22(Parte I/II)

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Shiori e Momo erano ancora premuti schiena contro schiena. La prima si guardava intorno in cerca di una via d'uscita, mentre il secondo continuava a fissare il Bakemono afferrare con veloci zampate i membri della guardia Koide per portarseli alle fauci.

Il fatto che lo Yokai in questione non cercasse neanche lontanamente di sfiorare i due intrusi fu, per Goemon e Noriko, l'ennesima conferma al loro dubbio: Quei giovani erano dei mezzidemoni, e i due Nobili sapevano per certo che avrebbero posto fine alle loro vite maledette nel minor tempo possibile.

"Quindi, cosa facciamo adesso?" Domandò Momo, il quale aveva subito intercettato lo spostamento del Bakemono in direzione delle Shoji, in modo da prevenire la fuga delle sue prede.

Shiori strinse le dita intorno al manico della Katana, in preda alla confusione. "Li uccidiamo, prima che loro lo facciano con noi."

"Stavolta non contesterò." Disse Momo, tirandola con forza fra le sue braccia, prima che l'enorme zampa dello Yokai la toccasse. Shiori vide i lunghi artigli del Bakemono afferrare uno degli uomini caduti al suolo, accanto a loro, sollevarlo in aria e infilarselo fra le fauci. "A proposito, uccidere dei Nobili non è forse un peccato mortale?"

"I Koide non hanno nulla di Nobile." Sibilò la giovane, ritrovando la stabilità.

"Va bene, ma non farti acchiappare di nuovo per i capelli!"

La Kawaakari non ebbe modo di contestare, né di afferrare la seconda spada, che dovette sollevare la prima per frenare l'avvento della lama di Noriko contro il suo viso. Le due Katane batterono fra loro, prima di cominciare a sferrarsi colpi violenti.

Stavolta, per Shiori, fu molto più difficile parare i fendenti che le si scagliavano contro,a causa delle movenze micidiali che la Nobile attuava nei suoi confronti. Ogni volta che le armi si scontravano, Noriko avanzava, facendola indietreggiare di proposito, e tentando di colpirla in punti differenti, in modo da sottometterla tramite il dolore. I suoi occhi scuri erano animati dalla rabbia, scaturita a sua volta dalla terribile umiliazione che aveva subito poco prima per mano di Momo.

Shiori, più indietreggiava più avvertiva il sangue colare dai fianchi e dalle braccia, lì dove l'avversaria era riuscita ad aprire tagli profondi sulle sue vesti, fino a sfregiare la carne bianca.

Solo dopo l'ennesimo taglio, che la colpì all'altezza della spalla, la Kawaakari decise di smettere di giocare. Impugnò la spada con più forza e si scagliò sull'anziana, attaccandola con fendenti veloci. Le passò intorno e, una volta dietro la sua schiena, la colpì con un taglio netto all'altezza delle scapole, prima di tornarle davanti e tentare d'avventarsi contro il suo petto.

Se non fosse stato per il ringhio emesso dal Bakemono, molto probabilmente, Shiori ce l'avrebbe fatta. Invece, il miagolio stridulo provocato dall'animale le fece perdere la concentrazione, permettendo a Noriko di gettarle le braccia al collo e spingerla supina al suolo. Le fece sbattere la testa più volte, prima che Shiori afferrasse nuovamente la spada per tagliarle di netto la fascia posta a proteggerle lo stomaco. Quando la stoffa a motivi geometrici scivolò sui suoi fianchi, la Kawaakari affondò la lama all'interno della carne, sentendo la Nobile gemere di dolore sopra di sé.

Noriko avvertì il sapore del sangue renderle amara la bocca e il peso del colpo, provocato dai piedi di Shiori, abbattersi violentemente sul suo addome. La donna venne scaraventata contro il tavolo basso che poco prima aveva occupato insieme alle sue famiglia e, una volta aperti gli occhi, afferrò la prima brocca d'Acqua Purificata che le si parò davanti per berla tutta d'un fiato. Sapeva che la ferita ci avrebbe messo poco a guarire e, nel frattempo, lei avrebbe potuto riprendersi il suo onore.

Si mise immediatamente in piedi e fece una giravolta su se stessa, evitando che le due Katane di Shiori si infrangessero sul suo corpo ormai raggrinzito a causa dell'età. I fermagli che le tenevano avvolti i capelli in un'acconciatura scomoda ricaddero al suolo, e le sue ciocche corvine sulla schiena, mentre lei correva in quel mare di cadaveri pur di ritrovare una spada da poter utilizzare.

𝐋𝐀𝐌𝐄 𝐃𝐈 𝐒𝐀𝐍𝐆𝐔𝐄 - 𝐶𝑒𝑛𝑒𝑟𝑒Where stories live. Discover now