10. Anatomia

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-'quel brutto bastardo'- Rox cammina avanti e indietro da tre ore ripetendo sempre la stessa frase.
Le ho raccontato più o meno quello che è successo una volta tornata a casa e dire che non l'ha presa bene è un eufemismo.
Si blocca e si siede sul letto accanto a me.
-'come stai?'- mi guarda in attesa come se stessi per esplodere.
-'bene'- sono più calma e mi sento fortunata perché Ryan mi ha trovata in tempo. Ma mi sento anche una stupida per essere stata così ingenua.
è passata ma mi è servito a capire che non puoi giudicare le persone dalle apparenze.
-'puoi denunciarlo lo sai vero?'-
Rox vuole fare l avvocato.
-'sì ma non mi importa. Per me lui non è mai esistito, non voglio più vederlo'-
Lei annuisce comprensiva.
Sono passati due giorni e io mi sento ancora strana, più circospetta e diffidente verso gli altri. Forse anche più taciturna del solito ma per il resto sono io.
Io Rox Jordan e Ryan ci troviamo ogni giorno in spiaggia. Mi sento legata a Ryan ma non ci siamo più baciati.. Purtroppo.
Oggi ho ceduto ai sensi di colpa e mi sono portata uno dei libri di medicina in spiaggia. Anatomia.
Il giorno dell'esame si avvicina.
-'ti prego dimmi che non lo hai fatto davvero'- chiede Ryan sedendosi di fianco a me mentre addento un pezzo di mela. Lo zittisco alzando un indice davanti alla sua faccia.
-'ti sei portata i libri in spiaggia?'- si aggiunge Rox arrivata in quel momento.
Alzo gli occhi al cielo.
Ryan mi prende di mano il libro.
-'ehi!'-
-'vediamo un po'. La dinamica dei corpi.'-
So esattamente cosa c'è sotto quel paragrafo.
Lascio cadere la mela nella sabbia e mi nascondo dietro le mani mentre il viso mi va a fuoco.
Jordan e Ryan si mettono a leggere ad alta voce la definizione di orgasmo.
Vorrei seppellirmi in questo istante.
Rox scoppia a ridere.
-'basta dai!'- salto in piedi sul lettino per essere alta abbastanza da riprendermelo ma loro continuano a leggerlo tenendolo fuori dalla mia portata.
-'direi che dopo certi argomenti qualcuno ha bisogno di una rinfrescata.'-
Mi prendono di peso lasciando cadere il libro a terra.
È mattino presto e in spiaggia libera non c'è nessuno.
Finisco di nuovo gettata in acqua. Sembra che tutti ci prendano gusto a farlo.
-'rox'- chiamo in soccorso.
Lei salta addosso a Jordan mandandolo sotto e io cerco con tutte le mie forze di fare lo stesso con Ryan che però tocca quindi è più difficile.
-'dai su impegnati di più'-
Riesco comunque a farcela aiutata da Jordan che dopo avermi aiutata passa alla sua vendetta su Rox.
Lo guardo vittoriosa ma poi lo vedo guardarmi con un sorrisino e parte l'inseguimento a nuoto che si conclude subito con me che vado a fondo.
Passiamo quelle che sembrano ore in acqua e io non riesco a smettere di ridere e a sentirmi felice.
Quando usciamo Ryan fa per accendersi una sigaretta ma io gliela prendo dalle labbra prima che l'accenda e lui mi guarda con un sopracciglio alzato.
-'devo ributtarti in acqua?'-
Gli faccio una smorfia.
-'se continui così non avrai più il fiato neanche per tirarmi su'-
Lui fa un sorriso sghembo.
-'io dico che ne avrò sempre abbastanza per quello.'-
Nicole e Megan arrivano in quel momento.
Megan mi lancia un'occhiataccia prima di concentrare tutta la sua attenzione su Ryan.
-'ehi'- saluto nicole.
-'sei sparita dalla festa l'altra sera'- dice fingendosi imbronciata. Lo stomaco mi si arrotola al ricordo di quella festa, se mi concentro riesco a riportare in vita quella sensazione, la peggiore che io abbia mai provato.
-'si è appartata con un quel ragazzo Marco giusto?'- chiede Megan.
Mando giù a stento la saliva.
-'non ti facevo tipo che si fa sbattere dai ragazzi ad una festa a quanto pare anche la ragazzina casta non è poi così casta.'-
-'megan'- interviene Ryan.
Mi sta facendo la morale? Lei?
Almeno io ero drogata e non sapevo quello che facevo lei che scusa ha ad ogni festa?
-'senti io abbasserei i toni'- Rox è decisamente sul piede di guerra.
-'che c'è? Sono solo sorpresa.'- dice lei facendo spallucce.
-'non è successo niente tra me e lui.'-
Dico con tono piatto sorpassandola diretta al mio asciugamano.
-'lo immaginavo.'- dice guardandomi come se fossi l'ultima delle sfigate. Di ragazze come lei ne ho conosciute abbastanza.
-'ehi, stasera vieni da me?'- la sento chiedere a Ryan mentre continuo a camminare.
-'ho di meglio da fare'- ribatte lui facendomi sorridere.

This Summer is MINEWhere stories live. Discover now