Monster under your bed

capitolo 27

Si dice che poco prima di morire ti passa la vita davanti agli occhi ed era quello che stava succedendo a Damien. Ritornò bambino,poi sopraggiunsero gli anni della solitudine e della paura e infine apparve lei con il suo sorriso e la sua voce. Se doveva dare la vita per salvare la sua allora non gli restava altro da fare. Proprio nel momento in cui la mano nel mostro gli trafisse il petto,sentì due parole farsi largo nella sua mente:"ti amo".
Un rivolo di sangue scuro gli scivolò dall'angolo della bocca,sollevato in un sorriso sereno. Cedette sulle ginocchia e guardò la morte davanti a lui. La paura aveva lasciato spazio alla consapevolezza di aver salvato finalmente qualcuno che amava e di aver sconfitto quel demonio.

<<lei amerà solo me>>disse con un sorriso compiaciuto,prima di crollare a terra nella sua stessa pozza di sangue.

Shadow digrignò i denti,quella morte non lo aveva per niente soddisfatto. Si incamminò verso la foresta dove Edith lo stava "aspettando". Doveva fare una cosa di vitale importanza per impedire alla ragazza di lasciarlo definitivamente . All'orizzonte apparve quel casolare abbandonato circondato dalla foresta nera. Quando entrò vide la ragazza riposare sul letto ,inconsapevole della brutta fine che aveva fatto il suo amato. Shadow sorrise perfidamente,dimenticandosi per un momento l'affronto che aveva subito da quel ragazzino mingherlino. Alla fine le parole di Damien rimanevano solo inutili vaneggiamenti di un ragazzo in fin di vita. Il mostro sapeva come trasformare l'amore in odio,in fondo,era un grande manipolatore. Accarezzò il viso della ragazza con delicatezza provocandole una smorfia di dolore.

<<tranquilla passerà tutto in fretta>>

Shadow la prese tra le braccia e la portò fuori per dare inizio ai preparativi per lo "spettacolo". La posò alla base di un albero facendole appoggiare la schiena al tronco. L'oscurità le avvolgeva le gambe come una coperta fredda e umida mentre la luce della luna rischiarava il suo viso dormiente,che risaltava nel buio come la luce di un farò nella nebbia. Shadow ritornò al casolare,adesso aveva  bisogno di un attore che recitasse il ruolo di "eroe". Posò la mano a terra e le tenebre iniziarono a concentrarsi intorno ad essa. Quando la sollevò con estrema calma,l'oscurità la seguì formando una colonna  alta più meno come un ragazzo. Il mostro levò la mano e l'oscurità scivolò via come una coperta dalla figura che celava sotto.

<<Ben tornato,Damien>>disse sorridendo maleficamente all'eroe.

Angolo autore
Cosa avrà in mente il mostro per tenersi stretta a sé Edith? Di sicuro nulla di buono. Ci vediamo al prossimo capitolo ;)
-Decim6991