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Science aveva chiamato Fell e gli aveva chiesto se poteva venire nel suo ospedale.

Lo scienziato stava piangendo quando il suo amico arrivò.

Fell: Sci. Perché piangi?

Science si girò verso Fell e lo abbracciò.

Fell: ehi Nerd. Cosa succede?

Science: Outer sta male... Perché avete attaccato proprio OuterTale?!

Fell: non ho potuto fare niente per fargli cambiare idea... Scusa.

Lo scienziato aveva affondato la testa sul petto di Fell singhiozzando.

Science: sono cosí preoccupato.

Fell gli accarezzò la schiena per confortarlo dicendogli che sarebbe andato tutto bene.

Science: scusa il disturbo Fell...

Fell: non ti devi preoccupare e comunque non mi rechi nessun disturbo.

Sci sorrise e il suo viso si colorò di blu.

Fell arrossí leggermente guardando negli occhi Science. Voleva baciarlo.

Ma non lo aveva fatto.

Fell disse che doveva andare e i due si salutarono.

Fell uscì dall'ospedale per andare da suo fratello mentre Sci stava imbluendo vistosamente.

Lo scienziato andò a controllare Outer che intanto si era svegliato.

Lo scheletro con gli occhiali si sedette a bordo letto e chiese a Outer come stesse.

Outer: penso di stare bene. Non ti preoccupare.

Sci si chinò su di lui e gli diede un bacio casto.






Edge: FELL!!!!

Fell: boss. Sono accanto a te.

Edge: stai zitto. Dobbiamo andare ad UnderSwap.

Fell: perchè?

Edge: Orange ci ha invitato.

Fell fece un sorrisetto malizioso. Dalla festa di Natale organizzata da Geno, aveva iniziato a shipparli non poco.

(Piccolo fanbone crescono. Ok questa era brutta)

I due arrivarono a casa di Blue e Orange e ad aprirgli fu Swap!Paps che li invitò ad entrare.

Fell però dovette andare, per ordine del fratello, a prendere qualcosa da mangiare al Muffet's.

Nella strada del ritorno Blue gli scrisse e, dopo aver visto la foto che gli aveva mandato, corse a casa sua. Fell vide i loro fratelli uno sopra l'altro e naturalmente iniziò a prenderlo in giro.

Mentre parlavano il telefono di Fell squillò e allarmato dovette andarsene.



Horror stava guardando la televisione fin quando qualcuno suonò il campanello. Si alzò e andò ad aprire ritrovandosi il suo fidanzato davanti.

Horror: Lust! Cosa ci fai qua? Lo sai che è pericoloso, ti avevo detto che non dovevi venire!

Lust chinò la testa e si scusò.

Lust: mi mancavi...

Horror sorrise a quella affermazione e lo fece entrare.

Horror: allora che vuoi fare?

Chiese il Sans cannibale.

Lust: se tu fossi un'altra persona direi che ti vorrei stuprare.

Ridacchiò il minore poi continuò.

Lust: ma sei il mio ragazzo quindi... Non saprei. Ci guardiamo un film?

Horror: film horror!

Esclamò lui.

Lust: ma l'abbiamo già visto l'altra volta...

Horror sbuffò e si sedette accanto al suo ragazzo.

Lust: ti va di vedere "I passi dell'amore".

Il maggiore chiese di cosa parlasse.

Lust: è la storia d'amore tra due teenager, uno che vuole cambiare carattere e l'altra affetta da una malattia mortale, è molto bello.

Horror sembrava molto indeciso ma guardando il viso sorridente di Lust non resistette e accettò.

Il fidanzato mise il film e iniziarono a guardarlo; dopo un po' Horror si mise a baciare la guancia di Lust che lo stava ignorando.

L'altro iniziò a ridere quando il Sans cannibale iniziò a fargli il solletico.

Lust: Horror, ti prego basta!

Disse il più piccolo mentre rideva a crepapelle.

Horror si mise su di lui e gli diede un bacio.

Horror: questo film è noiosissimo.

Lust ridacchiò e poi disse.

Lust: lo sapevo che non ti sarebbe piaciuto. Era solo una scusa.

Poi prese a baciare Horror con più foga.

Purtroppo il loro momento fu interrotto dal suono del cellulare di Horror, che si alzò e rispose.

Il cannibale spalancò gli occhi a sentire le parole che provenivano dall'altro capo del telefono. Chiuse la chiamata e si girò verso Lust.

Lust: che succede, Horror?

Horror: devo andare... È una cosa urgente.

Lust: chi era al telefono?

Horror: mi hanno detto di non dire nulla.

Lust: almeno mi spieghi cosa succede?

Horror: ascolta. Non mi seguire e non spiccicare parola con nessuno. Abbiamo dei gravi problemi con la Mob. Devo andare, scusami.

Lust: q-quanto tempo ci vorrà?

Horror: non lo so. Tornerò il prima possibile.

Horror sorrise e con una mano accarezzò la guancia del suo ragazzo.

Lust: promettimi che tornerai da me...

Horror: te lo prometto.

Il più grande diede un ultimo bacio a Lust per poi uscire fuori e teletrasportarsi sulla nave del loro capo.

Horror non sapeva che non avrebbe rivisto il suo amato per molto tempo.

La resa dei conti~(An Undertale AU's story)Where stories live. Discover now