Fobos e Deimos fissarono i bambini per lunghi istanti, incapaci di muovere anche un solo muscolo, poi si guardarono negli occhi e scossero la testa, increduli.Erano i loro figli?
Come era possibile?
Furono i due piccoli a rompere gli indugi, infatti si alzarono in piedi e, traballando, uscirono dal catino.
Si diressero verso i due ragazzi e rivelarono loro, essendo privi di vestiti, di non essere maschi, ma due femmine, due bellissime bambine.
Si fermarono davanti a Fobos e a Deimos, sorrisero felici e mormorarono insieme:
" Papà...."
Il cuore di Deimos capitolò all'istante e così quello di Fobos, che si ritrovò gli occhi lucidi e un'emozione incredibile dentro di sè.
" Io sono Alfa " cinguettò la bimba dalla pelle scura.
" E io sono Omega " le fece eco la sorella con una vocetta squillante.
Fobos le abbracciò entrambe con amore e Deimos, ripresosi dall'emozione, si tuffò nell'abbraccio, dando baci a tutti.
" Ma...ma come mai siete già grandi? " chiese il dio della paura, essendosi reso conto di avere di fronte due bambine perfettamente in grado di capirlo.
" Siamo figlie di due mondi. Tu sei un dio degli Asi " spiegò Alfa " e papà Deimos un dio dell'Olimpo. Siamo l'inizio e la fine di ogni cosa e una l'opposto dell'altra. In noi c'è la sapienza degli antichi e il mistero del futuro "
Deimos rimase stupito e anche un po' spaventato dal discorso della piccola, ma Omega gli si avvicinò e, appoggiandogli le manine sulle gambe, borbottò:
" Ma noi siamo anche bambine e ci piace giocare. Ci piacerebbe vestire e pettinare le bambole, far volare gli aquiloni e ricevere tante coccole "
Deimos, che aveva sempre sognato un figlio maschio per giocare con lui alla guerra, sorrise come un ebete alle parole della bambina e fece comparire per magia due bellissime bambole che diede alle figlie.
Le piccole si misero subito a cullarle e il dio del terrore si volse finalmente verso il compagno e gli accarezzò una guancia.
" Mi hai fatto un regalo splendido " sussurrò " e...e non riesco nemmeno a trovare le parole per dirti quanto sei fantastico e quanto io ti voglia bene "
Fobos sorrise, gli si accoccolò vicino e scrutò il mondo attorno a loro.
" Le bambine sono nate...la profezia si è avverata, ma perché non succede nulla? "
" Non lo so...magari ci vuole tempo " commentò Deimos con tono preoccupato.
Fobos scosse la testa e sperò in cuor suo che quanto detto dall'oracolo, dalla Sfinge e dalle Parche corrispondesse a verità.
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RagnaroK ( Saga di Cupido libro 18 )
Fanfiction" Ragnarok" indica la battaglia finale tra le potenze della luce e dell'ordine e quelle delle tenebre e del caos, in seguito alla quale l'intero mondo verrà distrutto e quindi rigenerato. Il termine Ragnarok significa "fato degli dèi" ed è con quest...