creduto in me, ci ho messo l'anima e il cuore in ogni singola canzone di questo album, ma devo ringraziare anche Ava che ci ha messo del suo per aiutarmi, senza lui non sapeva da quale parte cominciare, per me è tutto nuovo questo mondo.

-Luca ci sei? - Ava mi passa una mano sulla faccia e mi guarda interrogativo

-Si si, scusa stavo pensando. - scuoto la testa e mi sistemo sulla sedia

-Ti vedo troppo penserioso e soprattutto ti vedo troppo turbato, so quello che stai passando in questo periodo, ma te l'ho detto non puoi distrarti. - si appoggia allo schienale della sedia e versa un po' di liquore nel bicchiere - Il tuo album uscirà tra venti giorni e ci dobbiamo preparare a tutto, mi spiace per Ginevra so quanto la ami ma devi rimanere concentrato. - si innumidisce le labbra e beve un sorso dal bicchiere

-Lo so Ava, hai ragione. - abbasso la testa per guardare un foglio dove ci sono tutte le mie canzoni - È solo che sono nervoso, Ginevra si sta riprendendo poco a poco, ma la paura che possa andare qualcosa storto mi uccide, lei è tutta la mia vita. - torno a guardarlo con un velo di tristezza

-Ti capisco, ma sta tranquillo andrà tutto bene. - si sistema gli occhiali e mi guarda apprensivo - Non pensare al negativo Luca, non va bene ti peggiora e basta, ok? -

-Ok, grazie per aiutarmi davvero. - sorrido - Senza te, non sarei qui a un passo dal mio album, non smetterò mai di ringraziarti Ava. - prendo una rivista a caso dal tavolo e comincio a sfogliarla

-Per me produrti è un onore, sei un ragazzo fresco e giovane con tanta voglia di raccontare la sua storia, ti ammiro. - sorride e prende una penna da un astuccio - Ti sei rimboccato le maniche e hai continuato a lottare per quello in cui credi a testa alta. -

-Non farmi commuovere che non sono il tipo. - ridacchio e lo stesso lui - Grazie, sentirti dire queste parole è qualcosa di indescrivibile. Sei diventato fondamentale nella mia vita Ava e spero che possiamo continuare a lavorare insieme ancora per molto. - poso la rivista e torno a guardarlo con calma - Beh poi sai crescendo fra le mura di Salerno la mia vita non è mai stata facile, con un padre violento e drogato e una sorella che ti ignora e che si crede superiore a te, l'unica che si salva della mia famiglia è mia madre che non mi ha mai fatto mancare nulla e lei è tutta la mia vita. -

-Eh già comprendo tantissimo, crescere in una famiglia del genere non deve essere stato facile. - mi guarda dispiaciuto - Sicuramente Luca, se non mi fai incazzare. - prende un foglio e comincia a scrivere - Altrimenti sei fuori dalla Sto Records. -