This Summer is MINE

20. Addio

Oggi è l'ultimo giorno di mare. Io e Rox siamo particolarmente malinconiche. Dopo un mese qui, il mese più bello della nostra vita a vivere insieme, a passare tutte le serata con Jordan e Ryan in spiaggia a guardare le stelle, a divertici, a vivere insieme, ridere e scherzare, rilassarci il ritorno sarà ancora piu traumatico. Inoltre Rox teme che le cose con Jordan non funzionino a distanza e anch'io ho questo Paura con Ryan amplificata dal fatto che da quel giorno è più taciturno anche se tenta di nasconderlo. Sono passati due giorni, lui ride e scherza con me e Jordan e sembrerebbe tutto nella norma ma vedo che c'è qualcosa di diverso che mi mette ansia. Cerco di tenerlo su di morale, di fingermi spensierata per dimostrargli che quello che è successo non mi ha turbata, anche se un po' lo ha fatto in realtà ma non per i motivi che pensa lui.
Così quella sera mi sbrigo prima a farmi una doccia decisa a parlare con Ryan e chiarire una volta per tutte. Non voglio partire domani mattina con questo peso addosso.
Rox si sta ancora finendo di preparare così io vado diretta a casa di Ryan con una strana sensazione addosso. Che non fa altro che peggiorare quando ad aprirmi la porta è Jordan che mi guarda in difficoltà.
-'ciao'- dice. Mi basta il suo tono e il modo in cui mi guarda per capire e devo fare appello a tutte le mie forze per non mettermi a piangere subito.
-'se ne è andato vero?'- chiedo con voce strozzata.
-'mi dispiace Sam. Sul serio.'- dice scuotendo la testa.
Chiudo gli occhi e alzo la testa per evitare di far cadere le lacrime mentre sento che qualcosa dentro di me si è spezzato.
-'sta cercando di farcela Sam. È andato da quel poliziotto, viole uscirne.'- assicura fiero di quella decisione.-'devi solo lasciargli tempo. Sei la cosa migliore che gli sia capitata'- dice stringendomi delicatamente una spalla per darmi forza.
Non può essere andato via, non può non essere più qui, non può non fare più parte della mia vita. Mi sfugge un singhiozzo.
-'vieni qui'- dice Jordan stringendomi a se.
-'se la caverà, ne verrà fuori e tornerà da te. Ti ama.'- dice sicuro accarezzandomi i capelli. -'mi sbagliavo a dirti che dovevi stargli lontana. Se mi avessi ascoltato lui non ne sarebbe mai uscito e tu non saresti la ragazza che ho fronte'-
Continuo a piangere per un po' e Jordan continua a tenermi stretta finché non mi calmo.
-'non ho neppure il suo numero'- dico cercando di calmarmi mentre mi separo da lui.
-'ma lui ha il tuo'- alzo sorpresa lo sguardo su di lui con non so quale speranza. Se è andato via non mi chiamerà. Ma sapere che può farlo mi dà un briciolo di speranza.
-'glielo ha lasciato Rox ieri.'- dice accennando un sorriso.
-'voleva farti avere questa'- dice porgendomi una busta grattandosi impacciato dietro la testa. -'è la prima volta che gli ho visto scrivere qualcosa che non fosse un tema per la scuola'- dice divertito strappandomi un sorriso triste.
-'grazie Jordan'-
-'di niente Sam.'- dice asciugandomi una lacrima. Mi riaccompagna a casa e saluta con un bacio Rox che mi guarda angosciata. -'che è successo?'- chiede mentre le passo di fianco per raggiungere il prima possibile camera mia.
-'se ne è andato'- dico con un alzata di spalle e la voce rotta prima di sparire di sopra.
Lei bussa per un po' alla mia porta ma dopo l'ennesima volta che la prego di andare via perché ho bisogno di stare sola acconsente ed esce di casa.
Mi sento svuotata. Sono arrabbiata, triste e delusa. Non ha voluto darci una possibilità.
Singhiozzando traffico con l'apertura della busta e cerco di calmarmi per leggere quello che c'è scritto.

Non sono bravo come te con le parole.
Ma non potevo andarmene così, non te lo meriti. Non voglio lasciarti senza che tu sappia che non stavo giocando, che sono state le settimane migliori della mia vita. Mi hai mostrato che anch'io posso avere un futuro, e non un semplice futuro ma uno con te. Che è più di quanto io potessi desiderare.
Ma per pensare al futuro devo chiudere con il passato, devo diventare qualcuno degno di stare al tuo fianco. Qualcuno in grado di proteggerti invece che metterti in pericolo. Ne uscirò Sam. Te l'ho promesso. Diventerò la persona che meriti, diventerò la persona che tu hai già visto in me. Non pretendo che tu mi aspetti, anche se in cuor mio spero che tu lo faccia perché vado fuori di testa solo ad immaginarti con qualcun altro ma sono consapevole che puoi trovare di meglio. Una persona che ti meriti, che sappia darti quello che io non posso.
Ma per quanto vale... Ti amo. Non riesco neanche a spiegarti cosa significhi per me se non che quando non ti ho vicina il mondo torna a fare schifo e basta solo che tu entri in stanza per ridargli luce, per mostrarmi quanto tutto può essere bello.
Tornerò Sam. Non è un addio, devo solo chiudere un capitolo della mia vita che va avanti da troppo tempo per poterne scrivere il resto con te. Terminare la mia battaglia per poter vivere e andare avanti.
Non mi devi nulla, lo so. Ma ti prego, anche se in questo momento mi uccideresti con le tue mani perché ti conosco, non dimenticare queste settimane, non dimenticare cosa hai provato, cosa hai capito di te stessa, anche se non sono lì a farti fare pazzie, ricorda cosa hai provato. Cosa vuoi davvero e prenditelo. La casa editrice ti scriverà, lo so. E probabilmente troverò il tuo libro in ogni libreria. Vai avanti Sam, non rinunciare a quello che ami. Neanch'io lo sto facendo, non sto rinunciando a te. Non rinuncerò mai a te. Non posso lasciarti andare perché ho bisogno che tu faccia parte della mia vita.
Sarai la prima persona da cui tornerò quando tutto questo sarà finito. Sei il motivo per cui lo sto facendo.
Ti amo.
Ryan

Stringo a me quel pezzo di carta e aspetto. Aspetto che le lacrime finiscano.
Mi alzo dal letto e faccio le valigie.
Non ho foto sue, è come se non fosse esistito, quella lettera è l'unica cosa che mi rimane di lui, a parte il ricordo.
Quando Rox torna a casa le mie valigie sono già in macchina. Prepara le sue velocemente e saliamo in macchina dopo aver salutato Jordan. Mi basta vedere gli sguardi che si scambiano in quel momento per sapere che tra loro funzionerà.
Metto in moto e mi allontano da lì. Me ne vado lasciando li il mese più bello della
Mia vita, lasciando li il mio cuore, il mio paradiso personale consapevole di aver vissuto più in un mese che in tutta la mia vita. E nonostante abbia il cuore a pezzi non mi pento di nulla. Io ci ho provato. Ho trovato me stessa e la persona che amo. Se lui ha bisogno di tempo glielo darò perché c'è una cosa che mi da sicurezza, che mi fa stare in pace: io lo amo e non amerò mai nessun altro. Non posso farlo, prenderei solo in giro me stessa. Io lo aspetterò.