IX

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Lui era mio. E sarebbe stato in ogni  caso  per sempre mio. Per lui avrei lottato contro tutti e tutto.
Erano questi i presupposti con cui iniziai quell'ultimo anno di scuole medie.
Abituarmi a non vederlo più in classe con me, non fu per niente facile. Spesso mi giravo convinta di incrociare un suo sguardo,  non lo trovavo ed era dura. In più non potevo sfogarmi con nessuno, ed era ancora peggio.
Le giornate ricominciarono ad essere molto lunghe, non avevo più la mia dolce distrazione. Quando uscivo per andare in bagno, lui non mi seguiva più. Quando ero giù di morale, non avevo più lui che si incollava addosso e mi rincuorava. Quando prendevo qualche sgridata dai prof non avevo più chi mi difendeva a spada tratta.
Tutto era cambiato, e un pò si era raffreddato anche il nostro rapporto, eravamo meno in simbiosi, anche se l'amore c'era TUTTO.
Arrivammo a metà secondo quadrimestre, il periodo in cui veniva fissata la data dell'uscita didattica. Quell'anno la meta era Roma. Ci saremmo potuti andare insieme, poteva essere il nostro primo "viaggio", e invece eravamo separati. Le parole non bastano per descrivere la rabbia verso lui, che non aveva fatto niente per evitare tutto quello, ma avevamo in questi casi il nostro "angelo", era il nostro prof di ed. Fisica.  Fu proprio lui che per accontentarci si propose come accompagnatore di due classi : 3D e 3H. Era un santo, era il mio punto di riferimento quel prof. Gli volevo davvero bene.
Così il 24 Aprile partimmo per Roma.
Eravamo nello stesso pulman ed avevamo preso due posti vicini, trascorremmo tutto il viaggio e tutta la giornata insieme, come eravamo abituati a fare. Sigillammo il nostro amore con un catenaccio su una ringhiera di Castel Sant'Angelo e una scritta su uno di quei grossi gradoni di piazza San Pietro. Eravamo felici e innamorati. Avevamo avuto una giornata tutta per noi, ci eravamo vissuti a pieno, avevo potuto godere dei suoi baci infiniti e delle sue strette improvvise. Avevo la mia maglia intrisa del suo profumo. Tornai a casa che non avevo bisogno di nient'altro. Avevo tutto. Avevo lui. Avevo un cuore stracolmo di amore.

Io e Te, il resto non conta ❤ Where stories live. Discover now