XII.

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Goodnight and go, Ariana Grande

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Goodnight and go, Ariana Grande

"Questa è camera mia."

I dormitori dell'università di Seoul non vantavano un tale spazio. Quello di Taehyung, essendo in singolo, accoglieva anche un letto matrimoniale.

Le copertine di cotone rosa davano un tocco chic alla sua camera. Un tale fare elegante che si rispecchiava nella sua raffinata personalità.

"E quindi tu dormi qui?" Jungkook invidiava il suo benestare.

"Sì. Dal secondo anno, per l'esattezza."

Fortunato - pensò Jungkook. I suoi tentativi di richiedere una camera in singolo gli parvero ancor più vani.

Un afflato mosse le sue labbra.

"Ma dimmi, Jungkook." Taehyung gli si avvicinò. "Cos'hai in mente per stasera?"

Il riccio accarezzò la guancia dell'altro con le sue nocche affusolate. Un brivido gli scese lungo la schiena, ma negava mostrarlo.

"BSDM." sentenziò. Fissava le sue galassie in quelle dell'altro, creando una perfetta elettricità fra i due corpi. Era timido, ma solo all'apparenza.

"Oh!" Taehyung glielo pronunciò con fare perverso. "Eccitante."

"Vorrei mi mostrassi come si comporta un dominatore."

"Fremo all'idea." un registro per ogni circostanza. Il tono di Taehyung tramutava da cordiale in voluttuoso, qualora volesse sedurre.

Si avvicinò alle labbra di Jungkook. Non le baciò. Diminuì quel loro già ristretto spazio onde aumentare la frustrazione dell'altro, per fargli agognare il suo corpo.

Preme' l'indice sotto il suo mento, costringendolo ad alzare il viso. Costringendolo alla sottomissione.

Sfiorò col labbro inferiore l'orlo della sua bocca profumata.

Jungkook era completamente succube. Ad occhi chiusi seguiva ogni movimento la percezione gli suggerisse, si lasciava guidare da Taehyung. Da lui poteva solo imparare.

Mancò quel contatto. Sentì il suo corpo caldo venire meno, quel fiato odoroso che man mano si allontanava, lasciandolo al gelo dalla passione.

"Guardami, Jungkook."

Taehyung sfilò la cinta della sua veste in seta, lasciando cadere a terra quell'unico indumento da lui indossato. Ne fu sorpreso Jungkook, a sapere che era del tutto nudo.

S'irrigidì. Dal suo movimento leggiadro la vestaglia cadde a terra, rivelando tale corpo diafano.

Jungkook s'irrigidì.

"Arrenditi. Di' che mi desideri, così come io impazzisco all'idea di averti." Taehyung ansimava sulle sue labbra. "Mi è concesso di baciarti, o rimarrai fermo come ghiaccio?"

Late Night Academy | VKWhere stories live. Discover now