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Nightmare prese Cross con un tentacolo intrappolandogli anche le braccia.

Nightmare: NON PUOI CAPIRE LO STESSO DOLORE CHE HO PROVATO IO!

Queste situazioni succedevano spesso quando i due stavano insieme. Molte volte Nightmare si arrabbiava e si sfogava su Cross. Una volta stavano litigando per Incubux che ancora non era nato: Nightmare non lo voleva tenere invece Cross si.

Lo scheletro di X-Tale iniziò ad urlare e a dire cose che ferirono il protettore degli incubi. Diceva che non lo amava davvero; e, mentre piangeva, Cross diceva che non sapeva come aveva fatto ad innamorarsi di uno come lui.

Quel giorno Nightmare gli diede uno schiaffo e l'altro scheletro finì a terra per l'impatto. Provò a chiedergli scusa ma Cross non ne volle sapere e, scansandolo, corse in camera e si chiuse a chiave.

Non si parlarono per giorni, ma sentendo le parole di perdono di Nightmare, Cross non resistette e riappacificarono.

Era più o meno la stessa cosa. Solo che stavolta non stavano più insieme e, inoltre, erano nemici. Nightmare non avrebbe provato rimorso nell'uccidere Cross, no?

Cross: Night lasciami!

Nightmare: TANTO MI ODI ANCHE TU! COME TUTTI QUANTI!

Cross: SE CONTINUI COSÍ TI FARAI ODIARE ANCORA DI PIÙ!

Cross abbassò la testa e calde lacrime gli solcavano le guance.

Cross: lasciami andare. Ti prego. Non voglio litigare di nuovo...

Nightmare si calmò e lo lasciò andare. Si guardarono per un po' di secondi, poi l'incubo si voltò e se ne andò.















Dream posizionò il CIP sul piccolo ripiano all'interno della stanza, intanto Ink gli diceva di tornare e provvedeva a rinchiudere l'energia del CIP all'interno del portale.

Dream e Dust uscirono e il portale si chiuse.

Ink: perfetto dovrebbe andare bene...

I cinque uscirono e Cross era lì ad aspettarli, come se non fosse successo niente.

Error: c'era qualcuno?

Cross esitò.

Cross: ... No. Non c'era nessuno. Possiamo andare.

Dream lo guardò e anche Cross incrociò lo sguardo con lui.

Il sognatore aveva un espressione seria, quasi da rimprovero. Chiuse gli occhi per un attimo poi li riaprii e fece un finto sorriso.

Dream: meglio andare ora!

Fell: noi andiamo prima che Nightmare e gli altri si accorgano che non ci siamo.

Fell e Dust se ne andarono e gli altri quattro si teletrasportarono nel Save Screen.

Passarono i giorni. Ma niente cambiò.

Evidentemente non era quello il problema. O forse il problema non c'era proprio.

Ink: dove abbiamo sbagliato?

Si chiedeva.

Blue: Science. Ci puoi dire qualcosa sulla macchina?

Science: sinceramente ciò che sapevo ve l'ho già detto. Non ne so molto, però ho pensato che... È una macchina. E ne esiste un solo prototipo. Non dovremmo distruggerla per farla smettere di funzionare?

Outer: è vero! Se distruggiamo la macchina generatrice tornerà tutto alla normalità.

Error: e dove si trova questa macchina?

Geno: penso nel castello di Nightmare (?)

Fresh: ehi raga! Ora che ci penso Cross dovrebbe sapere delle cose. Non eri il suo ragazzo, ti avrà detto qualche piano!

Cross: io, veramente, so che intendeva avviare una guerra ma di questa macchina Conima non ne ho mai sentito nominare.

Ink: forse sapeva che tu eri con noi e perciò che ci hai detto tutti i suoi piani. Quindi ne ha creato uno nuovo che tu non sapessi.

Cross: possibile.

Error: e ora? Non possiamo mica andare davanti al castello bussare alla porta e dire: "Oh scusa protettore degli incubi che ci vuoi morti ma devo entrare nel tuo castello e distruggere la macchina Conima".

Ink: infatti non possiamo entrare lì. Dovremo o infiltrarci o... Smetterla di provarci.

Blue: ma Ink! Gli AU hanno bisogno di noi!

Ink: lo so ma... Scusate devo pensare ad un altro piano...

Quella sera tutti andarono a dormire ma Ink rimase sveglio sulla sua scrivania e pensare ad un piano.

La resa dei conti~(An Undertale AU's story)Όπου ζουν οι ιστορίες. Ανακάλυψε τώρα