7. Gemelli?

1.4K 171 21
                                    


La Sfinge scrutò i visitatori che si trovavano sotto di lei e tuonò con voce cavernosa:

" Che cosa volete, dei dell'Olimpo?"

" Lo sai cosa vogliamo " esclamò Giove " tu sai tutto, passato, presente e futuro!"

La sfinge si mosse leggermente e disse:

" È vero, ma a voi non posso rivelare il vero significato della profezia del Ragnarok "

Giove osservò perplesso i suoi compagni e scosse la testa sconsolato.

" E a chi puoi rivelarla?" chiese Poseidone teso e quasi arrabbiato.

" Posso rivelarla " rispose il mostro lentamente " solo a due figli di uno stesso parto perché così vogliono le forze arcane che io servo "

" Gemelli! Vuole due gemelli !" esclamò Chirone.

" Louis" intervenne Giove " chiama con la mente Fobos e Deimos e dì loro di venire qui!"

Il dio della guerra si concentrò, contattò i figli e questi apparvero accanto a loro in una nuvola di fumo.

I due ragazzi guardarono con rispetto e una punta di timore il mostro che li sovrastava e poi, spinti dal nonno, le si avvicinarono.

La Sfinge li osservò a lungo perplessa e poi un ruggito cavernoso uscì dalla sua gola.

" Loro non sono gemelli e nemmeno fratelli! " tuonò adirata.

Tutti si guardarono in viso sgomenti ed increduli e Louis sbottò:

" Sono i miei figli! Li ho visti appena nati e, a meno che tu non sia cieca o stupida, sono anche identici!"

La Sfinge emise un sordo ruggito, si alzò e si girò, pronta ad andarsene.

" Aspetta!" la fermò Giove " Perdona l'irruenza di mio figlio!"

" Fai venire Xena e Xandros " sussurrò quindi a Louis " molto probabilmente intende due gemelli, ma di sesso opposto. Non si capisce niente di quello che dice! Parla solo per enigmi!"

Il dio della guerra annuì ancora adirato, poi chiamò nella mente gli altri suoi due figli e, poco dopo, essi apparvero in una nuvola di fumo.

Xena guardò subito in cagnesco la Sfinge e, senza la minima paura, gridò:

" Ti decidi a parlare stupido gatto spelacchiato?"

La Sfinge spalancò gli occhi allibita, tese la bocca in un ringhio cattivo e, con un balzo, scese davanti a loro, in tutta la sua enorme presenza.

Gli dei si scostarono tutti spaventati, tranne Xena che non si mosse di un millimetro.

Il mostro la fissò e disse:

" Mi piaci, ragazza! Non mi capita mai di vedere gente così coraggiosa! Parlerò volentieri a te e a tuo fratello!"

RagnaroK ( Saga di Cupido libro 18 ) Where stories live. Discover now