Capitolo 39

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Andy: "Io.. io sono una di loro" ha detto con le lacrime agli occhi mentre il diario era caduto sul pavimento. Tutti si sono girati verso Andy piuttosto preoccupati.

Robert: "Cosa succede? Cosa intendi che sei una di loro?"

Andy: "Io.. lui.." non riusciva a parlare e si è raggomitolata sul divano piangendo mentre Robert l'abbracciava.

Ingrid ha raccolto il diario dal pavimento e ha aperto le ultime pagine, quello che c'era scritto aveva sconvolto anche lei e si è precipitata a consolare e tranquillizzare Andy. Successivamente anche Michelle e Pruitt hanno letto alcune frasi e Pruitt si è sentito sprofondare. Si sentiva in colpa per non aver capito quello che Andy stava subendo da Ryan. Su quel diario c'era scritto tutto ciò che Ryan aveva fatto ad Andy e che lei aveva dimenticato per poter vivere la sua vita senza quegli orribili ricordi.

"Pensavo che fare sesso con Ryan fosse bello come la prima volta, ma oggi è stato diverso. Io non volevo, ma lui mi ha obbligata"

"È successo anche oggi. Mi ha costretto a fare sesso con lui nella sua macchina. Dice che ama e che vorrebbe passare ogni secondo con me"

"Oggi mi ha fatto più male del solito. Ho provato a dirgli di no, ma lui mi ha legata. Continua a dirmi che mi ama, ma inizio a non credergli più"

"Questa situazione con Ryan sta peggiorando. Mi porta in luoghi strani e mi lega in modo che io non mi possa ribellare. Ho paura di lui"

"Parlare con Ryan ha solo peggiorato le cose. Mi ha picchiata e poi ha abusato di me. Ormai sono diventata il suo giocattolo sessuale e non posso parlare altrimenti ha giurato di far male alle persone che amo"

"Ho sempre più paura di lui, ma devo sopportare tutto quello che mi fa per le persone a cui voglio bene. Oggi ho mentito a mio padre su come mi fossi fatta questo livido sulla faccia. Non è vero che ho sbattuto contro la porta, è stato Ryan a farmelo. Ogni giorno diventa sempre più violento e continua a maltrattarmi e a farmi tutto quello che vuole"

"Lui è un mostro, non so se riesco a resistere ancora. Forse.. forse è meglio se io morissi"

"Non posso farmi del male, non posso morire, non ora che dentro di me cresce una nuova vita, ma ho paura. Ho paura che lui possa fare del male al bambino. Dovrei dirgli che sono incinta?"

"Ho parlato con Ryan e gli ho detto che sono incinta. Mi ha abbandonata, ci ha abbandonati. Pensavo che mi amasse, ma mi sbagliavo. Forse adesso senza di lui le cose andranno meglio, ma posso dimenticare tutto quello che ho subito?"

"Devo dimenticare tutto"

"Non devo più pensare al passato, devo solo pensare al mio bambino e ad essere felice"

"Devo dimenticarmi di lui"

"Devo dimenticare quello che ha fatto"

"Se ne è andato da Seattle, forse sarà più facile per me dimenticare"

Queste erano solo alcune delle frasi che Andy aveva scritto in quel diario. Nessuno sapeva cosa avesse passato perché lei non aveva detto nulla per proteggere le persone che amava.

Robert: "Sei al sicuro ora, ci siamo noi con te e non ti accadrà più niente di brutto" Andy era accoccolata a Robert che piangeva.

Pruitt: "Andy.. figlia mia.. mi dispiace per non aver capito quello che ti faceva, potevi parlare con me. Lo avrei ucciso con le mie stesse mani"

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