Scorpius Hyperion Malfoy - L'anello del Demonio

Galeotta fu la Gioviale di Gamp (pt1)

A Narcissa Malfoy per poco non andò di traverso il vino, ma non fece in tempo a redarguire il nipote sul fatto che 'dovesse chiedere il permesso al capofamiglia', che la madre del ragazzo gli aveva già sorriso bonaria, mentre Draco aveva lanciato a lei un'occhiata ammonitrice: non avrebbe permesso che le decisioni di Astoria fossero messe in discussione da una carrellata di vecchie abitudini obsolete e sessiste.

Nessuno contraddiceva sua moglie.

"Dove, caro?", aveva quindi fatto Astoria Malfoy, senza premurarsi neanche per un secondo di consultare suo marito, né tantomeno Lucius.

Alec intanto si alzava, imitando Scorpius, con una leggerissima deferenza del capo al resto dei commensali, e Madelene, ormai quindicenne, aveva guardato torva suo fratello, borbottando qualcosa con lui fino ad ottenere il permesso di seguirli, malgrado le rimostranze di Alec.

"Raggiungiamo Al e gli altri al Paiolo", spiegò Scorpius, dopo aver sorriso a Madelene, "non aspettatemi svegli", si era poi rivolto a Blaise e a sua moglie Emma: "Maddy può venire con noi? Ce ne prenderemo cura"

Emma sembrò pensarci su qualche secondo prima di annuire, subito seguita da Astoria, la quale, disegnandosi un bel sorriso sul volto, voleva la sua occasione per giocare un po' con suo figlio:

"Salutami Albus e Rose, allora. E Lily, naturalmente."

Scorpius alzò un sopracciglio: "Perché mai dovrei salutarti Lily?"

"Fa parte della famiglia di Albus, no?", aveva fatto lei, continuando a sorridere angelica.

"Già", convenne il figlio, "Come James, Hugo, Fred, Rox, Louis..."

La madre rise a quell'elenco di nomi, senza dire nulla e facendo alzare a suo figlio un sopracciglio, serissimo. 

Solo allora Draco decise che fosse il caso di correre in soccorso della consorte (anche perché non era sicuro che sarebbe seriamente riuscito a sentire tutto l'elenco di teste rosse che suo figlio frequentava), quindi alzò una mano, facendo un cenno accondiscendente al figlio e sventolandosela pigramente davanti.

"Sparite dalla mia vista, ragazzi", gli fece, "Prima che cambi idea"

Scorpius gli aveva lanciato un'occhiata in tralice, subito prima di arricciare le labbra giusto un secondo e decidere che non ne valesse la pena.

Così aveva salutato tutti gli altri commensali, dato un bacio sulla guancia alle due nonne, e si era defilato con Alec e Madelene fuori dalla sala, diretto al portone principale del maniero per Smaterializzarsi il prima possibile.

Con una mano a stringere il braccio di Madelene e una sulla spalla dell'amico, Scorpius smaterializzò tutti e tre subito fuori l'entrata del Paiolo.

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"Dovrebbero essere già qui"