★Capitolo 19 La Prigionia★

194 45 28
                                    

Argon si risvegliò, era in un luogo a lui sconosciuto.
Si trovava in una stanza ampia disteso su un letto a baldacchino.
Udì una voce femminile sussurrargli all'orecchio:
«Ben svegliato mio bel principe». Argon si sentiva intontito cercava di rialzarsi dal letto ma sentì un peso sopra di lui: Leinar era sopra il ragazzo e con un sorriso maligno disse:
«Adesso lasciati abbandonare al piacere.» e si avvinghiò al giovane come un cobra.

Argon sentì le labbra di lei sulle sue gli rubò un bacio: era un bacio asfissiante, lungo e opprimente. Argon sbarrò gli occhi sentiva mancargli il respiro. Leinar iniziò a torturarlo mentalmente disse:
«Così non va bene Argon, non ti lasci andare! Da bravo accetta il mio amore. Se non accetti di essere mio, di sposarmi ucciderò tutte le persone che ami; moriranno se non diventerai mio». Argon era sconvolto con le lacrime agli occhi urlò:
«Non osare fare del male alle persone che amo!!»Il giovane venne avvolto da un abbagliante luce bianca, Leinar venne scaraventata violentemente contro una colonna della parete, scivolò con la schiena contro la colonna intontita disse:
«Argon, cos'è questo potere immenso? Tu sei il Guardiano della luce!» pensò:
"Ecco perché non riesco a plagiargli la mente a impnotizzarlo!"Argon si avvicinò, e le puntò la spada alla gola e con freddezza disse:
«Sparisci vattene, non farti più vedere o te ne pentirai!»
Leinar con un sorriso maligno disse:
«Me ne andrò non uccidermi ti prego».
Argon essendo di animo buono ripose l'arma nel fodero volendole risparmiare la vita, ma purtroppo commise un errore poiché era caduto nell'inganno di Leinar: il giovane si trovò immobilizzato davanti ai suoi occhi vide la sua amata Selene\Leinar era scomparsa.
Argon chiese:
«Selene sei davvero tu? Oh! Che gioia credevo di non rivederti più quella strega mi ha rapito! Dov'è? È scomparsa!»Il giovane si trovò tra le braccia dell'amata, Selene sussurrò:
«Amore è tutto finito. Tranquillo sono qui. Vieni baciami». Argon con un sorriso le sfioro il viso disse:
«Ti amo». E si lasciò abbandonare baciandola,

Selene ovvero Leinar sorrideva soddisfatta nell'ingannare il ragazzo: occultando le sue vere sembianze con quella di Selene, Leinar sussurrò:
«Amore ti desidero. Voglio che sei mio!»Argon sopraffatto dall'amore che provava verso Selene credendo che colei che baciava fosse davvero la sua amata con gli occhi che gli brillavano di gioia sussurrò:
«Amore vuoi che sia tuo? E così sia. Ti amo». Baciandola, Leinar sogghignava mentre spogliava lentamente il giovane privandogli dell'armatura iniziò a sfilargli di dosso la camicia e lo fece distendere sul letto. Argon era eccitato sussurrò:
«Selene». Sentì baci languidi sul collo; il giovane gemette di piacere mentre lei gli fù sopra e toccò con una mano all'altezza del cavallo dei pantaloni, Argon sentiva mancargli il respiro, lei lo baciava in un modo possessivo, sbarrò gli occhi, le mani di lei giocavano ad esplorare quel corpo seminudo solo coi pantaloni, toccandogli il torace nudo, gli addominali scolpiti, il giovane rabbrividì e sussurrò:
«Selene aspetta, fermati. Che mi stai facendo? Amore perché mi baci così? Mi togli il respiro. Smettila ti prego.» Leinar sorridendogli smise di baciarlo e disse:
«Va bene amore, scusami ma ho perso il controllo mi fai impazzire!»Argon era seduto sul letto e Leinar seduta sulle sue gambe il giovane sussurrò:
«Vuoi davvero farlo qui? Amore non so, e se quella strega megera ci spiasse? Siamo nel suo castello.»Leinar sorridendo disse:
«Ma certo che voglio farlo qui. Cosa c'importa se quella strega ci vedrebbe che faremo l'amore? Dai lasciati andare..»Argon guardò la persona che aveva davanti vedeva Selene voleva, desiderava fare l'amore con lei. Ma d'improvviso gli sembrò di scorgere davanti a gli occhi la figura di Leinar: aveva i capelli neri lunghi, occhi rossi ali nere. Lei gli sfiorava i capelli mentre gli avvicinò il capo sul suo seno disse:
«Senti il mio cuore batte solo per te.» Argon capì il complotto di Leinar finse di essere consensiente, baciandola.
Leinar sogghignando sussurrò:
«Quanto sei dolce e bello mio adorato principe!» Cercava coi suoi poteri oscuri di cancellargli la memoria, nelle sue mani apparve un teschio rosso. Leinar disse:
«Lost memory.»
Argon venne avvolto da una luce oscura il giovane indossava un armatura nera, Leinar disse:
«Principe Argon i tuoi amici stanno arrivando, uccidili per me come pegno d'amore.»
La grande porta del salone si spalancò: vi entrarono Selene Hector Marion e Levina che dissero:
«Argon siamo venuti a salvarti!»
Il giovane voltava le spalle ai suoi compagni era vicino a Leinar che baciandolo disse:
«Amore uccidili!»
Argon lentamente sguainò la spada e disse:
«Si mia signora lo farò per te.»il giovane si voltò verso i suoi compagni e disse:
«Morirete tutti!!!»
I suoi compagni erano sconvolti; Argon era soggiocato dalla malefica strega Leinar.
Dissero:
«Non può essere, Argon torna in te!»
Videro una scena insolita.
Argon invece di attaccarli, si limitava a guardarli, poi emanò un bagliore di luce bianca che si propagò nella stanza investendo in pieno Leinar. Quest'ultima senza che se ne rendesse conto venne travolta dall'esplosione di luce crollò in ginocchio e disse:
«Non posso crederci sono stata sconfitta? Io la Lady nera la signora del male sconfitta dal prescelto della luce?!!» si stava dissolvendosi lentamente. Argon le si avvicinò disse:
«Ti ho sconfitta! Non eri poi così potente come dicevi ricorda; La luce rischiara le tenebre, La luce vince contro le tenebre.»Leinar gridava di dolore:
«Maledizione Argon per poco eri mio!!»
Argon con le braccia incrociate al petto la vide dissolversi e diventare un pulviscolo di luce oscura. Argon sorridendo si voltò verso i suoi compagni e vide Selene corrergli incontro, si trovo'tra le braccia dell'amata e sicuro che fosse realmente lei la strinse a se si guardarono negli occhi felici di essersi ritrovati, si scambiarono un casto bacio colmo d'amore.
Selene in lacrime disse:
«Mi sei mancato da impazzire, amore non sai cosa ho provato quando ti aveva rapito!!! Ci aveva separati ho creduto di perderti! Non lasciarmi più!» singhiozzava, Argon le accarezzò dolcemente i capelli sussurrò:
«Tranquilla piccola adesso ci siamo ritrovati. Non ti lascerò mai più. Va tutto bene non piangere.» Guardò i suoi compagni che avevano gli occhi lucidi commossi nel vedere i due innamorati di nuovo insieme. Argon e Selene si staccarono dall'abbraccio e vennero raggiunti dai loro compagni che dissero:
«Hey! Argon bentornato nel gruppo! Cosa facciamo adesso?»
Argon abbracciò uno ad uno i suoi compagni poi disse:
«Vi ringrazio di essere venuti a salvarmi, ragazzi cosa facciamo? Bhè andiamo al castello di Alastor!»
I cinque ragazzi insieme unanime dissero:
«Al castello di Alastor! Andiamo!»
Decisi uscirono dal castello della strega Leinar. Argon disse:
«Ragazzi guardate, laggiù si vede un castello che sia quello di Alastor? Cavolo! Come faremo a raggiungerlo? È lontano e poi c'è un canyon ghiacciato, non possiamo raggiungere quella collina dove si erge il castello..»Il giovane si inginocchiò sul manto nevoso e dal cielo cadevano fiocchi di neve, mentre un corvo si poggiò su una roccia innevata.

»Il giovane si inginocchiò sul manto nevoso e dal cielo cadevano fiocchi di neve, mentre un corvo si poggiò su una roccia innevata

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Argon vide apparire accanto a se il suo Guardiano Khiras che disse:
«Quello è il castello di Alastor. Ragazzi la vostra misione sta per giungere a termine. Buona fortuna se hai bisogno del mio aiuto Argon invocami.»detto ciò si ritirò nel medaglione di Argon che disse:
«Ragazzi ho un idea, potremo evocare Thyfon e raggiungere in groppa al drago il castello di Alastor!»Tutti i presenti dissero:
«Argon sei un genio!» E così Argon disse:
«Thyfon possente Drago del fuoco accorri in mio aiuto!»Selene nello stesso istante invocò il suo Drago di elemento ghiaccio: Blizzard Dragon.

»detto ciò si ritirò nel medaglione di Argon che disse:«Ragazzi ho un idea, potremo evocare Thyfon e raggiungere in groppa al drago il castello di Alastor!»Tutti i presenti dissero:«Argon sei un genio!» E così Argon disse:«Thyfon possente Drago de...

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
ɪʟ  sɪɢɪʟʟᴏ ᴅᴇʟʟ'ᴀɴɪᴍᴀ  #cartaceo #ebook #completa✅Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora