⚜Glicine, a te il mio sorriso⚜

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«Lo sai? Preghi a una figura dall'orecchio duro, che non ha udito alle preghiere di un uomo disperato per la salute di suo nipote»
Gli dico.
«Le vie del Signore nessuno le conosce, ma ciò non significa che egli non ascolti alle preghiere. Ma ora che ho pregato con gran fede vi dimostrerò che il mio è un dio buono e misericordioso, vostra madre starà bene»

Comprendo che in fondo voglia solo aiutarmi, ma come non credo nei prodigi della Madre Natura a cui mia madre crede molto, così non mi fido del dio di Mihangel.
Non c'è nessuno se non le mani delle guaritrici che salveranno mia madre e il bambino che tiene in grembo che ahimè, chissà se dopo tutte quelle numerose coltellate è sopravvissuto.

«Ho paura Mihangel, ho tanta paura che invece non starà bene»
Gli confesso.

Mi conduce a sé in un tenero e caloroso abbraccio accarezzandomi poi la schiena.
«Avrei dovuto considerare le parole di quella fanciulla»
Mi ripeto infranto, se solo l'avessi considerata di più, se avessi meditato su quelle parole sulla seminazione e la mietitudine forse ora non sarei qui tra le braccia di Mihangel a gemere sofferente.

«Perché lo ha fatto?»
Domanda scorrendo la mano sulla mia testa, alzo il capo e lo guardo.
«Per vendicare la morte della principessa Calendula»
Rispondo.
«Ti giuro che non è stata colpa mia, sua sorella, la principessa Lavanda mi ha ingannato»

«Che cosa ha fatto per ingannarvi?»
Chiede.
Mi alzo allontanandomi dal suo abbraccio e colto da calore comincio a camminare sul prato, mi asciugo qualche lacrima dal viso e sistemo dietro le orecchie quei boccoli che mi cascavano sul volto.

«Ha detto che sua sorella non era affatto maledetta e che ciò era una scusa per unirci in matrimonio»
Confesso, e lui titubante si alza a sua volta e domanda se io l'abbia vista, dunque gli chiedo di che ed egli ripete la domanda.
«Vi siete accertati che fosse vero prima di reagire?»

«No, non credevo mi avesse mentito, specialmente con la vita di sua sorella a rischio»
Rispondo.
«Però avreste fatto meglio a vedere prima con i vostri occhi»
Aggiunge.

Le sue parole scendono come una coppa di vino amaro pungente sul mio palato, seppure siano veritiere e direttamente dal pensiero suo, non riesco ad accettarle così fredde e crude, mi urtano il cuore e mi ricoprono di berlina e il fatto che non abbia nulla con cui giustificare il mio atto mi rende ancor più scomodo.

Dannata Lavanda, lei e la sua lingua distorta, il suo fascino ha coperto la sua natura diffidente e io mi sono lasciato ingannare come un idiota.
Non c'è giustifica che possa sottrarmi, posso solo ammettere di essere stato uno stolto a dare retta alle parole di Lavanda.

«Tua madre ha ragione, che razza di principe azzurro sono? Ho lasciato che Calendula morisse e ora ne sto pagando le conseguenze»

«Commettiamo tutti degli errori e ne paghiamo sempre le conseguenze, non siete un essere perfetto perciò è normale»
Dice avvicinandosi, ma ogni suo dire malgrado sia a mio favore mi solleva solo rimpianto e tristezza.

«C'è qualcosa che posso fare per tirarvi leggermente su di morale?»
Domanda, mi volto verso di lui e lo guardo.
«La tua presenza significa già molto per me, grazie»
Rispondo.
Sorride compiaciuto e fiero di quel che ho detto, poi si china al terreno e coglie una margherita, dopo quella ne coglie un'altra e un'altra ancora dopo le due. Procede a raccoglierne scegliendo quelle dal gambo più spesso e lungo. Infine una volta che il se ne riempie la mano, lo guardo mentre comincia a intrecciare i fiori fino a creare una graziosa ghirlanda.

«Posso?»

Domanda intento a posarla sul mio capo, sorrido e gli permetto d'incoronarmi con la ghirlanda.
«Da quando gli arcieri fanno ghirlande?» Chiedo sistemandola per bene.
«Me lo ha insegnato Lilith»
Risponde perdendo lo sguardo nel ricordo di quella fanciulla, anche il mio si smarrisce verso passati ricordi del mio amato.
«Grazie, ricordo quando me le faceva anche Hansel»
Poi alzo il dito verso il salice piangente e glielo mostro con orgoglio e gioia.
«Non immagini quante notti magiche abbiamo trascorso sotto quel salice piangente»

Il principe azzurro è gayWhere stories live. Discover now