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Sono ore che sto seduta qui a non fare niente... Forse è la prima volta che non faccio niente qui al teatro. Non ho nemmeno preso il telefono per ascoltare un po' di musica...
Questa è una giornata decisamente di merda! Non ho nemmeno il coraggio di alzarmi e tornare a casa a prepararmi per la maledetta cena di lavoro di papà...
Alla fine opto per l'alzarmi e andare a recuperare la mia borsa. Devo assolutamente esserci a quella cena che mi piaccia o no.
Esco come sempre dalla porta del retro trovandomi in un vicolo buio, ma che mi è abbastanza familiare da sapere dove mettere i piedi anche senza il bisogno della luce.
Torno a casa e il salotto è già pieno di gente. Ecco perché odio le sue cene di lavoro.
"Perché sei conciata così? Hai pianto? Cosa diavolo è successo?" chiede papà sussurrando per non attirare l'attenzione dei suoi invitati.
"È successo che oggi quando sono andata alla tomba di mamma, non c'era nessun cazzo di fiore. Perché non te lo sei ricordato? Esattamente due anni fa è morta, ma a te che t'importa? Tranquillo, mi preparerò per la tua cena del cavolo... anzi sai cosa? No, non lo farò. Tu non hai fatto niente per la mamma oggi, non meriti che io faccia qualcosa per te. Divertiti."
Salgo di sopra furiosa... come pensavo non si è ricordato niente. Anche l'anno scorso se l'è dimenticato. Pensavo che almeno quest'anno le portasse solo un fiore, niente di più.
Mi prendo la testa tra le mani scoppiando a piangere.
Odio questa vita. Per lui sono molto più importanti i suoi clienti e il suo lavoro. La famiglia non conta assolutamente niente.
Prendo la prima cosa che mi capita sotto mano e la lancio a terra. Non m'importa cosa diranno gli ospiti, non me ne frega proprio niente.
"Smettila di comportarti così! Lo stai facendo solo perché ti ho detto di non andare più al teatro? Beh, abituati all'idea perché non ci tornerai!"
"Lo sto facendo perché a te non ti è mai importato nulla della famiglia! Tutto quello che volevo era che le portassi un cazzo di fiore, uno solo! Ma no... dovevi organizzare la tua cena proprio oggi..."
"Tu non puoi giudicarmi..."
"E io che pensavo che mi volessi bene, almeno un po'... come sempre mi sbagliavo! Al teatro ci andrò che a te piaccia o no, non ti farò prendere anche quello, è l'unica cosa che mi rimane di lei."
Mi guarda furioso prima di girarsi e andare via dalla mia camera.
Mi butto sul letto abbracciando un cuscino...
"Ti voglio bene mamma..." sussurro queste parole e piangendo mi addormento.
[...]
Scendo di sotto, ma questa volta decido di saltare colazione, così almeno eviterò quello che si definisce mio padre...
"Dove pensi di andare?"
"A scuola!"
"Oh no, prima parliamo... da oggi avrai qualcuno che si assicurerà di tenerti lontana da quel posto o da qualsiasi altro posto ti ricordi tua madre. Soffrirai meno se non frequenterai nessuno dei posti dove lei era solita andare..."
"Cosa? Ma ti senti? Sei patetico! Mi stai impedendo di ricordare mamma? Io vado dove mi pare e piace... detto questo ciao, farò tardi a lezione."
"O dimentichi tua madre oppure ti trasferisci, trovi un lavoro e dici 'addio' ai miei soldi."
"Bene, allora ADDIO soldi! Era quello che aspettavo da una vita!"
"Allora inizia a cercarti lavoro!"
"Tranquillo, lo farò!"
Salgo nell'ascensore e decido di saltare scuola oggi, non me la sento di affrontare le critiche di Samantha...
Quando passo davanti al teatro un foglio attira la mia attenzione e mi avvicino per leggerlo.
"Non è possibile..." sussurro tra me rileggendo più volte. "Brutto figlio di puttana, te la farò pagare..."
Mi catapulto all'interno del teatro cercando qualcuno che possa darmi delle risposte.
"Lei non può stare qui!"
"Chiedimi se me ne frega!"
"Dovrò chiamare la polizia..."
"Fallo allora! Pensi che mi arresteranno solo perché sono entrata qui? Fino a prova contraria, i teatri sono luoghi pubblici."
"Signorina, la prego di uscire sennò sarò obbligato a farla uscire con la forza."
"Per questa volta faccio quello che dice, ma la prossima giuro che vi farò piegare dal dolore." dico uscendo da quel posto per poi rientrare dal retro.
Ora ho solo bisogno di sfogarmi... mi avvicino al grande pianoforte sul palco e mi siedo al solito posto iniziando a suonare il mio pezzo preferito...
"Una nuova canzone? Non l'ho mai sentita." dice qualcuno e mi affretto a cercare quel qualcuno tra le poltrone vuote e polverose. "Però sei brava. Studi musica?" chiede alzandosi per poi avvicinarsi.
"Non penso siano affari tuoi."
"È invece sì, adesso stai sul mio futuro parcheggio..."
"Allora sei tu il bastardo che vuole demolire il teatro! Perché? Perché vuoi farlo?"
"Tralasceró il fatto che tu mi abbia chiamato 'bastardo'... lo faccio perché così voglio! E in più a cosa serve avere un teatro chiuso da due anni dove nessuno vorrà recitare mai più?"
"Come fai ad esserne così sicuro?"
"Mhh, fammi pensare... dopo l'assassinato di una donna proprio qui dentro, tutti pensavano al fatto che ci fosse un assassino che voleva uccidere tutti quelli che avrebbero recitato..."
"Era mia madre quella donna... e sono più che sicura che non è perché è stata uccisa lei. Qualcuno lo ha chiuso apposta."
"Quel qualcuno mi ha rovinato... Ha rovinato i guadagni del teatro e di conseguenza ha rovinato me. Perché sei qui? Penso tu sappia meglio di me che non puoi stare qui."
"In realtà vengo qui da due anni e nessuno mi ha mai detto niente..."
"Potrei chiamare la polizia..."
"E io potrei dire che mi hai trascinata qui per stuprarmi..."
"Furba la ragazza..." dice sorridendo.
"Preferisco 'intelligente'."
"Non dirò mai che sei 'intelligente'."
"Lo hai appena fatto."
"Forse è meglio che tu te ne vada. Non tornare mai più qui, è per il tuo bene."
"Beh, non vado via perché l'hai detto tu, ma perché devo andare a cercarmi un lavoro..." dico alzandomi per prendere la borsa e scendere da quel palco.
"Posso sapere perché vieni qui?" chiede quando sono vicina all'uscita.
"Perché è l'unica cosa che mi rimane di mia madre..." dico piano prima di uscire.

Spero vi piaccia questa nuova storia e sono felice di annunciarvi che Give Me Love [H.S.] è al posto #878 in FanFiction mentre Give Me Love 2 [H.S.] è al posto #688 in FanFiction e tutto questo grazie a voi! Sono strafelice perché con il secondo libro ho scalato all'incirca 100 posti da ieri!!!!
Grazie grazie grazie!!!

Un bacione!

Stalker? [H.S.] || IN REVISIONE Where stories live. Discover now