Questa è la storia di Niccolò e Chiara.
Chiara e Niccolò si sono conosciuti quando avevano sedici anni. La loro è un'amicizia che tutti invidierebbero perché si vogliono molto bene e farebbero di tutto l'uno per l'altra. Con il tempo, entrambi, si a...
Oggi è la vigilia di Natale. Io mi sto preparando per andare a casa di Camilla e la sua famiglia. Ho deciso di indossare il vestito che le ragazze mi hanno costretta a comprare l'altro giorno, quando siamo andate insieme al centro commerciale per fare un po' di shopping.
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Per quanto riguarda i capelli, decido di fare i boccoli. Non mi andava di lasciarli lisci anche oggi.
Mi trucco un po' più pesante del solito mettendo anche l'ombretto, il blush ecc_ Ovviamente ho avuto bisogno di chiamare Camilla, perché io non ci capisco assolutamente niente di make-up, lei invece è bravissima. Io non so davvero come fa.
Quando ho finito di prepararmi, vado in cucina per assicurarmi di aver messo tutto quello che dovevo portare a casa di Camilla, dentro le buste. Loro mi avevano detto che non c'era bisogno che io portassi qualcosa, ma non mi sembra giusto andare lì a mani vuote. Così ho deciso di portare un po' di cose da bere e dolci da mangiare.
Prima di uscire di casa, metto il profumo, indosso i tacchi, prendo la mia borsa con le chiavi della macchina e di casa insieme alle borse che devo portare a casa della mia migliore amica. Salgo in macchina e mi dirigo verso casa sua. Sono certa che sarà una serata bellissima.
...
Abbiamo appena finito di mangiare, tutti stavano tranquillamente giocando a carte. Io stavo parlando del più e del meno con Carola, la cugina di Camilla. È una ragazza molto simpatica, ci siamo conosciute tanti anni fa e siamo andate d'accordo sin dal primo momento in cui Camilla ci ha presentate. Non ci vedevamo da un bel po' di tempo e adesso di stiamo raccontando un po' di tutto quello che ci è successo negli anni passati.
A un certo punto, Camilla si avvicina a me. <Chià... Scusa, sta passando Adriano con Niccolò e altri dei ragazzi... Mi ha detto solo adesso che Niccolò sarebbe venuto con loro>
<Non ti preoccupare... Non possiamo evitarci per sempre, prima o poi dobbiamo riuscire a chiarire, e credo che stasera gli chiederò di parlare.>
<Bravissima Chià, fai bene> dice Camilla accarezzandomi un braccio mentre mi sorride.
Io ricambio il suo sorriso e torno a parlare con sua cugina. Una mezz'oretta dopo che Camilla è venuta ad avvisarmi, sento il campanello suonare.
<Vado io> dice Camilla alzandosi dal divano per poi andare alla porta di ingresso. Io mi alzo e vado con lei ad aprire.
<Sei pronta a rivederlo?> Mi chiede lei prima di aprire la porta.
<Credo di sì... Cioè... In realtà no, ma vabbè. Non possiamo scappare per sempre l'uno dell'altra, quindi stasera dobbiamo per forza parlare... Spero solo di riuscirci> dico io mentre cerco di accennare un sorriso.
<Certo che ce la fai... E mi raccomando, stai tranquilla>
<Ci provo> rispondo io facendo un respiro profondo.
