23. Jennifer Lopez e Versace

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*Spazio autrice: si, sono una rompiballe, ma volevo semplicemente ringraziarvi per i voti e le visualizzazioni e inoltre, volevo invitarvi a leggere l'altra storia che sto scrivendo sempre su Harry. Si intitola Nasce dalle pagine. È una storia completamente diversa da questa che tratta letteralmente un mondo diverso. Diciamo che il concept è: vi siete mai chiesti cosa accadrebbe se uno scrittore incontrasse un suo personaggio?.
Detto questo, vi chiedo se potete passare a dare uno sguardo e dirmi cosa ne pensate.
Ora vi lascio a GREEN ❤️

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Il mattino seguente Niall era passato un attimo da me e Claire per lo scambio dei regali, dato che ognuno avrebbe passato il Natale con la propria famiglia.

"Aprilo, aprilo!" mi incitò, dondolando sui piedi come un bambino.

Strappai velocemente la carta intorno alla scatolina, il che si rivelò un'impresa. Niall adorava usarne tantissima per creare suspence. Il solito scemo.

"Oddio, Ni!" esclamai, portandomi una mano alla bocca.

"È il set di plettri colorati che ti avevo detto di..."

"Di volere assolutamente" completò la mia frase con tono soddisfatto.

Mi fiondai tra le sue braccia e gli stampai un bacio sulla guancia.

"Ora tocca a me" dissi, porgendogli la mia busta, ancora entusiasta per il regalo ricevuto.

"Se mi hai fatto di nuovo un paio di calzini, giuro che non ti parlo più" disse con sguardo minaccioso.

"Ma c'erano stampati degli spicchi di pizza" replicai.

"Erano pur sempre calzini"

"Con le pizze" aggiunsi ridacchiando, mentre lui scosse la testa.
Finalmente Niall aprì il regalo e, quando notò che sulla tazza c'era anche un corno, scoppiò a ridere.

"È il regalo più originale che tu mi abbia mai fatto" esordì, continuando a guardarla.

"Ti piace?" gli chiesi, non convinta della sua reazione.

"Lo adoro!" esclamò sorridente. "Non vedo l'ora di farci colazione e tartassare Harry con i miei selfie"

"Unicornino Horan" sussurrai, ridacchiando per il ricordo delle parole di Harry.

Mentre io e Niall discutevamo del più e del meno, Claire uscì dalla sua stanza e ci raggiunse con due pacchi regalo grandissimi.

"Un aiutino?" disse, mentre si contorceva per non farli cadere.
Subito mi avvicinai verso di lei, mentre Niall continuava a giocherellare con la sua tazza. Forse Harry aveva ragione, avevo fatto un guaio a regalargliela.

"Grazie per l'aiuto, Niall" lo prese in giro Claire, soffiando via una ciocca di capelli dalla faccia.

"Non c'è di che" rispose con nonchalance.

La mia migliore amica ed io ci guardammo ed entrambe alzammo gli occhi al cielo, finendo per ridere.

"Sono per noi quelli?" chiese Niall indicandoli.

Claire lo guardò per qualche secondo, con le mani poggiate sui fianchi, prima di rispondergli.

"No, sono per quelle pesti dei miei cugini" disse, infilando una mano nella tasca posteriore dei jeans ed estraendo due buste da lettera verdi. "Questi sono per voi".

Niall ed io le afferrammo e notai che su nessuna delle due vi erano scritti i nostri nomi.

"Apritela contemporaneamente al mio tre, ok?". Entrambi annuimmo e facemmo come ci disse.
Niall fu più veloce di me e lo sentii trattenere il fiato, prima di lanciare un urlo di gioia. Io lo seguii subito dopo, iniziando a saltellare per casa insieme a lui. Non potevamo credere ai nostri occhi.

▪G R E E N▪ {H.S} Wattys2019Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora