Sedici - regalo di compleanno

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Erano le ventitré, e stavano aspettando la mezzanotte del 10 gennaio nella piazza centrale, per brindare insieme.

Oltre a loro quattro, erano arrivati anche Dario, Sissi e Cosmary, la quale il moro non vedeva dall'autunno del 2022, quando ancora si riunivano a casa di qualche ragazzo di Amici per seguire Mattia nel programma.

«Come ti senti?»

Il moro si era avvicinato al barese, accostandolo dolcemente, e accarezzandogli la gamba.

Christian dopo la nottata precedente era diventato estremamente fisico, e sì, era egoista, ma aveva bisogno di toccarlo, sapendo che quelli sarebbero stati gli ultimi momenti insieme.

E Mattia era semplicemente al settimo cielo, perché aveva il suo ragazzo ed il suo migliore amico nella stessa città, e ci aveva condiviso l'intera giornata.

«Sono felice, Chri. Sono felicissimo»

E più vedeva quegli occhi azzurri brillare, più il cuore gli si spezzava, perché avrebbe tanto voluto continuare a guardarli per giorni che non avessero una scadenza. Ma la sua felicità stessa ce l'aveva, la scadenza.

«Anche io, da morire»

«Credi che riusciremo a vederci prima di Marzo o dovremo far passare quasi due mesi anche la prossima volta?»

Christian ridacchiò, cercando di velare la sofferenza che stava già provando.

«Nel senso, se tu non puoi scendere, salgo io, eh. Posso venire tra un paio di settimane su da te, se non hai da fare»

«Poi ci organizziamo meglio, mh? Adesso goditi questi ultimi momenti con l'uno davanti»

«L'uno?»

«Eh»

«Ma dove?»

«Nella tua età... diciannove intendo... sei proprio stueteco»

Ridacchiò posandogli un bacio tra i capelli.

«Aaah!»

«Quanto sei bello? Quanto?»

Domandò retorico sorridendo e guardandolo estasiato, giocando con le sue guance come se fosse un bambino.

A volte vorrei che le cose fossero andate diversamente.

«Che si dice?»

Si era avvicinato Dario, più festoso del solito.

«Sparlavamo di te»

«È un'attività comune, vedo, perché io e Mattia parliamo sempre male di te, invece»

«Taci.»

«È vero, Chri, sparliamo di te tutto il tempo!»

Che in effetti... del moro parlavano eccome... ma non malissimo, ecco.

«Bene, mi fa piacere. Allora niente regalo, mh?»

Regalo. Cazzo.

qualcosa di grande [zenzonelli]Where stories live. Discover now