Chapter Fifty-Four

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La testa continua a sbattere violentemente, mi fa male tutto, e fatico ad aprire gli occhi.

Qualcuno mi sta tenendo per mano, e dei suoni rimbombano attorno a me.

Apro lentamente gli occhi, ma li richiudo velocemente quando la luce accecante mi colpisce in pieno viso.

Ci riprovo un altra volta, e quando mi abituo alla luce, li apro definitivamente.

Mi guardo intorno, le pareti bianche, i macchinari che mi circondano, oddio! Sono in ospedale.

Emetto un lamento iniziando a percepire di più il dolore al fianco e alla testa.

Qualcuno al mio fianco sobbalza, stringendomi più forte la mano, quando mi giro, Jade è seduta su una sedia, ha gli occhi gonfi e rossi, segno che ha pianto.

"Sofy!" Si alza dalla sedia e mi abbraccia velocemente. "Dio mio, Sofy! Come stai? Cosa ti fa male? Che è successo?" Mi riempie di domande. Solita Jade.

"Jade.." Mi lamento, per poi sorridere.

"Scusa." Borbotta, allontanandosi leggermente e prendendo in mano il telecomando, per poi segnalare aiuto alla centrale delle infermiere.

Mi guardo ancora intorno, sono le 21:40. Che cosa? Ho dormito così tanto? Ma che mi è successo? E cosa più strana, perchè c'è Jade qui con me?

Dopo dieci secondi contati, un infermiera fa irruzione in camera, seguita da un medico.

"Vado ad informare gli altri che ti sei svegliata." Mi informa Jade, sorridendo debolmente ed uscendo fuori.

Il medico si avvicina a me e tira fuori il suo stetoscopio.

"Miss Nelson, facciamo una visita veloce per vedere come stai?" Mi chiede con un sorriso rassicurante.

"S-si." Sussurro flebilmente. "Cosa mi è successo?" Domando.

"Sei svenuta, avevi un calo di pressione e di zuccheri." Mi informa, dopo che mi ha controllato l'occhio. Mi fa mettere seduta ad inizia a controllarmi il respiro, mentre io inalo ed esalo l'aria.

"Ti abbiamo fatto gli esami del sangue, e da quanto ci è risultato, sei affetta dall'anemia, ovvero la mancanza di ferro e globuli rossi nel sangue." Continua, incitandomi a sdraiarmi ancora, mentre mi prova la pressione ed il battito cardiaco.

"Non è niente di grave, ma tutto ciò ti ha fatto perdere le forze, hai corso e faticato, il tuo corpo non ha resistito e sei svenuta." Dice infine, controllando la mia cartella clinica.

"Capisco, grazie." Sorrido, mentre l'infermiera mi cambia la flebo. "E quando posso uscire?"

"Tra due ore puoi andare, giusto il tempo che finisca la flebo, io ti ho trascritto delle vitamine e una pasticca per aumentare il ferro, devi prenderla con regolarità due volte al giorno per un mese, e le vitamine un volta al giorno, preferibilmente dopo il pranzo." Dice infine, sorridendomi.

"Va bene, la ringrazio." Gli sorrido, mentre lui esce dalla stanza, seguito dall'infermiera.

Chi c'è fuori? Oltre a Jade, naturalmente.

Vorrei tanto saperlo, ma non penso di potermi alzare. Prendo il telefono dal comodino di fianco al letto e mando un messaggio a Jade.

Chi c'è li fuori oltre a te?

Dopo pochi secondi mi risponde.

C'è anche tua mamma, Harry e Niall, Zayn e Liam, faccio entrare qualcuno?

Si, Liam per favore.

Pochi secondi dopo, la porta si apre e Liam entra, con il sorriso più bello che abbia.

𝕀 𝕟𝕖𝕖𝕕 𝕪𝕠𝕦𝕣  𝕝𝕠𝕧𝕖Where stories live. Discover now