-Ehy! Io vi ho solo ricordato i cupcakes!- si difese Ed -Sono gli altri che l'hanno nascosta-
-Ho capito di essere una pessima cuoca! Ma nessuno di voi perdaballe si è offerto di fare il dolce, quindi ora li mangiate anche se vi fa schifo- decise Melody -E grazie Tori- aggiunse
-Noi non la mangiamo!- disse James -E poi non siamo perdaballe! Abbiamo fatto il falò, organizzato la festa e comprato i palloncini!-
Cynger lo prese per la t-shit e gli tirò uno schiaffo -Stronzo!- disse
-Perché, tu li vuoi mangiare?- chiese James
Cynger rimase in silenzio e rivolse uno sguardo dispiaciuto a Melody. La riccia se la prese un po' e chiese -Cos'ha che non va la mia cucina?-
-Partiamo dal presupposto che sciogli il cioccolato nel microonde...- disse Harmony
-Ora basta! Tirate fuori questa torta! L'assaggio e poi vi dico!- decise Harry
James sbuffò ed andò a recuperarle i primi quattro cupcakes in una delle borse frigo che avevano. L'aspetto non erano dei più belli. Non aveva decorazioni e non erano uniformi. Erano pieni di panna e basta. In teoria doveva essere circolare, ma era ovale... Si insomma, la precisione non era il suo forte.
-Woh! Che cazzo fai?!- chiese Niall prima che Harry prendesse uno dei cupcakes
-Prendo un cupcake?- rispose il ragazzo tranquillo
-E il desiderio?- gli fece notare Liam, abbracciato a Harmony
-Giusto- rispose Harry -E' una tradizione-
-Chi ha la candelina?- domandò Symphony
Tutti gli altri si guardarono. Louis dalla sua tasca tirò fuori un accendino -Nessuno ha una candela-
-Ma cazzo ragazzi! Dovevate prenderla la candelina- si lamentò Melody
-Non rompere il cazzo!- le rispose a tono Jamie -Siamo venuti qui e abbiamo organizzato tutto-
-Non ci vuole un genio per accendere il fuoco!- controbatté la ragazza
Gli altri risero. -Fai tanto il figo e ti fai battere da una ragazza- disse Ed allegro
-Più che una ragazza direi un camionista...-
Ci fu un attimo di silenzio. -Oh! Ma che cazzo dici?- chiese Syntony arrabbiata
-Non fa niente Sy- cominciò Melody -Non me ne importa niente del commento di un coglione,... Per lo più che facendo così rovina i bei momenti- rispose a tono -Vedi di stare al tuo posto e comportati visto che sei a un compleanno, o hai ancora bisogno della mamma che ti cambi il pannolino?-
Jamie sbuffò, ma rimase in silenzio.
-Dicevi Louis?- chiese Ed per cambiare argomento
-Ti accendo l'accendino e tu soffi, credetemi, funziona-
-Okay, okay, posso soffiare ora?- chiese Harry
Louis accese un accendino e lo avvicinò al cupcake di Harry. Egli rimase in silenzio esprimendo il desiderio nella sua mente. Soffiò e la fiamma si estinse sull'accendino. Dopo tagliò la torta e fu il primo ad assaggiarla. Lo guardarono tutti in attesa di risposta.
-Allora?- chiese Cynger
-Mi spiace Mel,... Non è buona-
Lei abbassò lo sguardo -La prossima volta li compro-
La verità era che i cupcake erano buonissimi e Harry non li voleva condividere con gli altri, non perché odiasse condividerli, ma perché erano stati stronzi con Melody. Lei avrebbe fatto la stessa cosa...
-Aspetta!- disse Louis -Io non mi fido di te-
Harry rimase in silenzio.
-Conosco quel tuo sguardo- ammise Louis -I cupcakes sono buoni-
-Ma perché vi limitate a litigare per un cupcake?- chiese Syntony
Symphony fece spallucce -Io lo farei- rise
-Si ma tu sei Symphony- aggiunse Harmony
Louis prese un altro cupcakes. Lo assaggiò e disse -Brutto stronzo! E' buono!-
-Si usa fare i complimenti allo chef, e non insultare i "clienti"- ammise Melody
-Voi avete insultato i cupcakes! Non volevate mangiarli, io invece ho voluto assaggiarli e mi sono piaciuti! Quindi mi spettano di diritto!- si difese Harry
-Si usa condividere con gli altri!- bisticciò Louis
-Ma oggi è il mio compleanno e faccio tutto quello che voglio!- rise Harry
-Non sai le botte che ti spettano alla mezzanotte del 2 febbraio- lo minacciò Louis, sempre con un ghigno sulle labbra
Harry rise -Dai scherzo! Prendete questi cupcakes e mangiate-
Tutti presero il proprio cupcake. James rimase a guardarli diffidente, quando si autoconvinse chiese a Cynger di passargli un cupcake. La ragazza prese l'ultimo dolce rimasto nella borsa frigo e lo lanciò in faccia a James facendo ridere tutti.
Passarono il resto della serata a cantare e suonare vicino al falò, sorseggiando delle birre portate da Ed.
Per quanto sembrava che il giorno del suo compleanno fosse partito male in realtà fu un bellissimo giorno.
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~Heartbeat~
Fanfiction-Vai, ora!- -Non posso, ho troppa paura!- -Di cosa?- -Di fallire!- Lui sospiró profondamente e prese la ragazza per le spalle guardandola dritta negli occhi. -La musica serve anche per farti evadere! Scappa dalle tue la...
~Chapter sixty-three~
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