37. Cupcake e Ascensore

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Quando Harry mi riaccompagnò a casa, non facemmo altro che guardarci e ridere come due stupidi adolescenti. Eravamo felici e vederlo sorridere in quel modo mi bloccava il respiro. Era il ragazzo più bello che avessi mai visto.

"Domani ti passo a prendere io" disse, lasciandomi un altro bacio fuori il portone del mio appartamento.

"Va bene" risposi, sorridendo sulle sue labbra. Avrei tanto voluto farlo entrare, ma ero veramente stanca e dovevo realmente rendermi conto di ciò che era appena accaduto nel suo ufficio.

"Allora, buonanotte" dissi, dopo essermi separata dalle sue labbra.
Alzai lo sguardo per incontrare i suoi occhi; erano di un verde brillante.

"Notte, Stone" rispose, lasciandomi un ultimo bacio a fior di labbra. Non volevo rientrare e non volevo che se ne andasse. Mentre lo vedevo scendere le scale, mi pervase un senso di vuoto. Entrai in casa, sentendo ancora il profumo di Harry sulla pelle. Cercai con la mente di ripercorrere ogni momento passato insieme. Arrossii violentemente al pensiero di noi due nudi sulla scrivania del suo ufficio. Non avrei mai più guardato quella stanza con gli stessi occhi.
Quella notte mi addormentai tranquilla e non sognai nulla.

Il mattino seguente mi svegliai riposata e felice. Erano anni che non mi accadeva una cosa del genere. Claire aveva ragione quando diceva che il sesso migliora ogni cosa.
Mi preparai velocemente, mentre continuavo a pensare ad Harry. Non riuscivo a togliermi dalla testa il sapore delle sue labbra. Mi mancava il respiro al solo pensiero dei nostri corpi stretti in quello che non era un semplice abbraccio.
Avevo il telefono costantemente a portata di mano, nell'attesa di un suo messaggio. Ero ansiosa di vederlo. Per come ci eravamo lasciati la sera prima, ero positiva; anche se una piccola parte di me temeva che lui avrebbe mandato ogni cosa a puttane come suo solito.

"Ma che fine ha fatto?" mormorai tra me e me. Ero già pronta da circa mezz'ora e di Harry neanche l'ombra. Mille pensieri negativi passarono per la mia testa. E se si fosse dimenticato? Se ci avesse ripensato? Se avesse ritenuto tutto un grosso sbaglio?
Per ammazzare il tempo, iniziai a inviare qualche storia buffa a Claire su Instagram, ricevendone altre in cambio.

"Stasera devi venire qui. Devo raccontarti tante cose" le scrissi. Mentre aspettavo il messaggio di risposta, qualcuno bussò alla porta.

"Arrivo" urlai dalla mia stanza, correndo. Guardai dallo spioncino per assicurarmi chi fosse, ma non vidi nessuno, se non una mano che manteneva una rosa. Non fu difficile riconoscerla dal tatuaggio su di essa e non ci pensai due volte ad aprire.

"Ce ne hai messo di tem..." iniziai a dire, prima di essere zittita da un dolce bacio a stampo. Sorrisi, accostandomi per farlo entrare. Harry mi porse la rosa e l'afferrai, sicura di avere le guance dello stesso colore.

"Non sono abituata a questo tuo lato così... Non so"

"Romantico?" propose il moro, ridacchiando. Annuii.

"Oh, ma io sono un ragazzo romantico, Stone" spiegò, avvicinandosi a me.
Mi morsi il labbro per trattenere, invano, un sorriso, mentre Harry posò le sue mani sui miei fianchi.

"Quando mi ci metto posso essere così romantico da far vomitare". Risi.

"Non ti ci vedo per niente" dissi, poggiando la fronte sul suo petto.

"Dovrai abituarti se vuoi stare con me" spiegò e l'espressione sul mio viso cambiò. Probabilmente stavo sorridendo, o avevo gli occhi spalancati dallo stupore. Non so dire come appariva la mia faccia in quel momento; però posso affermare con sicurezza che dentro di me, tra farfalle e fuochi d'artificio, sembrava capodanno.

"Puoi ripetere scusa?". Harry sorrise.

"Stasera vieni da me" disse, baciandomi di nuovo.

"Non era quello che avevi de...". Mi interruppe con un altro bacio. Alzai gli occhi al cielo, ma in maniera scherzosa. Nel giro di cinque minuti mi aveva baciata già due volte. Potevo definirlo un record. In più non stavamo litigando; non riuscivo neanche ad essere arrabbiata in quel momento. Era tutto così strano e perfetto allo stesso tempo.

▪G R E E N▪ {H.S} Wattys2019Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora