Mi guardò finché non pose il cornetto, di cui diede un morso circa due secondi fa, sul comodino per poi prendermi in braccio.
Iniziai a richiamarlo mentre la mia voce tremò a causa della mia risata.
-Se non vuoi rimanere così...- Mi indicò la mia roba bagnata a causa del capuccino rovesciato.
-Grazie comunque...- Riprese ringraziando per la colazione, anche se non era amdata a buon fine.
Mi fece sedere, e con un asciugacapelli fece sparire la macchia sulla mia maglia. Sorrisi, ma in quel momento alzò il phon sul mio viso, scompigliandomi così i miei capelli.
-Hey!- Glielo presi e lo puntai ed esso alzò le mani cone segno di arresa scherzando.
Risi. Ecco che mi prese per le spalle spingendomi saul letto. Io sotto di lui mentre ridevo, e Phil che mi guardò negli occhi.
-Sei bella...- Ammise lui sorridendo.
Ero innamorata persa del suo sorriso.
-Sta notte ti ho sognata- Disse.
-É un sogno bello, o brutto?- Domandai io, ero curiosa di ciò che aveva sognato.
-Come potrebbe essere un incubo se c'eri tu. I sogni sono più belli quando c'è anche la persona che ami- Mi soffermai all'ultima frase.
A quel punto mi alzai. Senza pensarci due volte andai verso la porta.
-Dove vai?- Mi chiese lui.
-Ti ricordo che devo andare a lavoro...- Cambiai argomento.-Aspettami, ci andiamo assieme. Infondo lavori insieme a me- Rispose lui.
-Devo prepararmi- A ciò, si avvicinò e mi lasciò un bacio sulla fronte.
-Tra cinque minuti allora- Disse. Sorrisi, e sparí dietro la porta del suo appartamento.
*Pov Phil*
La vidi scomparire dietro la mia porta. Era bellissima. Se solo fosse finita bene quella colazione...
Mi preparai, e subito dopo circa dieci minuti uscì, ritrovando la ragazza, di cui parlavo prima, davanti a me.
Teneva i capelli legati, con due ciuffi lasciati cadere sul suo viso splendente. I suoi occhi che guardavano i miei.
Mi venne spontaneo baciarla, e così feci. Lasciai un bacio sulle sue labbra, e la vidi sorridere.
-Andiamo?- Dissi io prendendola a braccetto, e la vidi accennare.
Appena scendemmo le scale, vidi Jack, davanti a noi.
-Oh, Buongiorno Phil- Disse lui, con lo sguardo posato su Beth.
-Ciao Jack- Esclamò lei, lasciando un bacio sulla guancia del ragazzo.
Lo vidi arrossire, ma non ci feci molto caso.
-Che ci fai qui...?- Domandai curioso.
-Ero venuto a prendere Elizabeth, ma vede che avete fatto pace...- Disse. Che gli prendeva?
Era strano, il suo sguardo non si mosse nemmeno di due millimetri da Beth, il suo sorriso che rifletteva con quello della ragazza accanto a me. La sua mano aveva una specie di tremolio come se avesse l'ansia per qualcosa.
-Phil, ti dispiace?- Beth indicò Jack.
-Non me l'ero ricordata- Ammise lei.
Accennai con un sorriso, ed essa aggrappò la mano di Jack.-Grazie, a dopo...- Disse, e la vidi salire in macchina insieme al mio amico.
*Pov Jack*
Non so perché, ma quando capì che Beth con Phil avevano sistemato tutto, ero come sbalordito.
-Come va?- Le Chiesi per rompere il silenzio.
-Bene. Mi stavo ricordando ciò accaduto ieri- Disse, e il ciò accompagnato da una risata.
*Ecco il Capitolo 19, fatemi sapere come sempre🥰!*
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"Fidati di me..."
Fantasy"ti devi fidare di me..." disse lui, guardandomi cercando il mio sguardo che si posò sul pavimento. Mi prese per le spalle si inginocchiò per guardarmi il viso, e...