Thor e Odino uscirono subito di casa non appena sentirono la canzone e osservarono con occhi sconvolti la cantante e i suoi strani accompagnatori.
Non appena la straordinaria esibizione fu completata, Loki avanzò e fece per parlare, ma Odino gli corse incontro, lo abbracciò e disse:
" Ho già capito tutto! Le parole della canzone sono state profonde e chiare....ti perdono..."
Thor si guardò attorno non capendo nulla, finché la strana cantante non lo affiancò e gli sussurrò:
" Devi perdonarlo anche tu, muoviti!"
" Ma la canzone faceva schifo e tu cantavi peggio di una cornacchia!" esclamò Thor indignato.
Plinio lo guardò con occhi malefici e lo trasformò in una fatina Winx.
" Ehi!" cinguettò quello con una vocetta acuta." Tu scrivi storie Larry, non puoi permetterti di prenderti certe libertà con i personaggi della Marvel!"
Detto questo cercò di lanciare il suo martello, ma riuscì a gettare solo una minuscola bacchetta magica.
Plinio lo guardò in cagnesco e chiamò tutti gli altri, riferendo loro ciò che Thor aveva osato dire sulla sua voce e sulla canzone.
Chirone e Mercurio si misero le mani sul volto allibiti, mentre Cupido e Iris borbottarono in coro:
" Riffilella, Toro no capire fico secco. Tua voce essere come quella di voltoio con cibo strozzato in sua gola!"
La piccola Maia che, poverina, aveva trovato la voce della scrittrice davvero paurosa, non osò comunque dire nulla e, credendo di avere sentito male, fece finta di nulla.
Nel frattempo Mercurio prese la Winx- Thor e la mise in tasca e poi se ne andò con Chirone.
Cupido, Iris e Maia tornarono a casa e la scrittrice, dopo essersi congratulata con Odino e Loki per la loro riconciliazione, se ne andò saltellando e pensando di partecipare ad X-Factor.
I due demoni e la loro sorellina giunsero nel giardino della loro abitazione e raccontarono felici di aver partecipato ad un concerto dei cugini che vanno in campagna e i loro genitori osservarono perplessi i vestiti che ancora indossavano....anche se Harry, sotto sotto, li trovava bellissimi.
" Adesso capisco!" esclamò Louis allargando le braccia " Quegli ululati che ho sentito prima era la scrittrice che cantava!"
" Cosa hai detto?" chiese Plinio comparendo accanto a lui.
" Io?" chiese Louis rosso come un peperone " Io....io beh...io...lodavo la tua voce..."
Plinio lo osservò sospetta, ma poi se ne andò saltellando e pensando che poteva anche partecipare a Sanremo.
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RagnaroK ( Saga di Cupido libro 18 )
Fanfiction" Ragnarok" indica la battaglia finale tra le potenze della luce e dell'ordine e quelle delle tenebre e del caos, in seguito alla quale l'intero mondo verrà distrutto e quindi rigenerato. Il termine Ragnarok significa "fato degli dèi" ed è con quest...
