20. Non è poi così male il verde

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Poche ore dopo si svegliò, rintontito e assonnato, io ero appoggiato al altro letto, girato di spalle, "amore.." mi sussurrò dalla stanchezza, io mi girai in lacrime, "amore ti non ricordi nulla?" gli dissi senza nemmeno salutarlo, lui quasi spaventato disse "amore che è successo?" continuò "io ricordo solo le scale...poi questo" io smisi di piangere e mi alzai in piedi, "qualcuno si è finto te, ti hanno messo fuori combattimento e ti hanno attaccato un parassita..." lui si fermò un attimo, "amore che hanno fatto con il mio corpo? a cosa gli servivo?" io ero combattuto, non volevo rispondere, ma dovevo, "chiunque abbia preso le tue sembianze, ha baciato Cedric, davanti a me" dissi trattenendo le lacrime, lui si alzò incerto, mi prese il volto e mi baciò, con una passione sconfinata, le lacrime di entrambi si raccolsero sulle nostre guance che si toccavano, "amore mio ti amo" disse in lacrime, "mi dispiace averti fatto questo, mi dispiace, se non mi avessero preso così alla sprovvista non sarebbe successo niente, é colpa mia" le lacrime gli solcavano gli zigomi, iniziai a rassicurarlo, "amore non dirlo nemmeno per scherzo non è colpa tua, ma della Parkinson e di Diggory" lui sembrò capire tutto, sembrò ricollegare tanti avvenimenti, "quindi era lei ad aver baciato Cedric?" scossi la testa come per dire di sì e lui sembrò calmarsi, mi prese in braccio, baciandomi dolcemente e si sdraiò sul letto, portandomi con lui, mi accarezzava i capelli e mi baciava il collo e le labbra, continuava a chiedermi scusa sussurrando che mi amava, io ero inerme, sopra di lui, "ti amo anche io amore mio" dissi riferendomi alle sue dichiarazioni di pochi minuti prima, entrarono Ron ed Herm seguiti dalla McGranitt e Silente, "come stai Malfoy?" chiese la McGranitt mentre Herm lo abbracciava, "bene professoressa, ora meglio" gli rispose Dray, "adesso voglio sapere nel dettaglio cosa ti è accaduto Malfoy" si pronunciò Silente, Dray raccontò tutto ciò che gli era successo e spiegammo i nostri sospetti a Silente, ma lui non poté fare molto a riguardo, non avevamo prove che dimostrassero le nostre deduzioni, "vi saranno dati 2 dormitori nell'ala Est della scuola, lontano da tutti, fino a quando non capiremo chi vi ha fatto questo", decise sul momento, "la professoressa McGranitt vi aiuterà con tutto" disse con tono assai preoccupato, e girandosi vorticosamente se ne andò, lasciandoci tutti accanto a Dray che si trovava ancora nel letto d'infermeria, "avremo una camera plus solo per noi" disse Draco ridendo nel silenzio, io gli sorrisi quasi sollevato "per l'esattezza avrete 2 camere separate" disse la nera figura dal cappello a punta "so che rimarrete in una ma sono costretta ad assegnarvene 2" disse in tono malizioso prima di congedare se se stessa e gli altri insegnanti, "Granger, Weasley credo che questa misura cautelare verrà applicata anche per voi" si fermò un attimo "se il loro obiettivo é Potter voi non siete al sicuro" disse con voce fredda mentre usciva dalla stanza, "beh sarà come in Scozia" disse Ron scherzando, "almeno adesso so che mio padre non verrà a cercarci qui" disse Draco ironico, mi accoccolai a lui, ero sdraiato sul suo petto, lui ancora disteso sul letto mi teneva le braccia attorno al mio corpo, Hermione era in una posizione simile col letto affianco con Ron quando una brusca entrata ruppe la quiete, "ragazzi le vostre stanze sono pronte" disse la McGranitt con voce trionfante, ci alzammo e la seguimmo, "le vostre cose sono già nelle rispettive stanze, vi prego non mi fate pentire di averci dato stanze con le rispettive coppie" disse guardando noi e i miei amici che si tenevano per mano, la seguimmo sino alle rispettive stanze, ella spalancò la porta e ci si aprì davanti una stanza con una grande e alta finestra sul fondo, un grande letto a baldacchino verde, è una cassettiera scura sulla quale erano poggiate le nostre cose, "davvero devo dormire su un letto verde" dissi in tono fintamente schifato, "eh si ti tocca, vedrai non è poi così male il verde" disse Dray che stava esplorando la stanza, mi si avvicinò e all'orecchio mi sussurrò "comunque sui miei boxer, anche se sono verdi, non perdi un attimo per tuffartici" disse ridendo, "AMORE!" dissi a denti chiusi " sei sempre il solito" dissi ridendo a mia volta, "io non ho un fidanzato, ho un bambino in piena crisi adolescenziale" dissi rivolgendomi ad Herm che si era affacciata alla nostra porta, "eh tranquillo, ne so qualcosa di bambini" disse tentando di farsi sentire da Ron "di questo passo potremmo aprire un asilo", ero appoggiato alla cassettiera
quando Dray mi si appoggiò addosso e mettendomi le mani sui fianchi iniziò a baciarmi, con Herm che ci fissava sorridendo, "quando avete finito avvisate eh" disse come per richiamare la nostra attenzione, "io e Ron pensiamo di passare il natale dai suoi, voi che farete?" ci fermammo un attimo e Dray disse "di certo questo natale non lo passo con i miei", disse un po' rammaricato, "potete venire con noi, di sicuro mia madre non ne sarà triste" disse Ron affacciandosi, io scossi la testa "non lo so ragazzi, non mi piace l'idea di uscire dal castello" dissi sapendo di andare contro a tutti, "abbiamo assistito tutti a cio che è successo quando siamo usciti da questo dannato castello e non voglio che riaccada" dissi con tono fermo, "amore è l'unica possibilità che abbiamo per tornare alla normalità, non voglio passare qui anche il Natale" disse Draco che veniva supportato dai miei amici, "va bene andremo dai Weasley" dissi abbandonandomi al volere del mio ragazzo, che mi si butto addosso baciandomi.

Il lago rifletteva il buio in meDonde viven las historias. Descúbrelo ahora