Chapter Seventy

129 6 0
                                    

La porta del bagno si apre e capisco immediatamente che Zayn ha finito la sua doccia.

Piego gli ultimi vestiti dentro alla valigia e la chiudo, per poi posarla di fianco all'armadio.

E' lunedì sera e domani a quest'ora dovremmo essere già a Londra.

Questi ultimi due giorni sono stati magnifici, anzi perfetti.

Dopo la cena di giovedì, abbiamo passato dei fantastici momenti insieme.

Venerdì abbiamo visitato tutta Parigi, siamo stati alla Reggia di Versailles, alla cattedrale di Notre-Dame, abbiamo pranzato al Quartiere Latino, abbiamo visitato il Louvre, il museo d'Orsay, e siamo passati per Montmartre.

Di pomeriggio siamo stati ai Jardin des Tuileries, abbiamo fatto un giro sulla Senna, salendo anche su un traghetto con il quale siamo riusciti a vedere anche i Palazzi Reali, siamo stati allo Champs Elysées, il Moulin Rouge, l'arco di Trionfo ed infine il Mur des 'Je t'aime' dove abbiamo scritto i nostri nomi insieme e abbiamo attaccato un lucchetto con le nostre iniziali ed un infinito.

Infine abbiamo cenato in un ristorante francese, dove abbiamo gustato le specialità francesi come la zuppa per l'antipasto, in prima portata abbiamo mangiato un entrecôte à la bordelaise, per la seconda portata invece abbiamo optato per una specialità del posto fatta di formaggi francesi come il Brie, il Roquefort e il Camembert.

Infine per dessert abbiamo scelto i bignè farciti con crema pasticcera e cioccolato.

La serata è conclusa in hotel, quando Zayn ha noleggiato due film e siamo rimasti svegli fino alle cinque di mattina.

Sabato l'ho costretto a fare shopping con me, e siamo finiti col comprare miliardi di cose, tra cui un pensierino ai nostri amici.

Di sera siamo andati in una discoteca enorme, era davvero grandissima e siamo tornati in hotel alle sei di mattina.

Due ragazzi ci avevano provato con me e uno si è preso anche un pugno sulla mascella dopo avermi palpato il culo.

Per fortuna sono riuscita a far calmare Zayn, anche se non smettevo di ridere, ed il resto della serata è passato divinamente.

Domenica siamo usciti da Parigi e siamo andati a Lione. E' bellissima come città, abbiamo passato tutta la mattina e metà del pomeriggio li.

Il resto del pomeriggio e la sera abbiamo fatto un salto a Rennes ed infine siamo tornati a Parigi.

Oggi invece siamo andati al mare, e siamo tornati appunto un oretta fa.

"Che fai, amore?" Mi chiede circondandomi la vita.

"Le valigie." Dico crogiolandomi nel suo abbraccio.

"Peccato, da domani sera avremo meno momenti tutti nostri." Sussurra al mio orecchio, mordicchiandomi il lobo.

"Mmh.." Mormoro girandomi e riscontrando le mie labbra con le sue.

Mi solleva, facendomi circondare il suo bacino con le mie gambe.

Mi posa sul letto e si posiziona sopra di me, sollevando il suo peso con le braccia.

"Impaziente, piccola?" Biascica lentamente.

Non rispondo, porto direttamente le mie labbra sul suo collo e inizio a succhiare e mordere il punto tra la mascella e il collo.

"Non stuzzicarmi." Mi avverte, mentre io ridacchio.

Porta le mani dentro alla mia maglietta fino al bordo del reggiseno, per poi iniziare a massaggiarmi il seno.

"Bellissima." Porta le labbra sul mio petto e inizia a scendere giù lentamente, fino al bordo della maglietta.

𝕀 𝕟𝕖𝕖𝕕 𝕪𝕠𝕦𝕣  𝕝𝕠𝕧𝕖Where stories live. Discover now