~Chapter Thirty-Three~

36 5 9
                                        

[Lunedì 15 Ottobre 2018]

-Ed, che fai con quel computer?- chiese Harmony osservando il ragazzo che giocherellava con un portatile della Apple.
-Gioco- rispose tranquillo
-Perché?- chiese Harmony
-Non ci sono clienti e mi sto annoiando-
Harmony scosse la testa -Guarda che lo rompi-
Lui prese il portatile dicendo:-Non è vero-
Il computer cadde rompendosi in mille pezzi. Ed spalancó gli occhi -Oh cazzo...-
-Ed che hai fatto?!-
Ed guardó Harmony e cominció a sorridere:-Mi licenzieranno! Yeeeh!- cominció a ridere felice.
-E sei contento?- chiese Harmony incredula
-Non amo lavorare qui- ammise

Melody era esausta. Odiava il Lunedì. Solo le prime due ore di Pianoforte erano appaganti. Per il resto non c'era nulla di appagante. Aveva aiutato a mettere gli addobbi all'aula magna per la festa di Halloween dopo l'intera mattinata a scuola. Per non parlare di quel Kyle che le faceva un filo assurdo ma a lei non gliene importava nulla. Aveva finito di organizzarsi per l'autolavaggio ed era andata a fare il suo lavoro part-time di tre ore, dalle 4:00 alle 7:00.
Tornando a casa doveva studiare solfeggio, canto e pianoforte. Era esausta. Quella sera neanche mangió talmente era nervosa. Le sue amiche erano piazzate piú o meno come lei, quindi non le dissero niente sul fatto che non voleva mangiare.
Decise di uscire e farsi una passeggiata nel giardino della scuola.
Cominciava a fare freddo, Melody soffiriva molto l'umidità. Così prese la giacca uscendo. Le piaceva l'aria fresca, nonostante le desse fastidio, perché sentiva la respirazione piú uniforme e libera.
Camminava con le sue All Star dorate sopra le stradine di ghiaia. Avevano un'ancora in alluminio nella parte posteriore, ma siccome erano stra-usate l'ancora della scarpa sinistra si era staccata.
Nel suo tragitto incontró Ed.
-Che due palle!- scherzó lui fermandosi e incrociando le braccia
-Che gioia hai nei miei confronti, vero?- rispose lei un pó acida.
-Scusa, stavo solo scherzando-
Lei sospiró distogliendo lo sguardo -No... Scusami tu Ed... Ho avuto una giornata troppo lunga e sono nervosa- ammise
-Mi dispiace- ammise Ed
-E poi...- cominció ma si fermó subito.
Ed la guardó aspettando che continuasse. -Cosa?- le incitó di farlo
-No... Niente...-
-Dai Melody! Ci conosciamo sui social da un anno e mezzo e di vista da un mese-
Lei rise capendo la nota di ironia nella sua voce -Mi piace Harry- ammise lei
Ed si spaventó. Anche a Harry piaceva. Oh cazzo. Ma aveva promesso a Harry che non gliel'avrebbe detto... Beh peró poteva dire a Harry che Melody si era presa una cotta per lui.
-Non dirlo a Harry!- aggiunse lei subito
Ecco sembrava troppo bello per essere vero.
-Te lo prometto- disse Ed. Era una bella rottura di cazzo stare in mezzo alle questioni d'amore. Capiva Melody che non glielo volesse dire. Le ragazze sono così, ma Harry era un pó pirla.
-Grazie- disse Melody
Ed poteva fare lo stronzo e tradire entrambi dicendolgielo e facendoli felici. Il problema era che magari venivano fuori dei pasticci. Li conosceva entrambi e sono due pirla.
-Poi ho litigato con i miei...-
-Me l'ha raccontato Harry... Era scosso anche lui-
-E ora c'è questa merda di debito, merda di lavoro part-time, merda di ballo di Halloween, studio,... Che non è merda perché è musica- concluse lei.
-Siete delle mongole!- disse Ed riferendosi al debito dei danni per l'auto.
Lei cominció a piangere -Scusa... Non volevo piangere- disse lei asciugandosi immediatamente le lacrime.
Ed si intenerì e l'abbracció. -Oh Melody... Mi spiace... Vedrai che si sistemerá tutto-
-Pensavo che la mia vita sarebbe cambiata per sempre e invece sto piú male di prima- singhiozzó lei tra le sue braccia.
-No Melody! Guarda che quando qualcuno fa un cambiamento è normale che all'inizio ci soffra, è perché non è abituato... Vedrai che si sitemerá tutto, dopo ogni tempesta c'è l'arcobaleno-
-Si ma quando finirá?-
-Non pensarci Melody e goditi la meraviglia che ti offre questa scuola-
-Ma se rischio di essere espulsa per una maserati di merda!-
-Oh Melody! Sorridi, cazzo, e fai quello che devi fare a testa alta! Che passa! Porco due cocco del casco!-
Melody si mise a ridere.
-Noiosa!- scherzó lui.
-Senti stronzone! Vedi di fare il bravo o prendo lo schiaccianoci di tua sorella!-
-Mia sorella ha uno schiaccianoci?-
-Sì,... Dice che se l'è portato dietro per minacciarti-
Ed spalancó gli occhi e Melody si mise a ridere.
-Ora torno al mio appartamento- disse Melody -Devo dormire, domani sará un'altra lunga giornata-
Ed sorrise annuendo -Se hai bisogno di me, Melody, ci sono-
Lei sorrise -Grazie Ed-
-Sei mia amica e per te ci sono-
-Anche io per te Ed-
-Si ma io l'unico problema che ho è che sono stato licenziato al negozio di elettronica oggi-
Melody spalancó gli occhi -Mi dispiace- ammise
Lui fece spallucce:- A me non interessa, domani mi cerco un lavoro piú divertente-
Melody scosse la testa -Davvero non t'importa?-
-Si, non mi importa- confermó
-Va bene Ed... Se hai bisogno di me, ci sono-
-Lo stesso vale per te-

Harry non riusciva a chiudere occhio quella sera. Era in cucina che si stava preparando un panino con la marmellata. Le mani cariche di anelli che lavoravano con il coltello per spalmare la confettura. Addentó il cibo che si era appena preparato e cominció a meditare. Le piaceva Melody, ma lei lo voleva solo come amico. Bel problema. Piú si conoscevano piú sembrava che dovessero ruotare sempre nella zona dell'amicizia, ma si davano sempre il due di picche.
Forse era destino che non si mettessero insieme. Forse dovevano guardare altri orizzonti e dovevano rimanere amici.
Il problema era dimenticarsela.
I casi erano due: o si dichiarava e così rischiava il fallimento e non si sarebbero mai piú parlati o il loro sarebbe rimasto amor platonico per il resto della vita e avrebbero trovato qualcun'altro con cui mettersi.
Harry scelse la seconda opzione. Non voleva perdere Melody, nemmeno come amica. Sarebbe stato un colpo troppo forte.

Louis era un tantino strano quella sera. Era andato a letto ma aveva un gran caldo e sudava costantemente.  Non riusciva a star fermo. Si coricó piú volte sforzandosi nel cuore della notte di dormire. Niente. Dopo l'ennesimo tentativo Louis si alzó per dirigersi in bagno e sciaquarsi il viso con l'acqua fresca. Si sentiva molto strano.
I muscoli delle gambe cominciarono a tremare. Per reggersi in piedi dovette appoggiarsi al lavandino. Il respiro divenne affannoso. Cominció a mancargli il fiato. Il cuore nel petto pizzicava e bruciava. Non reggendosi piú in piedi cadde a terra sbattendo la testa. La sua vista si oscuró e chiuse gli occhi.

Syntony, come al solito, si sveglió nel cuore della notte. Doveva prendere la sua solita tazza di thé o camomilla o non c'è l'avrebbe fatta a riaddormentarsi. Era sempre stata molto nervosa, fin da piccolina.
Si alzó dal letto di Melody cercando di non svegliare le altre e andó in cucina a prendere la sua bevanda calda rilassante. Si bloccó un attimo.
Ebbe una visione.
Proprio come quella dell'altro giorno mentre stava per essere uccisa dal ladro.

Delle mani si stavano tenendo su un lavandino. Stavano tremando. Erano mani di un uomo. In breve istante Syntony capì che in quella visione lei era quell'uomo. Alzó lo sguardo. Vide tutti sfocato e si sentiva male. Nello sfocato riconobbe il ciuffetto castano di Louis. Dopo cadde a terra.

-LOUIS!- gridó dalla cucina. Lanció la tazza facendola cadere a terra e corse verso il dormitorio maschile. Fu la corsa piú veloce della sua vita. Raggiunse la stanza e bussó ripetutamente. Ad aprirla fu Harry che teneva in mano un panino cosparso di marmellata.
-Cosa ci fai qui Syntony?- gli chiese
-Louis!- ripeté Syntony preoccupata.
Entrando spinse Harry di un lato e corse nella sua stanza. Lo ritrovó in bagno accasciato per terra.
-Oh mio Dio!- scoppió a piangere Syntony.
Harry chiamó l'ambulanza mentre Syntony si mise a fargli respirazione bocca a bocca. Harry poi la aiutó a fargli il massaggio cardiaco.

~8~

Sondaggio: Preferite vivere un giorno in armonia, ma con la quotidianitá di tutti i giorni... O preferite vivere un'avventura che puó essere a lieto fine o avere un brutto finale?

Se rispondete mi farebbe piacere :)
Io sono per l'avventura!!!

Se rispondete mi farebbe piacere :)Io sono per l'avventura!!!

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.
~Heartbeat~Where stories live. Discover now