Il lago rifletteva il buio in me

16. Si! certo che lo voglio!

Passarono i restanti 2 mesi di vacanze li, giocando a quidditch, a scacchi magici, dando una mano qua e là, ove ce ne fosse bisogno, però ogni notte era speciale, ogni singola notte con lui era diversa, e non per le sue altissime prestazioni a letto, ma perché mi ricordava che lui era con me, che lui faceva parte della mia vita ancora per una notte, la paura di perderlo era insormontabile, averlo con me era come una boccata d'aria, era ciò che tirava avanti le mie giornate, la sera del giorno del rientro a scuola, vidi arrivare in massa i miei compagni, che affluivano al dormitorio come uno sciame di cavallette, e i famosi Acerbi, che ogni anno venivano smistati nelle casate e segnati da un marchio, simbolo della loro natura. Quell'anno non mi sarei nascosto, io e Dray ci saremmo rivelati alla scuola, anche se sapevamo significasse rivelarsi al mondo magico intero, lo smistamento avvenne più spedito del solito, la cena invece sembrava durare più del previsto, di certo Dray, che non era famoso per la sua pazienza, decise di fare ciò che tanto lo agitava, lo vidi alzarsi e affiancare il tavolo degli insegnanti, vidi la McGranitt sorridere e annuire prima che Draco richiedesse l'attenzione della sala, "scusate se vi interrompo ragazzi" sentivo le ragazze Acerbe scalpitare nel vedere il mio ragazzo, sembravano piccole folle di ragazzine ad un concerto PoP, "vorrei intanto dare il benvenuto ai ragazzi nuovi, parlo a nome di ognuno degli anziani se vi dico che è un piacere avervi qui" (gli anziani saremmo noi del quinto anno in su), "ma non sono qui per ribadire ciò che già il professor Silente ha detto, ma per annunciare una cosa che mi riguarda in prima persona, che riguarda me e la persona che amo, per molti questo sarà uno shock, molti di voi non mi crederanno, altri mi schiferanno, ma non mi importa, voglio poter stringere questa persona per la mano nei corridoi di questa scuola e di non dovermi nascondere" disse Dray accendendo una suspense tanto forte che si poteva toccare "io e Harry James Potter stiamo insieme" disse con tono deciso, mi sentivo gli occhi di tutti addosso, ma io guardavo fisso nei suoi, cosi belli e nebulosi, lui ricambiò dolcemente, scese da davanti al leggio di Silente, e si avvicinò al tavolo dei Grifondoro, si fermo di fianco a me, mi prese le mani, facendomi alzare in piedi e stringendomi per i fianchi mi avvolse attorno a se, baciandomi appassionatamente, tutta la sala applaudì il coraggio di Dray, che intanto si era perso tra le mie labbra, "ti amo" gli sussurrai prima di staccarmi dolcemente per sorridere guardando metà della sala alzarsi in piedi, ciò che Dray aveva fatto era un po da megalomane, forse anche per lui, ma non mi importava, mi importava solo che adesso non ci sarebbe stato più bisogno di nascondersi, guardai Ron, che siedeva affianco a me, mi sorrise e mi disse "congratulazioni piccioncini" io lo guardai come per sfotterlo scherzosamente, intanto le persone si stavano ricomponendo, e nel vedere questo Madame Bumb prese coraggio, si alzò in piedi ed elogiò il gesto di Draco, che si mi era messo seduto vicino, facendo impazzire alcune Acerbe affianco a me, e disse "ragazzi colgo questo momento di cambiamento, e di augurio per chiedere una cosa alla persona più importante per me, Madame Sprite, sono passati 5 anni, in cui ci siamo amate come semplici compagne, è arrivato il momento per me di chiederti se vuoi qualcosa di più, Pomona Sprite, amore mio, vuoi sposarmi?" la professoressa Sprite arrossi come poche persone erano in grado di fare e tentando di trattenere le lacrime disse "Si! certo che lo voglio!", con un romantico bacio, congelando quel momento nelle menti dei presenti, increduli e gioiosi della notizia. Vidi Ron baciare appassionatamente Hermione, che si lasciò cadere tra le sue braccia, Dray mi butto giù tenendomi per la schiena, e fece come Ron, ma con una punta alla Draco Malfoy, facendosi notare in tutta la sala, vidi Nevil prendere Ginny e fare lo stesso, ogni coppia presente nella sala si bacio contemporaneamente, Tiger provò a baciare Pansy, che era furiosa nel vedere Draco baciarmi, appena Dray mi tiro su, la guardai con superiorità, facendole uno sfuggevole occhiolino, come a dire - io ce l'ho fatta, è MIO-, adesso era tutto giusto, tutto perfetto tra noi. 3 giorni dopo i giornali erano in fermento, Vanity Fairy, il Quotidiano delle streghe, insomma santo giornale o gazzetta del mondo magico aveva i nostri nomi stampati su, -Draco Lucius Malfoy, erede della fortuna dei Malfoy e più giovane portatore di tale nome, è stato fotografato a baciare Harry James Potter il sopravvissuto, che non necessita di presentazioni, hanno rilasciato tale dichiarazione confermando l'esistenza di una relazione amorosa tra i due-. I nostri nomi erano ovunque, quella mossa tanto megalomane aveva fatto impazzire il mondo magico e le conseguenze per me e Draco furono qualche intervista e qualche foto fatta nei fine settimana, al contrario per la famiglia Malfoy fu tremendo, frotte di giornalisti li fermavano per strada, durante le sedute della Camera Della Magia, al ministero della magia, insomma ovunque andassero, venivano tormentate da questa domanda -cosa pensa della relazione di suo figlio? -, Lucius non diceva niente, ogni volta snobbava o giornalisti con sgarbo, sottolineando che fossero avvoltoi in grado di invadere la privacy di chiunque, Fiona, cioè Narcisa, disse apertamente che per la famiglia non era facile, lei già sapeva e accettava l'omosessualità del figlio, ma per il marito fu difficile da capire, i due nascondevano bene la verità, cioè che era successo a Villa Fiona non venne nemmeno mai accennato, come mi aspettavo succedesse. Draco riceveva lettere di corteggiamento, come ogni anno, ma quest'anno c'ero io, che mi divertivo a leggere ironizzando la disperazione di chi le scriveva, se si trattava di perdere Dray, diventavo la persona più antipatica e presuntuosa del mondo, le lettere dopo essere state prese in giro venivano buttate nel camino della Sala Comune dei Grifondoro.