Tutto per un ragazzo.

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Al mio ritorno, trovo Noah e Israel spiaggiati sul divano che se la ridono guardando un porno.
Rimango stupefatta nel vedere questa scena dopo che quel coglione ha fatto stare male due ragazze e vado in camera mia ignorandoli.
Stavo cercando di dormire quando sento delle labbra conosciute sfiorarmi la bocca.
Apro gli occhi e lo vedo impalato che sorride.
H: Mi spieghi perché sei in mutande?
N: Ti eccita troppo?
H: Coglione.
N: Dai fammi spazio.
Mi sposto di qualche centimetro, si ficca nel letto e ci mettiamo a "cucchiaio" per dormire.
Anche se Noah vorrebbe fare tutto tranne che dormire, soprattutto dopo aver visto un film a luci rosse.
Chiude la porta a chiave ed inizia ad accarezzarmi la schiena fino a scendere verso il lato b.
Dal lato b, passa direttamente avanti e massaggia delicatamente la figa.
Poi sale e fa questa cosa più volte.
Poi mi fa girare verso di lui di prepotenza e mi bacia intensamente toccandomi il culo.
Dopo di che si mette sopra di me e mi spoglia, gli tolgo le mutante e mi lascio penetrare.
Dopo aver fatto di tutto, ci riposizioniamo per dormire.
Sto bene.
Sono felice.

Sono le 7 di mattina e sono già pronta per andare a scuola.
Non so come ma Israel ha capito che abbiamo fatto qualcosa stanotte e mi gratta la testa.
Noah torna a casa sua mentre noi andiamo a lezione.
I: Com'è stato?
H: Bello.
I: Solo?
H: Israel non mi fare queste domande. -mi lamento.
I: La mia sorellastra scopa a venti centimetri da me e non devo chiedere?
H: Come fai a saperlo?
I: L'ho immaginato e basta guardare la tua faccia stamattina.
H: Che ha? -mi agito.
I: Sei solare. -ride.
Entriamo nelle rispettive aule e incontro Aria.
Mi siedo vicino a lei e successivamente mi accorgo dell'assenza di Sidney.
H: Sidney dov'è?
A: Non se la sentiva...
H: Non può stare così male per un coglione simile...
A: Perché non le hai detto la verità?
H: Speravo potessero cambiare le cose.
A: Sidney vuole parlare di nuovo con Israel.
H: Giocherà di nuovo.
A: Lo so.
Dopo le lezioni ci dirigiamo verso casa di Sidney per farla ragionare.
La mamma gentilissima ci fa entrare e ci fa rimanere a pranzo da loro.
A: Vai avanti, non ti merita.
S: Devo provarci ancora...magari era solo confuso.
A: Sidney ti prenderà solo in giro!
H: Non dargli questo agio...
S: Ho bisogno di lui.
A: Hai bisogno di uno che ti ami.
H: Troverai quello giusto.
S: Per te è facile Hana. Hai Noah, che oltre ad essere il ragazzo più gettonato è anche il più bello e dolce di tutta la città. Per te è facile parlare dal momento in cui non soffri manco un po'.
H: Sidney ma cosa stai dicendo? Non ti ricordi cosa mi ha fatto passare prima di arrivare ad oggi?
A: Non litigate...
S: Intanto ora ci stai insieme. Perché io non dovrei dare una possibilità a Brossuard? Piace a te per caso?
A: Ma cosa dici...
S: Non t'intromettere, lei sa.
H: Stai delirando.
S: Ah, io?
Nemmeno le rispondo, esco di casa e saluto la mamma ringraziandola per il pranzo.
Prendo la bici furiosa e chiamo Noah che non risponde.
Torno a casa e c'è Israel in mutande che cerca di farmi battutine ma per la rabbia che ho lo faccio smettere subito.
I: Tieni scema. -mi porge la camomilla.
H: Grazie.
I: Mi spieghi che è successo? C'entra Noah? Devo ucciderlo?
H: Sidney.
I: Ah
H: Pensa che a me piaci tu.
I: Non puoi negarlo. -scherza.
H: Coglione.
I: Come se n'è uscita?
H: Boh, vuole riprovarci con te e siccome non sono d'accordo...
I: Ti piaccio davvero? -si esalta.
H: No. -dico quasi schifata.
Mi fa l'occhiolino e mi abbraccia forte, fin troppo.
S: Lo sapevo. -entra sbattendo la porta.
I: La porta... -scherza.
H: Sapevi cosa? È un abbraccio. E poi psicopatica ti hanno insegnato a suonare?
S: Era aperto.
I: Non litigate per me. -ride.
S/H: Coglione!

Te Lo Prometto // NOAH CENTINEODove le storie prendono vita. Scoprilo ora