~Heartbeat~

~Chapter Twenty-two~

[Giovedì 04 Ottobre 2018]

- È troppo forte sto giocatore!-
Cynger manovrava con le dita i tasti del controller della playstation 4 facendosi addirittura venire un crampo.
-Muori dai!-
Il suo personaggio era Luke di Star Wars. Stava cercando di battere l'altro giocatore On-line. Quello che manovrava Dart Vader. Era un giocatore davvero forte. Si era fatto soprannominare SayDart. Ogni volta la batteva.
Mossa su mossa e bum! Battuta ancora. Lei si irritó. -Dannazione- lanció il controller.
Decise di spegnere la Playstation e andare a mangiare un budino al cioccolato, ma non aveva voglia di alzarsi e rimase imbronciata davanti alla televisione con le braccia incrociate.
Le arrivó un messaggio sulle e-mail del gioco.

-Ciao nutella007, sei veramente bravo a giocare, faccio sempre molta fatica a batterti-

Cynger spalancó gli occhi. Sul serio? Era davvero lui? Il giocatore SayDart?

-Ciao grazie mille-

Rispose. Dopo un minuto ricevette immediatamente una risposta.

-Ti va se giochiamo in squadra?-

Cynger spalancó gli occhi. Beh... Poteva essere un modo per conoscere il suo punto debole ed eliminarlo in futuro.

-Va bene, aspetta che ti accetto-

Rispose.
Un attimo dopo si misero a giocare e con le cuffie poterono giocare in squadra.

-Ciao, sono SayDart, non ti diró mai il mio vero nome, mi piace stare in incognito- era la voce di un ragazzo piú o meno dell'etá di Cynger.
-Va bene allora continuerai a chiamarmi Nutella007-
-Ma... Sei una ragazza?-
-Sì-
Ci fu un attimo di silenzio. -Va bene cominciamo... Dark Side o Ribelli?-
-Ribelli, potere alla giustizia-
-Io preferivo Dark Side... Vieni nel lato oscuro... Abbiamo i biscotti- scherzó
-Ma se io ho la Nutella in frigorifero cosa mi interessa dei tuoi biscotti?-
-...Va bene hai vinto: Ribelli, ma la prossima partita Dark Side-
Cynger rise -Va bene, affare fatto-

Ed sedeva tranquillo sul prato con la sua chitarra. Erano mesi che lavorava alla canzone Make it rain. Ma non riusciva a scriverla. Non aveva idee di come continuarla, non sapeva come fare. Accordi su accordi, arpeggio, note, parole... Nulla. Aveva sempre in testa quella originale di Foy Vance. Ma la voleva rendere sua.
Tutti si stavano preoccupando per la festa di Halloween. Lui era in pensiero per la musica. Era destinato a diventare un musicista.
-Ed, ciao-
Ed alzó lo sguardo -Sono stufo di incontrare le sorelle di nome! Ci sono 600 alunni in questa scuola! Com'è possibile che incontro solo voi?-
Melody si sedette accanto a lui. -Vedo che sei molto allegro!- scherzó.
Ed sospiró -Scusami Melody-
Ed guardó Melody. Sembrava triste. -Ehy, che hai?-
Lei fece una smorfia con le labbra -Cosa faresti se... Avessi i genitori contro di te?-
-Ancora?-
-Sì...-
-Beh li manderei a cagare... Ma non è solo quello...-
Lei sospiró -E... Diciamo... La persona che ti piace ti vede solo come amico?-
Ed fece un'altra smorfia -Aiha! Ecco cosa c'è...-
-Sinceramente è un pó tutto assieme...-
-Chi è il ragazzo?-
-Non voglio far nome-
-Va bene...-
-Tu? Che hai?-
-Io non riesco a finire Make it rain-
-Se vuoi ti aiuto, mi farebbe bene stare con un amico e la musica-
-Va bene grazie- sorrise Ed.
Ed e Melody erano davvero molto amici. Lei non aveva mai avuto rapporti molto aperti con i ragazzi. Solo con Ed ci riusciva. Ed era uno di quei generi di persone che parlava con tutti. A Melody, peró, continuavano ad echeggiare le parole di Harry nella testa:

-Ti va di venire alla festa di Halloween con me?-
Lei spalancó gli occhi. Non le sembrava vero. Stava per saltargli addosso dalla gioia.
-Come amici- aggiunse
Ah... Beh certo. Che illusioni mentali si stava facendo. Perché mai lui dovrebbe uscire con la 'figlia di papá'... Solo amici. Niente di piú.

-Ehy Ed- le venne un'idea a Melody
-Cosa?- chiese
-Perché non portiamo questa canzone alla festa di Halloween?-
-Io e te?-
-Sì-
-Ma tu sei matta!-
-È per questo che mi adori!-
Ed sbuffó ridendo. -Okay, va bene... Basta che non rompi i coglioni-
Melody si mise a ridere. La conversazione venne interrotta da Harmony:
-EDWARD CHRISTOPHER SHEERAN!!!-
Ed cominció a ridere:-A proposito di rompi coglioni-
-Che stronzo!- commentó Melody dandogli una spinta.
Harmony si piazzó davanti a Ed con un biglietto in mano:
-Perché fingi di essere il mio ammiratore segreto?-
-Cosa?- chiese Ed
-Me l'hai scritto te! È la tua calligrafia- gli svolazzó il biglietto davanti. Ed lo prese e lo guardó attentamente.
-Ah! Visto?-disse
-Cosa?- chiese Harmony
-Sotto alla penna c'è della matita e segni di cancellatura. È qualcuno che ha cambiato la calligrafia- disse Ed
Harmony riprese il biglietto guardandolo bene. -È vero...- ammise
-Come fai ad accorgerti di queste cose?- chiese Melody
-Anch'io ho fatto l'ammiratore segreto,...- le rispose dopo rivolse lo sguardo a Harmony -Comunque, sorellina, non sono io il tuo ammiratore segreto- ridacchió.
Harmony rimase in silenzio meditando. Allora chi cazzo era?
Melody cominció a ridacchiare:-Tu hai un ammiratore segreto!-
Harmony arrossì-No!-
-No? Allora cos'è quello?-
-Un biglietto... Con un nome indecifrabile...-
-Hai un ammiratore segreto!- era quasi piú contenta Melody di Harmony.
-Basta!-
-Te lo rincfacceró a vita, mi spiace- rise Melody.

~8~

La sinceritá ferisce l'uomo...
Le bugie lo uccidono