La resa dei conti~(An Undertale AU's story)

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Erano passati 5 anni da quando Ink, Dream e Blueberry erano diventati un gruppo: le Star Sanses.
Con loro si era formata anche una squadra nemica; composta da Blight, Dust, Horror, Fell e SwapFell: la Mob.

I due gruppi si combattevano sempre. Non c'era mai un vincitore, nè un perdente; ma i tre scheletri, che erano "incaricati" di proteggere gli AU, riuscivano sempre a scacciarli via.

Eppure le Star Sanses dovevano pensare ad altri quattro nemici: Nightmare, Killer e Cross, facenti parte di un altro gruppo; e Error, che se ne stava quasi sempre da solo.

La vita per loro tre era quasi monotona ma avevano i loro momenti di riposo per pensare a se stessi.

Era un anno che il sognatore era andato a vivere nella casa di Ink, creata da quest'ultimo nell'antivoid.

Dream se ne stava seduto sulla poltrona dondolando la culla accanto a lui. Dentro la culla colorata e ornata con piccole stelline, vi era un piccolo scheletrino con due grandi stelle negli occhi e molto giocherellone. Il sognatore sorrise guardando suo figlio.

Ink se ne era andato a fare il controllo degli AU, in teoria con lui ci sarebbe dovuto andare anche Dream, ma il piccolo scheletro era nato solo da poche settimane e il protettore dei sogni si doveva riposare per il parto.

Nonostante dicesse al suo ragazzo di stare bene, il creatore gli rispondeva sempre dicendogli che era meglio se stesse a casa, anche per non far preoccupare Ink.

Così Dream passava i pomeriggi con Palette che, per fortuna, era abbastanza tranquillo e piangeva raramente.

Il sognatore comunque quel giorno si stava annoiando e si mise a pensare a suo fratello che non sapeva dell'esistenza del suo nipotino. A Dream sarebbe piaciuto un giorno presentarglielo ma aveva anche paura.

Il piccolo Palette all'improvviso si mise a piangere. Dream si alzò in fretta e prese in braccio lo scheletrino, iniziò a cullarlo tra le sue braccia, poi iniziò a cantare.

If you're evil, and you're on the
rise, you can count on the 4 of us
taking you down.

Cause we're good,
and evil can't crush our dreams.

We'll win the fight,
and then go out for Nice-Cream!

We, are the Star Sanses,
we'll always save the day!

In quel punto entrò Ink che sorrise alla vista di Dream che cantava, poi il sognatore si accorse della presenza del ragazzo e smise.

Dream: Ciao Ink!

Ink: Ciao.

Disse avvicinandosi ai due per poi sedersi accanto a Dream.

Dream: stavo cantando per farlo addormentare.

Ink: e ci sei anche riuscito.

Ridacchiò il creatore per poi volgere gli occhi al figlio che si era appisolato tra le braccia della madre. Dream sorrise e poi chiese a Ink:

Dream: come mai sei rientrato prima? Di solito ci metti più tempo a fare il controllo degli AU.

Il fidanzato gli rispose subito.

Ink: Blue mi aveva raggiunto perciò mi ha aiutato.

Ink diede un bacio al sognatore per poi alzarsi, dopo aver detto che andava a preparare la cena.

Dream coricò Palette dentro la culla e lo coprí, poi andò ad aiutare Ink.

Intanto Cross stava facendo cena con Nightmare e suo figlio, Incubux che ormai aveva tre anni.

Le sere dei due fidanzati erano molto silenziose, quindi nessuno dei due parlava.

Quando ebbe finito di mangiare, Nightmare si alzò senza dire niente.

Cross lo guardò per un po'.

Nightmare: pensi tu a Incubux?

Il fidanzato annuí.

Nightmare: io vado un attimo in camera.

Disse il più grande per poi dare un bacio a Cross e andarsene via.

Il Sans di X-Tale si alzò e aiutò suo figlio a scendere dalla sedia.

Cross: ti porto a letto.

Prese per mano lo scheletrino e si teletrasportò in camera di Incubux.

Cross lo mise sotto le coperte e fece per spegnere le luci ma il piccolo dalle ossa nere lo chiamò.

Incubux: mamma, io non riesco a dormire...

La madre si coricò accanto a lui sul letto a una piazza e mezza.

Diede un bacio sulla fronte del figlio che si accocolò a lui e chiuse gli occhi.

Cross mise il gomito sullo schienale del letto e accerezzò con l'altra mano la schiena del figlio.

Lo scheletro sorrise un poco per poi chiudere gli occhi dalla stanchezza e si addormentò accanto a Incubux.

Nightmare intanto stava cercando il fidanzato e lo trovò nella stanza di suo figlio addormentato accanto a Incubux.

L'unica cosa che fece fu sorridere, infondo lui amava Cross e sapeva che quel sentimento era ricambiato.
Il signore degli incubi però non lo mostrava quasi mai e l'amato questo lo sapeva.

Nightmare spense le luci, socchiuse la porta e andò a coricarsi anche lui.