~Chapter Nineteen~

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[Domenica 16 Settembre 2018]

Era passata quasi una settimana ormai dall'arrivo di Cynger. Era una soleggiata mattina di domenica. Faceva caldo, ma c'era una dolce brezza che accarezzava la pelle. Questo era il motivo per la quale Symphony si era decisa a passeggiare nel giardino. Era sola. Melody era uscita per la cittá dicendo di non poter sopportare di stare nello stesso posto per piú di sei ore. Cynger era rimasta a giocare con la Playstation che si era portata. Stava giocando a Star Wars Battlefront. Harmony stava cucinando dei cupcakes. Syntony era su skype con sua sorella.
La domenica era un bel giorno per riposare. Nella città di New York City peró era impossibile. Quella cittá non dormiva mai. Il caos e la criminalitá alta. I locali sempre aperti, gli artisti sulle strade. Le opportunitá dietro l'angolo. Luci ovunque, traffico che strabocca e taxi gialli dietro l'angolo. New York è una cittá per chi crede nel destino. Non è una cittá per chi ha deciso di programmare tutto.
Si avvicinó alla fontana centrale. Era meravigliosa. Si sedette sul bordo e con la mano giocó con l'acqua.
-Anche tu fuori a prendere un pó di sole?-
Symphony si giró verso il suono della voce allegra e maschile.
Vide un ragazzo di media statura. Aveva il corpo abbastanza possente, non tanto ma neanche poco. Aveva i lineamenti marcati, ma pieni e non spigolosi. Un bel sorriso, talmente bello da sembrare che fosse stato messo a posto da un apparecchio... I capelli mossi e corti. Erano biondi, ma sulla cute si intavedeva leggermente il colore naturale dei suoi capelli cioé mori. Ad accompagnare la sua pelle e i suoi capelli chiari aveva due occhi azzurri stupendi.
-Ciao, sono Niall- disse il ragazzo.
Symphony sorrise come un'idiota -Ci... Ciaaaoo, mi chiamo Symphony-
-Sei una dei quelle che ha vinto la borsa di studio, vero?-
-Ehm... Sì-
-Beh, piacere- disse porgendole la mano. Lei la strinse -Piacere- rispose
Lei rimase in silenzio timida.
-Che cos'hai portato ai provini?- chiese lui
-Beh... Ho suonato un brano di una colonna sonora con il violino: Avatar e ho cantato una canzone dei Beatles... Yesterday-
-Wow... Quindi suoni il violino?-
-Esatto-
-Io suono la chitarra-
-È molto bella-
-Puoi dirlo forte. Io ho portato una canzone che ho scritto: Once in a lifetime-
-Wow, sai scrivere canzoni? Non è da poco-
-Così come suonare una colonna sonora,... Non preoccuparti che un giorno riuscirai a scrivere una canzone, non è facile-
-Dicono che quando cominci la tua storia cominci ad essere in grado di creare una canzone-
-Esatto, la musica serve per raccontare ció che non facciamo con le parole-
-Che belle parole-
"Wow! È il primo ragazzo che sembra così profondo..."
"Fiuuuu! Me la sono cavata bene... Solo che pensa che sia intelligente adesso"
-Grazie- concluse lui
-Ci sono tante frasi del genere su We Heart It-
"Cazzo" -Davvero?-
-Sì, ma voi ragazzi non vi ci vedo iscritti su We heart it... È per ragazze-
"Cazzo..." -Sì hai ragione, non so neanche cosa sia- "Devo cancellarlo,... Non mi fa tanto uomo..."
-È una lontana copia di Instagram-
-Ah-
-Peró è carino-
-Sì, sì immagino-
-Ti sto annoiando, vero?-
-No! Ma va, è che mi sento un pó a disagio, visto che non so cos'è- "veramente è perché ho scoperto che uno dei miei social network preferiti è per ragazze... Dettagli"
-Scusa-
-E poi ho anche tanta fame-
-Davvero? Anch'io!-
-Andiamo a mangiare qualcosa?-
-Sì! Andiamo da Stewart!-
Niall la guardó in modo strano. -Stewart?-
Symphony cominció a ridere
-Chi è Stewart?-
-La macchinetta dei dormitori femminili-
Niall la guardó in modo strano. -Veramente ti stavo per chiedere se ti andava di uscire e andare da Starbucks quello qui nell'angolo accanto alla scuola...-
Symphony rimase in silenzio qualche istante riflettendo. -Okay va bene- accettó.
-Bene, andiamo- disse allegro Niall

Era sera. Cynger era andata a farsi una doccia. Melody era tornata da non molto. Aveva l'aria un pó pensierosa. Symphony era stranamente molto allegra. Harmony e Syntony erano di fronte al televisore che giocavano a GTAV con la Playstation di Cynger.
Syntony guardó lo sguardo differente di Melody e di Symphony. Decise prima di chiedere all'allegra.
-Ehy, che hai Sym? Sembri incredibilmente allegra-
Harmony era impegnata a seminare la polizia con un furgoncino Hippy che aveva rubato e andava piú lento delle tartarughe.
Symohony si mise a ridere -Niente-
-E perché ridi?-
-Ho fatto amicizia con un ragazzo-
Syntony e Melody sorrisero maliziosamente. Harmony era presa dal gioco. -Merda! Mi sono incastrata!!!- gridó.
Le ragazze la guardarono male qualche secondo e poi Syntony riprese il discorso.
-Hohoiiiii! Si è innamorataaaa-
Symphony rise:-Non è vero! È simpatico, peró, prima mi ha invitata a mangiare qualcosa da Starbucks-
Melody e Syntony si guardarono facendo un'espressione molto molto maliziosa. -Seh... Va bene Symphony-
La ragazza rise:-Non fate quelle facce!- scherzó.
La cosa divertente della voce di Symphony è che non era minimamente maliziosa. A volte aveva lo stesso tono di quella dei bambini e risultava praticamente sempre tenera.
Syntony si rivolse poi a Melody:-E tu sei silenziosa-
-Nooo!!! Mi hanno massacrata!!!! Basta non gioco piú!- intervenne improvvisamente Harmony -Comunque come si chiama il ragazzo?- chiese successivamente a Symphony
-Niall- rispose
-Quello che ha vinto la borsa di studio? Niall Horan?-
-Sì-
-Adesso lo stalko e poi ti dico-
Prese il telefono e accese la connessione andando su Facebook.
Syntony riprese il discorso con Melody
-Ti richedo: perché così silenziosa? Non è da te, non stai mai zitta!-
Melody fece una smorfia con le labbra. -Ho solo sonno... Ho camminato tutto il giorno...-
-Se se, e io ci credo- disse Syntony
-Sul serio!- si difese Melody
-Syntony ha ragione! Avanti, non è da te, sputa il rospo-
Melody roteó gli occhi. -Sono solo stanca... Come ve lo devo dire?-
-Va bene, noi ci crediamo- disse sarcastica Symphony.
Melody si alzó dalla poltrona sbuffando e andó in camera sua. Si mise immediatamente il piagiama e andó sotto le coperte.
Harmony si sfregó una mano sul viso seccata, mentre con l'altra teneva il telefono.
-Ho scoperto che è Irlandese, che ha un fratello maggiore e che suona la chitarra dai suoi dieci anni, inoltre ama la pizza- disse Harmony
-Oddio pizza!- ne gradì solo il suono Symohony in risposta
-Siete perfetti!- commentó Syntony.
-Mangiamo la pizza?- domandó Symphony
-Va bene- confermó Harmony.

Harmony bussó alla camera di Melody.
-Sì?- rispose un pó sgarbata.
"Ha il ciclo" -Melody, vieni, c'è la pizza-
Ci fu un attimo di silenzio -Non ho fame-
-Non puoi non mangiare!-
-Ma se non ho fame!-
-Dai! Vieni a mangiare!-
-No, mangiate voi-
Harmony fece un verso di lamento e poi aprì la porta entrando in camera sua. Le posó il piatto di pizza sulla scrivania.
Harmony guardó Melody che era a letto.
-Mi dici che cos'hai?- chiese Harmony
-...Cosa vuoi che abbia?- si difese l'altra.
-Ti comporti così da quando sei tornata!-
Melody sbuffó ed Harmony si sedette sul letto accanto a lei.
-Ho visto Harry oggi. Volevo parlargli, ma non ci sono riuscita-
Harmony rimase in silenzio perplessa. Dopo sorrise scaltra.
-Ah! Ho capito! Ti piace!-
Melody divenne rossa -No! Non è vero! È solo che... Mi sta simpatico, vorrei esserle amica ma... Tu non sai come sono messa con in ragazzi, non riesco a parlare con loro... Sono così critici!-
-Harry non mi sembra un tipo critico, anzi per me vuole esserti amico-
-Questo lo so anch'io...-
-Tu cerca di parlargli tranquillamente a Pianoforte e poi vedrai che verrá da se-
-uhm... Okay-
"Ti conosco Melody, lo so che ti piace, non sono stupida..."

~8~

L'amore rende persone migliori

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~Heartbeat~Where stories live. Discover now