Un raggio di sole sfiora il mio viso. Io mi giro di spalle perché volevo dormire ancora un po' .
Stendo il braccio sull'altro lato del letto mentre sorrido, convinta di trovare Niccolò al mio fianco, ma non è così.
Quando mi rendo conto che effettivamente non c'è nessuno al mio fianco, apro gli occhi leggermente preoccupata.Dov'è finito Niccolò?
Vado in bagno per sciacquare il viso e lavare i denti. Dopo che ho finito, vado in cucina dato che il mio stomaco aveva iniziato a brontolare perché ha bisogno di essere riempito.
In cucina, trovo il mio fidanzato intento a preparare dei semplici toast con la Nutella.
Vado dietro di lui e lo abbraccio.<Buongiorno amore mio> dico io mentre continuo a stringerlo.
<Giorno amò> ha la bocca piena.
Preparo un toast anche per me, mi siedo sul tavolo della cucina e inizio a mangiare tranquillamente.Quando ho finito, Niccolò si mette davanti a me e mi guarda. Io, senza dire niente, lo affero dal colletto della felpa, lo avvicino a me per poi fare unire le nostre labbra.
Il bacio si intensifica diventando sempre più passionale... Sento le mani di Niccolò andare dentro la mia maglietta e iniziano a fare su e giù per tutta la mia schiena. Un brivido percorre tutto il mio corpo fino ad arrivare al basso ventre...
Nel frattempo Niccolò aveva iniziato a baciarmi il collo.<Nic... Io... Non posso. Devo fare la doccia e poi devo correre a lavoro> dico io leggermente in difficoltà per l'effetto che hanno le sue labbra a contatto con la mia pelle.
<Per che ora devi essere a lavoro?> Dice lui senza smettere di baciare il mio collo e la mia spalla.
<Alle dieci inizio il turno>
<E che ore sono adesso?>
<Le otto e mezza>
<E allora annamo a fa' sta doccia insieme> dice lui mentre mi trascina in bagno.
<Sei incredibile> dico io mentre rido e lo seguo.
...
<Buongiorno Priii> dico io felice mentre entro in negozio.
<Buongiorno tesò. Come stai?> Mi abbraccia
<Molto bene, te?> Dico io non riuscendo a smettere di sorridere.
<Bene dai. Come mai così felice stamattina?>
Ha ragione, di solito la mattina non ho nemmeno voglio di parlare... Figuriamoci di sorridere così.<No, niente...>
<Ho capito. Tu e Niccolò avete iniziato la mattinata in un modo più vivace> dice Priscilla mentre non riesce a smettere di ridere.
Io non dico niente, ma divento super rossa per l'imbarazzo.
<Possiamo evitare l'argomento e iniziare a lavorare? Sono entrate un paio di persone> dico io cercando una via di fuga da questa situazione imbarazzante.<Va bene, per stavolta sei salva> continua a ridere.
Fortunatamente la mattinata passa molto velocemente.
Quando si fa ora di pranzo, io e Priscilla mettiamo tutto in ordine e poi torniamo a casa.<Nico, sono tornata> dico ad alta voce dopo aver chiuso la porta d'ingresso.
Non ricevendo alcuna risposta, capisco che Niccolò non è ancora rientrato e che è ancora in casa discografica.
Ebbene sì, hanno finalmente aperto una sede qui a Roma della casa discografica che produce la musica di Niccolò. Ciò significa che non deve più andare a Milano e che non ci dovremmo più separare per tutto quel tempo.
DU LÄSER
Più che un amico
FanfictionQuesta è la storia di Niccolò e Chiara. Chiara e Niccolò si sono conosciuti quando avevano sedici anni. La loro è un'amicizia che tutti invidierebbero perché si vogliono molto bene e farebbero di tutto l'uno per l'altra. Con il tempo, entrambi, si a...