Capitolo 120

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Andy e Robert pensavano che una volta che Samantha avesse iniziato ad andare all'asilo si sarebbe un po' calmata, ma non è stato così. Samantha era sempre molto agitata e in mano aveva sempre il suo peluche a forma di palla e non lo lasciava quasi mai. Quando Samantha tornava a casa dall'asilo voleva sempre giocare in giardino in modo da rincorrere le sue palle e ogni volta che colpiva qualcosa, la bambina urlava goal. Quando invece Samantha non poteva giocare fuori in giardino, calciava sempre le sue palle in casa e molto spesso rompeva delle cose. Nonostante Andy e Robert continuavano a provare ad arrabbiarsi con lei, alla fine rimanevano arrabbiati solo pochi minuti perché la loro bambina li andava ad abbracciare e diceva loro che gli voleva tanto bene. Samantha era davvero molto furba e otteneva da chiunque sempre quello che voleva. Adesso che era un po' più grande quando in tv c'erano delle partite di calcio, lei e suo padre le guardavano insieme e Samantha esultava ogni volta che qualcuno faceva goal. Samantha esultava ancora più forte quando la squadra per cui faceva il tifo suo padre perdeva, ma poi ogni volta dopo aver esultato andava sempre a dare un bacio sulla guancia a suo padre. Nel corso di questi anni sia Robert, sia i suoi nonni, sia i suoi zii e le sue zie le avevano regalato varie divise da calcio di varie squadre e la bambina le indossava sempre per giocare in giardino oppure quando guardava le partite con suo padre. Quando Robert e Samantha guardavano le partite insieme, Andy, Camilla e Alexander riuscivano a passare un po' di tempo tranquillo insieme e facevano cose che non riuscivano mai a fare quando con loro c'era anche Samantha. Alexander stava imparando a leggere e quindi quando era insieme a Camilla e a sua madre, il bambino era tranquillo e insieme a loro provava sempre a leggere delle piccole storie. Camilla, mentre il suo fratellino si allenava a leggere, faceva i compiti che le davano a scuola. Una volta che entrambi avevano finito di fare le loro cose, passavano il tempo insieme ad Andy e si divertivano molto insieme. Alexander, dato che gli piaceva molto nuotare aveva iniziato a fare un corso di nuoto e ogni settimana andava in piscina per allenarsi. Durante il week end aveva iniziato a fare anche alcune gare e sia i suoi genitori, che i suoi nonni sia le sue sorelle lo andavano sempre a vedere e facevano il tifo per lui. Alcune volte era riuscito a vincere ed era super contento, ma Alexander era contento anche quando non vinceva perché diceva sempre che si divertiva molto a nuotare.

Un giorno mentre Samantha giocava con la palla in casa ha rotto un vaso che conteneva dei fiori e la bambina è andata a nascondersi in camera di sua sorella facendo finta di giocare con lei. Quando Andy si è accorta del vaso rotto ha chiamato sua figlia.

Andy: "Samantha Sullivan Herrera" ha detto urlando. "Vieni subito in salotto" ha continuato a dire urlando.

Samantha: "Oh, oh, la mamma si è accorta di quello che ho fatto" ha detto mentre a Camilla è scappata una piccola risata.

Camilla: "Cosa hai combinato questa volta?"

Samantha: "Io niente. È stata la palla a colpire il vaso con i fiori" ha detto innocentemente mentre sua madre continuava a chiamarla.

Camilla: "Devi andare da lei altrimenti non la smette di urlare"

Samantha: "Vieni con me?" ha chiesto allungando la mano verso sua sorella.

Camilla: "Sì, certo, andiamo" ha risposto prendendo la mano della sua sorellina e poi sono andate dalla loro madre.

Samantha: "Mammina, mi hai chiamata?"

Andy: "Sì. Hai rotto tu il vaso con i fiori?" ha chiesto anche se sapeva benissimo quale fosse la risposta.

Samantha: "Nooo, non sono stata io, è stata la palla" ha risposto alzando le spalle.

Andy: "E la palla è volata sul vaso da sola?"

Samantha: "Certo che sì" sia Andy che Camilla stavano trattenendo le risate soprattutto Andy perché doveva fare la parte di quella che doveva essere arrabbiata.

La scelta del cuoreWhere stories live. Discover now