Chapter Sixty-Eight

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Zayn bussa alla porta del bagno dopo quella che sembra un ora.

Sono accovacciata per terra dopo aver rimesso fuori tutto il mio pranzo.

"Sofy, stai bene?" Zayn pensa che stia facendo una doccia, ed era quello il mio intento, solo che appena ho messo i piedi fuori dalla vasca un conato di vomito mi ha fatto correre verso il water.

"Si si, esco tra due minuti." Mi alzo grazie alla poca forza che mi è rimasta in corpo e risistemo meglio l'asciugamano intorno al mio corpo.

Mi dirigo verso il lavandino e mi risciacquo il viso, per poi lavarmi i denti.

Che diavolo mi sta succedendo?

Sblocco lo schermo del telefono dopo essermi lavata i denti, e controllo la mia agenda.

Il ciclo dovrebbe arrivarmi fra tre giorni.

Sospiro frustrata e mi vesto velocemente, per poi uscire fuori dal bagno.

Zayn è seduto sul letto che parla al telefono con sua madre.

Dopo averla salutata da parte mia, riattacca a mi viene incontro.

"Andiamo a fare un giro, piccola?" Mi bacia il dorso delle mani mentre mi guarda negli occhi.

Annuisco e lo abbraccio spontaneamente.

Mi piace stare fra le sue braccia, mi sento sicura e protetta.

***

"Quanto sei antipatico." Brontolo mentre lui continua a ridere.

"Non è colpa mia se non riesci a beccare il bersaglio!" Lo fulmino con lo sguardo e lui continua.

Sto cercando di vincere quel peluche a tutti i costi, ma a quanto pare sembra impossibile.

E' un panda così bello e dolce, lo voglio vincere, mi sono impuntata con questa cosa e la voglio portare a termine.

"Togliti, perdente." Mi spintona leggermente con un ghigno sul viso mentre sbuffo sonoramente per il mio terzo fallimento.

Zayn maneggia espertamente con le tre palline in mano.

Il gioco consiste nel far cadere tre bottiglie rompendole definitivamente per vincere uno dei tanti peluche appesi.

Con il primo tiro fa cadere a terra due bottiglie, che all'impatto con il pavimento duro si sbriciolano.

Mi guarda ridacchiando. Gli tiro uno schiaffo sul petto e lui porta la mano sul punto in cui l'ho toccato.

"Ohw, fai male." Mi prende in giro ed io gliene tiro un altro. Continua a ridere mentre prende in mano la seconda pallina.

Prende la mira e lancia la pallina, beccando ancora una volta due bottiglie che fanno la stessa fine di quelle di prima, ovvero rotte a terra in piccoli pezzetti.

"Félicitations, que peluche vous voulez?" Mi chiede il proprietario dello stand sorridendo.

"Le panda in haut à droite." Risposto eccitata indicandoglielo.

Lui si avvia a prendermelo e infine me lo porge, salutandoci dopo averlo preso.

"Grazie amore." Dico a Zayn alzandomi sulle punte e lasciandogli un bacio veloce sulle labbra.

"Prego piccola." Intreccia le mie dita alle sue e riprendiamo a girare per la città illuminata che è Parigi.

Siamo usciti dall'hotel verso le 15:30.

La fiera che c'è è enorme e ci sono tantissime cose per intrattenersi.

Sono ormai le 18:10 e noi abbiamo visitato solo quella che sembra metà di tutta la fiera.

𝕀 𝕟𝕖𝕖𝕕 𝕪𝕠𝕦𝕣  𝕝𝕠𝕧𝕖Where stories live. Discover now