35. Addio

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Deimos, sempre in silenzio, prese in braccio Pan e lo strinse a sè, accarezzandogli i capelli bianchi.

" Io non sono molto ben disposto ad ascoltarvi " prese la parola Louis " ma, in fondo, non mi va di discutere o litigare, quindi parlate "

Clario fece un passo avanti e disse a Fobos:

" Sono stato da Giove e lui ha provveduto ad annullare il nostro matrimonio. Mi dispiace che sia finita così, ma credo che non ci potesse essere una conclusione diversa. Io...io ti auguro comunque di essere felice e voglio che tu sappia che non provo rancore per te, non più.
Non è stato facile sopportare ciò che ti è capitato e mi dispiace di essermi lasciato prendere dalla rabbia e di non esserti stato più vicino.
Scusami per questo e, davvero, buona fortuna per tutto..."

Fobos sorrise, prese un respiro profondo e mormorò:

" Auguro tanta felicità anche a te, Clario, te la meriti e dispiace anche a me che tutto sia finito in questo modo. Sappi però che, se e quando vorrai tornare sull'Olimpo, sarò ben contento di rivederti "

Il dio delle farfalle sorrise a sua volta e volse lo sguardo verso Bios, invitandolo a parlare.

Il ragazzo si fece avanti e, un po' impacciato, abbracciò Fobos, che lo strinse a sua volta dandogli un bacio sulla fronte e sussurrando:

" Ricordati che sarai sempre mio figlio e, mi raccomando, stai vicino a papà "

Bios annuì, con gli occhi lucidi, chiese scusa per come si era comportato con lui e si mise vicino a Clario, facendo un timido sorriso a Louis e a Harry.

Dopo alcuni istanti prese la parola Flerio che, con la voce rotta dall'emozione, disse:

" Mi scuso anche io per come mi sono comportato e per le parole che ho detto mosso dalla rabbia. Giove ha annullato anche il nostro matrimonio, Deimos e credo che sia la cosa migliore. Siamo stati bene in questi anni e ci siamo amati, ma non posso nascondermi dietro l'illusione che tu mi ami ancora. Andrò in Oriente con mio fratello e mia madre, ma ti giuro che potrai vedere Pan tutte le volte che vorrai "

Deimos, sforzandosi di ignorare la rabbia che provava verso il dio delle api, annuì senza dire una parola e strinse a sè il suo piccolo satiro, sapendo benissimo che non l'avrebbe rivisto per un po' di tempo.

Non ci furono abbracci, ne baci di addio, perché la tensione, anche se smorzata, era ancora nell'aria.

Flora, Clario e Flerio si allontanarono senza dire più nulla.

Solo Bios e Pan si voltarono un'ultima volta agitando la mano.

RagnaroK ( Saga di Cupido libro 18 ) Where stories live. Discover now