La domanda

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Harry James Potter

Febbraio 2027


Harry Potter guardava il ragazzo davanti a sé con la faccia di chi ha appena visto un alieno. Le labbra schiuse e lo sbigottimento dipinto negli occhi verdi. Era rimasto fermo in quella posizione, in piedi davanti alla sua scrivania al Livello Due del Ministero, incapace anche solo di fare un movimento.

"Bhè", aveva soffiato, cercando di mettere insieme una frase di senso compiuto, mentre il suo cervello sembrava non voler realizzare completamente il tipo di richiesta che gli era appena arrivata alle orecchie, e si era appoggiato al bordo della scrivania dietro di sé, cercando di darsi una parvenza di contegno.


Il giovane Auror davanti a lui aveva uno sguardo deciso negli occhi castani e, accanto a lui, Scorpius era rimasto impassibile, con ancora in mano il suo attestato nuovo di zecca che lo rendeva ufficialmente un Auror ancora prima del completamento dei tre anni di addestramento. Il distintivo già ficcato nella tasca posteriore dei pantaloni.

Harry ci aveva pensato a lungo, arrivando alla fine alla conclusione che al Dipartimento servivano persone in gamba come lo era il giovane Malfoy, che nei due anni e mezzo precedenti aveva ricevuto notifiche di merito e aveva fatto corsi di specializzazione che prima di lui in pochi avevano terminato così in fretta e brillantemente.

Pensava seriamente che la notizia più interessante della settimana sarebbe stata quella della promozione del ragazzo in tempi record, ma la richiesta del giovane Croaker aveva scalzato con forza l'annuncio del Capo Auror, lasciando quest'ultimo ammutolito e Scorpius impassibile e sereno. 


Come poteva restare così calmo, con quel sorriso accennato sul volto? Era l'unico ad essere sconvolto?


Si passò una mano tra i capelli corvini, posandosi poi una mano al petto in un gesto involontario. Sapeva che prima o poi quella domanda sarebbe arrivata, la sentiva aleggiare nell'aria da tempo, ma non pensava che quell'intento sarebbe stato tradotto in parole così presto.

Deglutì, lanciando l'ennesimo sguardo al volto pallido di Scorpius Malfoy, chiedendosi se fosse magari tutto uno scherzo, per poi tornare a fissare Sean con gli occhi ancora un po' più sgranati: era serissimo.


Solo qualche minuto prima, una domanda ovvia era scivolata via dalle labbra del 24enne mentre guardava Harry consegnare l'attestato e il distintivo a Scorpius con un largo sorriso sul volto.

Sean era l'Auror incaricato della preparazione di Scorpius fino a quel momento:

-        Dopo almeno tre anni di addestramento (Grado 0: Reclute), i giovani Auror (promossi al Grado 1: Addestratori) prendevano con loro per i successivi tre anni una recluta;

-        successivamente a questi ulteriori tre anni avevano la possibilità di competere per la promozione al Grado 2: Auror Specializzato, e venire accoppiati a un partner per svolgere missioni di qualsiasi genere, spesso segrete, fuori casa per settimane, in incognito o pericolose. Al Grado 2, gli Auror prendevano vie specializzate, come entrare nel Team S: Spie, come aveva a suo tempo fatto Teddy, ormai al Grado 3: Vice-CapoTeam.

-        I successivi Gradi erano il 4: CapoTeam, (Ronald era il Grado 4 del Team A: Squadra D'Assalto) e il 5: Capo Auror, la carica che ricopriva Harry.

Scorpius Hyperion Malfoy - L'anello del DemonioWhere stories live. Discover now