Possiamo.

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Kylian&Nafris

Al ristorante...

Nafris: Avevamo appena finito di mangiare e la mia testa continuava a pensare alla conversazione interrotta quando é arrivato il cibo. Avevamo deciso di restare ancora un po' lì per evitare le ore più calde della giornata.  Intanto non sapendo bene dove andare nel pomeriggio glielo chiesi a lui: "Quindi dove andiamo di bello questo pomeriggio?" (On va où cet après-midi?).

Kylian: "Non saprei... Ci sarebbero da vedere tantissime cose... Scommetto che questa città ha davvero tante attrazioni da offrire. Dimmi tu che la conosci meglio di me"(Je ne sais pas... Il y aurait beaucoup à voir... Je parie que cette ville a vraiment beaucoup d'attractions à offrir. Dis-moi que tu la connais mieux que moi).

Dopo le mie parole Nafris mi sorrise quasi con rassegnazione. Non volevo che si stancasse troppo però allo stesso tempo avremmo dovuto fare qualcosa. Però più tempo passava più mi stavo accorgendo che non le distoglievo lo sguardo dagli occhi quando parlavamo, non sentivo bisogno di altri stimoli. Tranne la piccola parentesi dove mi chiese di Ney, non ho pensato minimamente al Paris, il mio lavoro... Così come non ho pensato a tanti altre cose a cui ogni giorno penso.

Nafris: "In realtà non lo so... Per questo ho chiesto a te" (En fait, je ne sais pas... C'est pourquoi je t'ai demandé). 

Mi sentivo un po' in colpa mentre gli rispondevo così. Sembrava come se mi fossi scocciata ma in realtà era proprio il contrario: io volevo che lui si divertisse, che io mi divertissi, che noi ci divertissimo facendo qualcosa o visitando qualche bel posto della città. Ma in quel momento di caldo e la mattinata passata sotto il sole, non mi stavano facendo rimanere lucida. L'unico modo per rimanere connessa era di pensare a lui, parlarci perché finalmente potevo. Ma se fissavo negli occhi rischiavo di incantarmi e sembrare stupida. Bevvi un po' di Coca Cola avanzata dal pranzo mentre speravo di riprendermi.

Kylian: "Ok, mi é venuta un'idea"(OK, j'ai une idée). "Andiamo in giro senza una meta vera e propria. Ogni qualvolta ci troviamo davanti a un bivio, scegliamo insieme dove andare... Sarà il nostro istinto a decidere dove andremo" (Nous nous promenons sans véritable destination. Chaque fois que nous nous trouvons à un carrefour, nous choisissons ensemble où aller... Notre instinct décidera où nous allons).

Nafris: "Mi sembra una buona idea... Però se ci perdiamo la responsabilità é tua Kiki" (Ça me semble une bonne idée... Mais si nous perdons la responsabilité, c'est toi Kiki).

Kylian: "Allora va bene... La responsabilità é tutta mia anche per stasera a cena" (Alors c'est bon... C'est ma responsabilité pour ce soir au dîner).

Nafris: "Anche se non sei al Paris... Hai sempre qualche responsabilità ahaha" (Même si vous n'êtes pas à Paris... Vous avez toujours une responsabilité ahaha).

Kylian: "Si infatti... E tutto questo mi fa sentire a casa, ma anche con la ragazza migliore che abbia mai conosciuto" (Oui, en effet... Et tout cela me fait sentir à la maison, mais aussi avec la meilleure fille que j'ai jamais connu).

Nafris: "Addirittura... Kylian così mi fai sentire troppo speciale" (Même... Kylian me fait me sentir trop spéciale).

Senza preavviso, Kylian appoggiò la sua mano sulla mia. Io che a momenti svenivo per la pressione bassa, ci mancava solo lui a darmi la botta finale per stordirmi in maniera definitiva.

Quello Che FuWhere stories live. Discover now